Altri tre punti da questo Roma-Fiorentina. Una Roma non spettacolare, ma tremendamente solita, conquista tre punti fondamentali per la lotta alla Champions League. Una vittoria che consente ai giallorossi di guardare con fiducia le ultime giornate di campionato, a partire dalla trasferta di Bergamo in programma la prossima settimana. La sfida contro la Fiorentina ci mostra diversi volti di questa squadra.
A partire dalla bella squadra osservata nel corso del primo tempo, con alcuni grandi parati di De Gea che non hanno consentito ai giallorossi di andare in vantaggio prima della rete di Dovbyk, fino ad arrivare ad una ripresa in cui c’è stata eccessiva sofferenza. Troppe le occasioni concesse a Kean, al punto che Svilar è stato di gran lunga il migliore in campo. Insomma, la Roma deve fare qualcosa in più dal punto di vista del gioco, in vista delle ultime tre gare di campionato, se vuole realmente aspirare ad uno dei primi quattro posti in campionato.
Si tratterebbe di un autentico miracolo, perché fino a poche settimane fa, nessuno poteva lontanamente immaginare che i ragazzi di Ranieri potessero lottare per la Champions League. I punti restano fondamentali, ma considerando anche l’impegno della Fiorentina in Europa League, 72 ore fa contro il Betis Siviglia, era recido aspettarsi qualcosina di più dal punto di vista del gioco e della tenuta atletica. Certo, la dichiesa regge bene, il portiere è insuperabile, ma occorre congelare più facilmente le partite ed evitare inutili sofferenze nei minuti finali di queste sfide.
Tra i migliori in campo, senza obbligo di dubbio, è il portiere, Svilar, autore di almeno tre autentici miracoli nei confronti di Kean, oltre ovviamente a Dovbyk, che pur non disputando una partita clamorosa, regala i suoi atti punti fondamentali, come avvenuto più volte in stagione.
I migliori in Roma-Fiorentina 1-0 tra i padroni di casa
Svilar 8. Almeno tre interventi prodigiosi, con i quali ha negato il gol all’attaccante della nazionale. Di gran lunga il migliore in campo, e di gran lunga il miglior portiere del campionato.
Dovbyk 7. Non disputa una gran partita dal punto di vista tecnico e raramente fa salire la squadra, ma ha il merito di farsi trovare nel momento giusto, a posto giusto, regalando atti tre punti preziosi alla Roma.
I peggiori in Roma-Fiorentina 1-0 tra i giallorossi
Pellegrini 5,5. Ancora una volta una prestazione evanescente, non riesce a trovare la posizione in mezzo al campo e tra le linee non incide. Se la Roma non crea grandi pericoli alla Fiorentina, soprattutto nel secondo tempo, quando i viola in teoria sarebbero dovuti calare, è anche per l’incapacità del capitano giallorosso di mettere gli attaccanti nelle condizioni di far male.
Mancini 5,5. Alla fine la Roma mantiene la porta imbattuta, ma non per merito del difensore. Soffre più del dovuto Kean, a prescindere dal fatto che si tratti di un cliente ostico. Nel complesso, però, sbaglia troppe letture e solo il suo compagno di squadra tra i pali evita che i suoi errori possano incidere negativamente sul risultato.