Nome nuovo anche per la difesa della Roma, visto che i giallorossi stanno iniziando a valutare con attenzione la possibilità di arrivare ad Aaron Martin. Oltre alla questione centravanti, ancora tutta da risolvere, la Roma sta valutando anche altri ruoli con l’obiettivo di rinforzare la rosa di Gasperini. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Leggo, uno dei nomi monitorati dai giallorossi è Aaron Martin, terzino sinistro del Genoa classe 1997, in scadenza di contratto nel 2026, rilanciato da De Rossi.
Non semplice per la Roma arrivare ad Aaron Martin
I rossoblù, nel frattempo, continuano a tenere d’occhio Niccolò Pisilli, che potrebbe lasciare la Roma a gennaio in cerca di più spazio. Il quotidiano ipotizza che entrambi i giocatori potrebbero essere oggetto di colloqui tra i due club nelle prossime settimane.
Le ultime sulla situazione Zirkzee
Per quanto riguarda Zirkzee, la Roma deve fare attenzione alla concorrenza. La crisi d’attacco della Roma sta affrontando una forte concorrenza sul mercato: l‘obiettivo principale della dirigenza in attacco, Joshua Zirkzee, è finito nel mirino anche del Milan.
L’attaccante olandese, da tempo uno dei beniamini dei rossoneri, ora messo in ombra dal Manchester United, è l’obiettivo numero uno della Roma di Gian Piero Gasperini, che a gennaio è alla disperata ricerca di un attaccante dopo il fallimento del prestito di Evan Ferguson, che dovrebbe tornare al Brighton.
La maratona di mercato non è ancora ufficialmente iniziata, ma il Milan è già entrato nella finestra di mercato, con il direttore sportivo Igli Tare che lo colloca in cima alla lista. Nonostante i rossoneri abbiano già Leao e Pulisic nella loro rosa, le deludenti prestazioni di Gimenez e Nkunku hanno spinto i rossoneri a valutare la possibilità di un nuovo attaccante.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i primi contatti con il super agente Kia Joorabchian sarebbero già avvenuti nelle scorse settimane. Per la Roma, l’arrivo di Zirkzee è fondamentale per dare una svolta al proprio attacco. Tuttavia, la presenza del Milan complica un’operazione già complessa.
Le condizioni imposte dal Manchester United sono stringenti: il club inglese è aperto al prestito, ma solo con obbligo di riscatto a giugno, fissato intorno ai 35 milioni di euro, cifra che la Roma è restia a spendere subito. I giallorossi puntano sulla necessità dello United di razionalizzare il proprio attacco, dopo i 42,5 milioni di euro pagati due estati fa per Zirkzee, e sulla volontà del giocatore di tornare in Serie A.
La mossa della Roma è legata anche alla risoluzione dei problemi in uscita, in primis la cessione di Ferguson, che non ha alcuna clausola rescissoria e necessita quindi di nuove trattative con il Brighton.

