E’ troppo presto per i processi a Monchi
Fare il direttore sportivo della Roma é un lavoro ben retribuito ma pesante, giudicato quotidianamente da centinaia di migliaia di persone.
Fare il direttore sportivo della Roma é un lavoro ben retribuito ma pesante, giudicato quotidianamente da centinaia di migliaia di persone.
«Io davvero vorrei premiare le squadre che fanno giocare i giovani. Ne parlerಠcon Giancarlo Giorgetti…». Matteo Salvini, é poco ma é certo, ama il calcio.
La Serie A non crede pi๠nel vivaio, o se ci crede é bravissima a nasconderlo.
I dati della Lega sui chilometri percorsi dalla squadra giallorossa sono conosciuti dallo staff tecnico della Roma
Il Forum degli allenatori Uefa a Nyon é un momento in cui si lancia un’idea, destinata a venire ripresa e fissata pi๠tardi.
Il tecnico romanista ieri ha scelto di rinunciare al meeting Uefa per gli allenatori dei top club per dirigere la seduta pomeridiana a Trigoria nonostante le tante assenze per le nazionali.
Lavoro e basta. Di Francesco, anche se con la rosa dimezzata per la partenza di 13 nazionali, tiene aperto il suo laboratorio.
Pochi mesi fa era «l’uomo della provvidenza», oggi se ne sono quasi perse le tracce.
Ognuno deve fare il suo lavoro, ma ognuno ha il diritto di avere la propria idea.
A suo parere, Monchi ha costruito una Roma forte (e quindi in grado di togliersi tante soddisfazioni) e le scelte sono state condivise con l’allenatore.
La Roma assiste da lontano alle imprese degli eroi che fino a qualche mese animavano i sogni dei tifosi.
Ieri il serbo Kolarov ha usato parole decisamente dure nei confronti del laziale Marusic che ha scelto di giocare per il Montenegro pur essendo nato a Belgrado
A Roma il senso di libertà é un concetto troppo ampio, al punto che il dovere é quasi un optional e il diritto semplicemente un’opzione in pi๠per fare i propri comodi.
Ricordate i film in bianconero, quando l’«happy end» scorreva sui titoli di coda con i protagonisti che s’incamminavano felici lungo una strada di cui non si vedeva la fine.
Trigoria sono tanti a scommettere su Zaniolo e Coric, e anche su Luca Pellegrini, che ad esempio nella sfida con l’Atalanta é finito in tribuna.
La Roma ha presentato alla UEFA la lista dei 25 calciatori che potranno prendere parte alla fase a gironi di Champions League.
Tutti convocati tranne Fuzato e Bianda. Ieri DI Francesco ha diramato la lista Uefa per gli impegni di Champions contro Real, Viktoria Plzen e CSKA.
Il processo vero e proprio é iniziato alle 22,30 di venerda quando il gol di Cutrone ha fatto calare il sipario su un agosto deprimente.
A premiare il portiere soprattutto l’ottimo mondiale disputato con la sua Svezia.
Tanto era convinto delle sue idee da passare per integralista quando la Roma non sembrava pronta per la rivoluzione.