Risultato forse eccessivamente premiante per i giallorossi, come del resto ha dichiarato lo stesso Mourinho al termine della partita, ma questo Roma-CSKA Sofia ha dato ugualmente alcune indicazioni particolarmente incoraggianti al tecnico portoghese. Ennesima vittoria in questo inizio di stagione che certifica i passi in avanti fatti da questo gruppo, al netto del fatto che tutti siano ben consapevoli di dover andare incontro ad alcune difficoltà nel corso della stagione. Vediamo, dunque, come siano andate le cose in Conference League.
Già , perchà© se da un lato l’inizio di partita di questo Roma-CSKA Sofia era stato tutt’altro che esaltante per i padroni di casa, per l’ennesima volta questo gruppo ha dato prova di saper reagire ai momenti non facili del match. Vittoria portata a casa ed altra goleada, destinata ad alimentare l’autostima di un gruppo che sembra ogni giorno sempre pi๠convinto del percorso intrapreso. Va detto che non tutti abbiano convinto al 100%, nonostante il largo successo.
I migliori in Roma-CSKA Sofia tra i padroni da casa
Pellegrini 8. Appare in uno stato di forma fisica e mentale che mai avevamo apprezzato a Roma. Oltre ai gol, tante giocate e la sensazione che sia lui ormai a caricarsi la squadra sulle spalle. Se non sei al 100% sotto tutti i punti di vista, neanche la provi la giocata con cui ha trovato la via del gol per il momentaneo pareggio.
Shomurodov 7. Menzione particolare per questo ragazzo, che per ben due volte aiuta i compagni a segnare, senza riuscire a mettersi in proprio solo per sfortuna. La Roma ha finalmente due attaccanti di qualità assoluta, che consentiranno a Mourinho di gestire il reparto al meglio nel corso della stagione.
El Shaarawy 7. Ancora un gol pesante ed una ritrovata condizione fisica, con la quale rischia seriamente di conquistare un posto da titolare in squadra. Le qualità certo non mancano ed ora che ha gamba non sarà facile lasciarlo in panchina. Ben venga questa abbondanza.
I peggiori in Roma-CSKA Sofia tra i giallorossi
Villar 6. Ragazzo da ritrovare. Comincia male ed ha anche qualche responsabilità sul gol subito. Cresce alla distanza, ma andando avanti cosa difficilmente troverà posto tra i titolari nelle prossime partite.
Perez 5,5. L’impegno, come sempre, non manca questo ragazzo. Tuttavia, mancano gli spunti e i lampi che si chiedono a quei giocatori che occupano quella posizione in campo. Chi é partito dietro nelle gerarchie di Mourinho sta guadagnando punti e posizioni, lui ancora no. Vedremo se saprà scuotersi.