(CONFERENZA STAMPA AS ROMA – PARLA DONI A TRIGORIA – FORZA-ROMA.COM) – La conferenza-stampa di Doni. Il portierone della Roma sembra essere pronto per rientrare a difendere i pali dei giallorossi.
Come stai?
“Abbastanza bene. I muscoli hanno recuperato abbastanza bene. Ho ancora fastidio nel fare certi movimenti. Stiamo lavorando tanto, stiamo sulla strada giusta”.
Tra dieci giorni sarai a disposizione?
“Non lo so, oggi ho giocato la prima partita. Era tanto che non lavoravo così. Ma è normale dopo 5-6 mesi”.
Coma va con il nuovo preparatore?
“Le differenze ci sono, ma è normale. Piano piano faccio quello che mi chiede il nuovo staff”.
Ti aspettavi questo rendimento con Ranieri?
“Ranieri ha motivato la squadra, cercando di mettere a posto le cose. È andato benissimo, in campo la squadra ha cercato di fare quello che voleva e sono arrivati i risultati”.
Ora ci sono tanti brasiliani infortunati nella Roma.
“E’ vero, ci sono tanti infortunati, ma siamo una squadra e cerchiamo di pensare che siamo tutti giocatori della Roma”.
Se si giocasse domani, potresti andare in campo?
“Per domani non ce la farei, ancora ho dieci giorni per lavorare. Cercherò di fare un lavoro specifico sulla gara. Non so dare una percentuale. Farò il massimo”.
Hai giocato con un problema durante lo scorso campionato.
“Non mi piace parlare di questo. In Supercoppa ero fermo da quasi un mese, il mister mi chiese di giocare. Da lì in poi ho sempre giocare con pochi allenamenti. Il dolore l’ho gestito però mi allevo poco. E pure ora sto cercando di mettermi a posto. Lo scorso anno avevo in testa, come tutta la squadra, la finale di Champions a Roma e non volevo stare fuori. Per questo mi sono tenuto dentro alla squadra”.
La Nazionale.
“La Nazionale ce l’ho sempre in mente. Devo recuperare prima con la Roma per giocare con la Seleçao. Per andare in Nazionale devo fare bene con la Roma”.
Tanti gol presi, la tua assenza ha pesato…
"Secondo me abbiamo preso molti gol perchè la squadra sta cercando il modo, con il nuovo allenatore è un cambio per tutti. Certo anche il portiere conta, ma nel momento in cui la squadra si ritroverà, subiremo meno. Noi cerchiamo di fare quello che vuole Ranieri, quando ci capiremo del tutto incasseremo meno".
Cosa pensi dei tuoi colleghi, noi ne abbiamo visti tre all’opera. E poi come si gioca con la difesa alta?
"Su i portieri li ho visti, tutti e tre hanno giocato con una squadra che non girava bene, per me stavano anche facendo bene. Lobont ha giocato mezz’ora, non è facile, come si fa a parlare di metà partita? Certo per la Roma si deve sempre essere pronti ma loro hanno le carte in regola. Per il fuorigioco lo abbiamo fatto sempre ma Ranieri vuole una squadra stretta e quindi la difesa va più in alto con un centrocampo che pressa. E’ successo poi a volte di mandare l’avversario in fuorigioco, serve ancora tempo ma faremo bene".
Cicinho è appena rientrato. Ha anche segnato, come lo vedi?
"Prima che venissi qui in conferenza mi ha chiesto di parlare bene di lui, e del suo rientro. Sta crescendo comunque, qualche giorno fa aveva ancora un po’ di paura ma sta migliorando tantissimo,lavora tanto ed è anche un po’ stanco ma sta facendo passi da gigante".
Hai voglia di rientrare?
"Tantissima ma serve calma per tornare alla grande".
