Coric aspetta il suo momento
Coric ha avuto e ha bisogno di pi๠tempo e la Roma glielo sta dando. Almeno fino a gennaio, quando poi si deciderà se farlo restare ancora a Trigoria oppure mandarlo in prestito.
Coric ha avuto e ha bisogno di pi๠tempo e la Roma glielo sta dando. Almeno fino a gennaio, quando poi si deciderà se farlo restare ancora a Trigoria oppure mandarlo in prestito.
Thorgan Hazard, il fratellino di Eden, al Borussia Mà¶nchengladbach sta facendo piccole mirabilie: in 11 partite 7 gol e 4 assist.
Sarà una giornata di attesa e molto probabilmente la Roma farà rientrare il giocatore alla base per vedere la situazione da vicino
Sono tutti ai blocchi di partenza, in attesa che il Campidoglio si pronunci per un via libera che a molti sembra scontato.
Nonostante le rassicurazioni dell’agente Simonian, i tempi per rivedere l’argentino in campo sono decisamente pi๠lunghi.
Pastore vola a Barcellona, l’obiettivo di averlo il 25 ad Udine o il 27 con il Real Madrid, pi๠probabilmente il 2 dicembre contro l’Inter.
Sul banco delle cessioni ci sono: Marcano, Karsdorp, Bianda, Coric e Perotti.
Sono partiti due calciatori di peso, Nainggolan e Strootman, ne sono arrivati altri con i quali é stato complicato portare avanti il vecchio sistema di gioco, il 4-3-3.
Da miglior giovane del campionato italiano a bidone il passo puಠessere brevissimo, soprattutto in una città come Roma.
L’agente del calciatore spegne le indiscrezioni: “Lui via nel mercato invernale per andare in Cina? E’ impossibile“, le parole di Marcelo Simonian a Pagine Romaniste.
I talenti hanno cominciato a fare i talenti e qualcuno sembra abbia voluto dimostrare che quei milioni li vale veramente. Uno speriamo si sia scollato di dosso l’iturbite.
Ma guardando l’età media e lo spirito propositivo, sono completamente diverse tra loro. A unirle, solo il sistema di gioco che é lo stesso: la virata dal 4-3-3 al 4-2-3-1.
Monchi che in estate, su indicazione di Di Francesco, ha provato a irrobustire la rosa con chili e centimetri.
2002 giorni dopo, sono passati pi๠di cinque anni dalÂl’ultima rete di Juan Jesus in Serie A
«Sostenetemi é importante». Pastore chiede aiuto ai tifosi per superare l’ennesima sciagura causata dal polpaccio destro.
Non era impazzito all’improvviso Ramà³n Rodràguez Verdejo, detto Monchi, l’uomo arrivato da principe e diventato per molti un rospo dopo due campagne acquisti fatte di colpi d’ala e perdite di quota.
Un male sconosciuto a Di Francesco nella passata stagione, ma storicamente affezionato alla Roma che di ribaltamenti clamorosi ne ha subiti parecchi negli ultimi vent’anni, tornato a galla assieme a tutte le fragilità caratteriali di quest’anno.
Il ritardo della Roma in campionato, con il 9° posto in classifica e 16 punti in 11 partite, non ha niente di casuale.
Era l’undici novembre del 2015 quando Walter Sabatini si lasciಠandare ad un paragone che forse, a posteriori, ad AlesÂsandro Florenzi fece pi๠male che bene.
Dall’inizio, in questa stagione, Jesus e Fazio hanno giocato insieme solo due volte, con Viktoria Plzen e Fiorentina.