Non c’è niente da fare. Le sciocchezze si pagano e la Roma esce oggi sconfitta dal Marassi di Genova, contro una Sampdoria tutt’altro che imbattibile. I ragazzi di Ranieri non partono benissimo e soffrono il primo quarto d’ora di scorribande blucerchiate per poi prenderne molto bene le misure e amministrare il gioco in maniera positiva. E’ proprio in questo momento di predominio giallorosso che Vucinic trova un bellissimo gol, dopo aver saltato due marcatori ed insacca in rete. Nel finale della prima frazione di gioco prima con Borriello, poi con Menez la squadra giallorossa sfiora due volte il gol ma l’ex portiere romanista gli nega la gioia. Il secondo tempo vede l’entrata in campo di Juan al posto di un ottimo Mexes dolorante gli adduttori. Giornata nera quella del difensore brasiliano, che sbaglia tutto quello che può sbagliare. Prima, con un passaggio all’indietro, fa ripartire la Samp in contropiede, da cui scaturirà il rigore del pareggio, poi non rinvia la palla in area ed in maniera goffa si fa prendere sul tempo da Guberti, il quale insacca con Doni immobile. La partita vede poi negli ultimi dieci minuti dei tentativi sterili da parte della squadra giallorossa di raggiungere quantomeno il pareggio, grazie anche alla doppia espulsione di due difensori della squadra padrona di casa. Al 90 Ranieri fa entrare Totti per buttarlo nella mischia, ma ormai il tempo è scaduto, il recupero non viene recuperato come si sarebbe dovuto e per gli undici capitolini arriva l’ennesima sconfitta esterna stagionale.