La Roma chiude la seconda partita della stagione allo Stadio Olimpico con un altro pareggio: dopo il doppio vantaggio del primo tempo con El Shaarawy e Cristante, i giallorossi subiscono nella ripresa due gol del Chievo con Birsa e Stepinski.
“Sono amareggiatoâ€, ha dichiarato Eusebio Di Francesco alla fine del match. “La partita sembrava in controllo, ma certe sfide bisogna andarle a chiudere, l’opportunità di farlo c‘é stata ma siamo stati poco cattivi e concreti. Quello che si evince oggi é che subiamo i gol con troppa facilità , anche concedendo pochissimo. La squadra si era disimpegnata molto meglio con i due mediani nel secondo tempo, bloccando le loro linee di passaggio. Quando una partita sembra essere sotto controllo, l’errore pi๠grande che si puಠcommettere é quello di non chiuderla. Nella gestione non siamo stati bravi, come successo anche a Milanoâ€.
Aveva già colto a bordo campo i segnali di un possibile calo mentale?
“Io sono la per cercare di alzare l’attenzione, ma lo faccio anche sul 3-0. Le direttive vengono date per migliorare la partita, loro nel primo tempo giocavano con troppa facilità , mentre nella ripresa siamo migliorati. Forse abbiamo perso gli inserimenti delle mezzali, ma le occasioni per vincere ci sono state. Forse troppo incertezze, anche nel loro 2-2 su una palla non pulita. Nel 2-1, invece, é stato bravo Birsaâ€.
Ora come si affronta il Real Madrid?
“Non dobbiamo perdere la nostra mentalità . Dobbiamo migliorare la fase difensiva, la squadra propone tanto, sviluppa manovre di qualità : ma se le giochi cosa, per non soffrire, devi fare quattro o cinque gol. Oggi non é accaduto e abbiamo tenuto in vita in Chievo. Tutto questo a Madrid non puಠaccadere, dobbiamo partire da una grande fase difensiva di squadra per poter applicare un’ottima fase offensivaâ€.