Totti guadagna posizioni nella Roma che verrà
La nuova salita al trono da parte di Totti provocherebbe un declassamento dello storico nemico Baldini.
La nuova salita al trono da parte di Totti provocherebbe un declassamento dello storico nemico Baldini.
La piazza vuole sapere chi sta preparando la rifondazione per azzerare questa stagione fallimentare. Informalmente, perà², la risposta c’é, anche se di fatto non si vede.
Il colpevole é indicato in Pallotta, «simbolo di una società incapace di gestire i suoi tesserati e in piena fase di scollamento con la tifoseria», secondo una delle voci pi๠amareggiate ascoltate ieri mattina in diretta radiofonica.
Pallotta cerca l’uomo della provvidenza, quello che puಠsistemare le cose in una Roma che sembra cadere a pezzi.
Tutte le ultime novità del blog, rinnovato tecnicamente e graficamente, dopo le problematiche d’accesso dei vari utenti delle ultime settimane.
James Pallotta parla dagli Stati Uniti in un’intervista a Real Vision, una web-tv dedicata al mondo del business.
Claudio Ranieri in conferenza stampa a due giorni dal match dello Stadio Olimpico contro il Napoli.
Una cosa é certa: il centravanti é nervoso, anche perchà© sa che la sua avventura a Trigoria potrebbe essere arrivata al capolinea con un anno di anticipo.
Barella ha spiegato al suo entourage, capeggiato dall’agente Alessandro Beltrami, che vuol restare in Italia e che preferisce Milano o Roma.
Una bufera politica che nessuno, due anni fa, alla chiusura dell’accordo tra Campidoglio e As Roma poteva forse immaginare.
Napoli, Fiorentina e Sampdoria sono il crocevia del rush finale in campionato.
Lo stadio é finito dentro la nuova due diligence dopo essere passato indenne per la prima. Un allungamento dei tempi é da mettere in conto.
Variante «congelata» tra due diligence e perplessità degli esponenti M5S, e tempi che si allungano fino a dopo l’estate.
A capolinea l’avventura di Javier Pastore nella Roma cosa come quelle di Rick Karsdorp, Steven Nzonzi e Robin Olsen.
Lo stesso Pastore vuole lasciare la capitale dopo un anno difficile, ma l’opzione Cina non lo affascina pi๠di tanto.
Diciamolo subito: al momento non ci sono certezze, anche perchà© tutto dipenderà dal posizionamento finale in classifica, ma la Roma in ogni caso cerca di programmare già la prossima stagione, avendo comunque una certezza: il viaggio negli Stati Uniti.
Agire in autotutela, bloccando l’iter amministrativo dello stadio di Tor di Valle, sottolineando possibili passaggi illegittimi o viziati.
Al momento alla Roma ancora non hanno deciso a chi affidare la direzione sportiva – piace sempre Gianluca Petrachi, che é già stato informalmente contattato – ma di sicuro dovrà avere anche lui un solido libro da sfogliare nelle notti insonni, perchà© lavorare per il club giallorosso non é per spiriti deboli. Pensate solo alla questione legata ai rinnovi di contratto.
La Roma ha chiuso con la stessa identica frase il comunicato del 6 ottobre 2016, in cui annunciava la rescissione del contratto di Walter Sabatini
La certezza si avrà soltanto oggi, ma la sensazione é che Alessandro Florenzi debba fermarsi, almeno, per due o tre settimane.