La Spagna: domina nel mondo ma fallisce sempre in Italia

Gli spagnoli in Serie A non fanno faville e confermano un trend negativo che parte dagli anni 80 ed arriva fino ai giorni nostri. Gli stessi Bojan e Josè Angel, anche loro spagnoli, sono tra i possibili partenti  e potrebbero seguire mister Luis Enrique al ritorno in patria.

Stagioni sfortunate per i nazionali giallorossi fin dai primi anni in Serie A: i primi ad arrivare nel nostro paese furono Santisteban e Luis Suarez. Il secondo passò delle grandissime stagioni all’Inter e resta attualmente il calciatore spagnolo che meglio ha figurato nel nostro campionato vincitore, tra l’altro, anche di un Pallone d’Oro, unico nella storia tra i suoi connazionali.

Di lì in poi, soprattutto a partire dagli anni 90, ci furono pochi giocatori a brillare, due li prese anche la Roma: Helguera e Gomez. Il primo, considerato veramente lento e probabilmente messo in una posizione non sua (centrocampo), fu subito rispedito al mittente salvo poi fare buone stagioni niente di meno che al Real Madrid. Curiosa invece la storia di Gomez: un semplice carneade (3 presenze in 4 anni), preso per errore dal presidente Sensi che, sotto indicazione di Zeman, voleva l’altro difensore centrale del Tenerife: l’argentino Paz. Il giocatore rifiutò ogni destinazione percependo uno stipendio da un miliardo e mezzo, tanto che aprì una concessionaria d’auto nella Zona Eur.

La Lazio non fu da meno anche lei con gli acquisti di De La Pena dal Barcellona, 30 miliardi di lire, tifosi impazziti e 15 presenze incolore in tutta la sua storia biancoceleste, e con il flop più grande del calcio spagnolo: Gaizka Mendieta. L’iberico, preso per sostituire Nedved, fu pagato 75 miliardi di lire dopo aver vinto il premio di Miglior giocatore della Champions League 2000/2001 con il Valencia con il quale perse in finale contro il Bayern Monaco. Molto tecnico ma eccessivamente lento, quasi fino allo sfinimento, per un campionato come la Serie A che a quei tempi poteva vantare i migliori giocatori del mondo: 20 presenze e 0 reti prima di tornare in Spagna e sparire definitivamente.

Poi in secondo piano sono passate le storie di Farinos all’Inter, tre anni di panchina a Milano, Javi Moreno e Jose Mari entrambi al Milan, il primo 16 presenze e due gol, il secondo 52 e 5 reti, Tristan, bomber in patria ed autore di 21 presenze ed un solo gol con il Livorno (proprio contro la Roma).

Probabilmente la differenza non tanto qualitativa ma tattica tra la Liga ed il nostro campionato ha sempre messo in difficoltà i nazionali spagnoli. Una Serie A molto più brutta da vedere ma molto più studiata e bloccata nell’interpretazione dei vari ruoli. Gli iberici, giocatori di grande qualità ma abituati spesso ad avere molti più spazio e tempo per ragionare contro le squadra avversarie in patria, non esprimono il loro calcio spesso racchiuso in dettami tattici troppo stringenti.

In poche parole: nel 2010 la Spagna ha conquistato il mondo ma nel 2012 non ha ancora conquistato l’Italia.

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246 commenti su “La Spagna: domina nel mondo ma fallisce sempre in Italia”

  1. Domina nel mondo, ma de che??
    Per 90 anni son stati ridicoli, ora perchè comprano con i debiti e le imposte vantaggiose e hanno alzato il livello dei loro campionati, non vuol dire che siano migliori..
    Mettiamo le stesse regole per tutti, poi si vede chi è più bravo.
    il Real e il Barcellona vanno in rosso per 100-200 milioni ogni anno..son tutti ricch.ioni col culo degli altri…

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  2. Helguera lo mandammo via che era un ragazzino e fu un errore!!!

    vorrei ricordare inoltre che Bojan non ha affatto fatto male e ha chiaramente detto che il suo destino non è legato per forza ad enrique!!

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  3. se ce pensate quanto è ingiusta la vita….

    ROMA…la città più bella del mondo,capitale dell’impero più grande dellastoria dell’umanità…piena di gloria…

    MANCHESTER…piccola città britannica,nebbiosa e piovosa…fondata dai romani oltretutto….

    eppura la storia del calcio….

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  4. L’unico che non avrei voluto che segnasse oggi per la Juve era proprio Del Piero 👿

    Meno male che se leva dar càzzo fra poco più di un’ora…

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      • Adesso toccherà subirci 500.000 trasmissioni che loderanno tutte il grande calciatore Del Piero che dopo 18 anni lascia la Juve, nell’ultima partita segna un goal ecc. ecc. ecc.

        😈 😈 😈

      • Marò non farmici pensare: peraltro immeritati, per me è e resta un ipocrita ex-dopato degno rappresentante di quella feccia chiamata giuve… Manco un’unghia del capitano, manco un’unghia vale…

  5. Ah beh, se parliamo di football manager vi dico la mia squadra: gioco al 2008, quello che mi è piaicuto di piu. sono alla terza stagione con la roma e questa è la formazione:

    Akifneev in porta (o come si scrive)
    Antunes-piquè-verthongen-de silvestri
    Nasri-DDR-Lulinha-xxx (mi sfugge il nome, ma forte)
    Bojan-vucinic.

    Antunes e de silvestri sono fortissimi li. Bojan e lulinha segnano come dannati. Idem nasri. Insomma ho vinto campionato, champions e coppa italia. Senza mai riavviare 😀

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  6. Gioco con il mio amico a fifa:
    Fallo di biava (amico mio) su osvaldo
    Solito siparietto del calcio di rigore
    Batte totti
    Para Marchetti
    Solito siparietto del calcio di rigore, fallo di mano del portiere 😯 😯 😯

    :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: 😆 😆 😆

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    • pure pes c’ha i suoi perchè.. qualche edizione fa c’erano i portieri ubriachi..

      facevi un retropassaggio e non la prendevano.. oppure arrivava un cross dalla fascia e se la buttavano dentro la porta..

      quante bestemmie 👿

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      • grazie a quell’invenzione avevo inventato il gol Owen..

        la tattica consisteva nel tirare in porta da qualunque distanza..il portiere ribatteva..e Owen non so per quale motivo era sempre rapace sotto porta

        mio fratello mi obbligò a giocare senza owen fino all’edizione dopo dove i portieri non erano più ubriachi

    • 😯 😯 😯 cmq a fifa 12 nn c la simulazione 🙁 x i tornei tra amici mejo pes 😉 x divertirsi contro er pc mejo fifa qst anno(anke se la grafica fa veramente schifo)

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      • Idem! Dai ragazzi, pes è un gioco da ragazzini ormai, del tutto arcade!!! Per le simulazioni vere dovete giocare a Fifa: vi basti pensare che a pes i giocatori possono muoversi massimo entro 8 direzioni, il che è tutto dire circa il realismo del gioco…

      • No, per le simulazioni vere, Football Manager non si batte. È solo manageriale, ma è di un livello di realismo allucinante. Certo, non fai la partita vera e propria, ma controlli tutto il resto.

        C’è na soddisfazione perversa nel prendere in mano la Roma e affibbiare Perrotta a qualcuno per un misero testone 😈

      • Vabbè è chiaro che io con “simulazione” ho inteso un gioco volto ad emulare le movenze dei calciatori e di tutta una squadra e su queste cose Fifa è eoni avanti, non secoli, rispetto a pes 😉 !!!

      • Io pure so’ cresciuto co’ Fifa, il primo fu Fifa 98 anche per me ma per il Computer… con Fifa 98 ho giocato fino al 2005!!!

        Indimenticabile!

    • la cosa bella di fifa (per chi conosce l’evoluzione del gioco) è che prima era sfottuto perchè al contrario di iss pro o winning eleven finivi le partite 10 a 0 segnando le triplette coi portieri

      per risolvere questo problema alquanto irrealistico hanno fatto un gioco dove ugualmente parti col portiere e dribbli tutti gli avversari.. però pure se tiri una sassata da 2 cm il portiere avversario te la para sempre.. e logicamente finisci 2-3 a 0 e non riesci più a fare la goleada ahahah

      poi uno se compra pes….. :mrgreen:

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  7. la roma in questo momento storico ha bisogno di CERTEZZE….e mi dispiace ma montella non è una certezza…come non lo era luis enrique d’altronde….ma essendo in ritardo di un anno la roma ha bisogno di accellerare i tempi…

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      • intendevo che se giochi bene , o provi a farlo non è certo che vinci , anzi è più facile fallire.chi sarebberole certezze?
        zeman:capace che fà peggio di luis in quanto a gol presi e imbarcate
        spalletti:non era una certezza prima, non lo sarà adesso
        ecc…

    • Bravo sono d’accordo su tutto.
      Ci servono certezze, non lo era Enrique, non lo è nemmeno Montella (anche se comunque ha fatto meglio dello spagnolo)… effettivamente io andrei su un allenatore affermato.

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      • ma anche non affermato….io per affermato intendo capello,mourinho o ancelotti….andrebbe bena anche un allenatore già esperto…come zeman o pioli..o qualcun altro simile..

    • a me piace una cifra benitez…nel ricostruire le squadre è un mago,all inter ha toppato xk moratti nn gli compravano cio ke lui voleva 😉

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    • Non sono molto d’accordo. O meglio, non è questo che la “roma” vuole fare.
      Non è detto che se si comincia “stabili” si fa meglio.

      Se apri un’attività, i guadagni non sono immediati. Io preferisco prendere il rischio, ma cercare di creare qualcosa che poi dura molto. E credo sia quello che vuole fare questa “roma”.

      Poi beh, non c’è una cosa “giusta” o “sbagliata”.. ce ne è una piu “semplice” e una piu “complicata”.
      Sarebbe bello spendere 200mln sul mercato e comprare nasri, aguero, falcao, thiago silva, sergio ramos, piquè, iniesta e villa.

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      • questo non è un discorso…perchè la candidatura di montella per me equivale ad incertezza…nessuno ha chiesto mourinho come allenatore e messi e rooney come acquisti…però ci sono ancora molte incognite da chiarire…i guadagni li fai prendendo anche gente di un certo livello…è inutile che ci prendiamo per il culò…I SOLDI SI FANNO CON I SOLDI….

  8. Cmq occhio ad una cosa…

    quando si parla di “mentalità” nel calcio NON ci si riferisce ai singoli giocatori. Ci si riferisce al tipo di calcio che gli allenatori fanno fare (almeno io la intendo cosi). Non per forza devono esserci 11 giocatori italiani per fare catenaccio. Sono gli allenatori o la “cultura” che fanno la differenza.

    Quante volte si è elogiata una squadra che vince 1-0 per un contropiede quando poi non tocca palla per tutta la partita?

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      • era una provocazione, io ricordo solo l’italia del 2006 vincere di catenaccio, e rimanendo in italia lo scudetto forse lo vinci

      • No beh, l’italia del 2006 non era catenaccio. Le partite se le è giocate, ha sempre avuto quel qualcosa in piu.

        Contro l’ucraina, quella dopo e contro la germania si è vista una grande italia.

        Ma c’erano giocatori al “top” della condizione.

      • con la germania abbiamo segnato in contropiede, poi con ucraina e non ricordo quale altra squadretta è normale che sia l’italia a giocare

    • La verità è che qui in Italia se non ottieni risultati immediati, ti sbranano. Gli allenatori sono quasi forzati a ricorrere a delle idee tattiche che sembrano funzionare nel nostro campionato.

      Guarda il caso Enrique. Ha provato ha portare qualcosa di nuovo. L’hanno sbranato. Ora se ne va.

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    • A proposito di 1-0, la tanto lodata Spagna ha vinto TUTTE le partite del Mondiale 2010 con il risultato di 1-0, dalla prima all’ultima, con la sola eccezione di una sconfitta contro la Svizzera nel girone e una vittoria per 2-0 contro le Honduras sempre nel girone.

      Il tanto decantato calcio spagnolo…

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      • Può darsi, ricordo la finale Spagna-Olanda dove a dir la verità meritavano di più gli olandesi… 🙄

      • perchè l’olanda è un’altra gran bella squadra, non conta niente che non vicono , rimangono forti.
        anche nel 2000 meritava l’olanda contro di noi, ci salvò toldo

      • Intanto le ha vinte tutte. E ha vinto il mondiale.

        Se giochi male (catenaccio) non vinci nulla. Se giochi bene, rischi di vincere molto.

        l’italia nel 2006 ha vinto giocando bene; la spagna nel 2010 idem.

        Il barcellona, il bayern, il manchester ed il real hanno sempre vinto perchè macinavano gioco.

        Esempio lampante è l’inter di morinho. Inutile negare che fosse forte. Giocatori al massimo della loro carriera e si è visto. L’inter ha giocato tutte le partite per vincerle. L’unica dove si è “rintanata” è stata contro il barcellona.

        Cosa che, nelle botte secche, funziona spesso. Ma non a lungo temrine.

        QUali squadre si ricordano in italia? il foggia di zeman, il milan di sacchi, la roma di spalletti e l’inter di mourinho… NESSUNA di queste ha mai fatto catenaccio. E sono quelle che si ricordano di piu. Un motivo ci sarà.

        Il catenaccio, ripeto, può essere una tattica da usare in determinate situazioni, ma non sempre. Altrimenti il siena sarebbe primo in classifica.

      • Io da piccolo me chiudevo a football manager 2006, gioco con i controcazzi però mio padre s’era arrabbiato perchè voleva che io comprassi un gioco per giocare, non per fare le tattiche e simulare le partite :mrgreen:

      • pes e fifa hanno i suoi pro e contro 😉 io so un amante di pes fin dalla play uno xo qst anno devo ammette ke la giocabilita è migliore di fifa l unica cosa ke a fifa fa cagare la grafica…a pes do un 8 e a fifa un 7 xo so 2 bei giochi 😉

      • PES tutta la vita.. in effetti anch’io molti nomi li vedo lì.. poi quando mi capita mi vedo un paio di partite per capire come sono nella realtà.. ma ovviamente sono ben distante dalla competenza che può avere un dirigente

        quindi chiacchiero tanto pe chiacchierà :mrgreen:

      • @ romolone.. a fifa se devono imparà a fa le facce dei giocatori! fa pena segnà con un bojan e vedè nei replay la faccia standard che non c’assomiglia pe niente

        a pes so praticamente tutti identici alla realtà i giocatori..

        peccato che se muovono come robottini..dovrebbero rivedere un pò i movimenti

      • Ormai prendo solo PES. Sicuramente ho esagerato definendo FIFA una ciofeca. Questione di gusti, come le donne more o bionde. PES per me è una bionda, ahaha 😛

      • preatorian sulle donne avemo i stessi gusti 😆 anke io adoro le bionde 😉 poi se hanno gli occhi chiari l apoteosi 😆

      • lupastro concordo cn te…fifa è un po piu reale ma grafica fa veramente cagare…pes grafica da paura(poi se trovi le patch giuste ancora mejo)ma a volte i giocatori se movono storti 😉

  9. comunque ritornando al discorso allenatore spero vivamente che non sia montella…non per qualcosa di personale…figuramose…non ho niente contro di lui…come potrei??…però questa vicendanon mi piace affatto….riprendere montella sarebbe di un contraddittorio allucinante….è stato mandato via prorpio per dare un taglio col passato e un anno dopo che fai lo richiami?…confido troppo in baldini…infatti montella non mi sembrerebbe una suascelta…

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    • Io non lo considero una prima scelta, ma se verrà lui meriterà la stessa pazienza che ha avuto Luis Enrique, e dovremo dar fiducia anche a lui.

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      • Per una volta siamo d’accordo. So proprio curioso di vedere quanto durerà la tua di pazienza, qualora dovesse arrivare sul serio.

      • Secondo e 6 mesi non sono sufficienti. io a settembre mi sono messo l’anima in pace… se si vuole avviuare qualcosa a lungo-termine bisogna ALMENO dare una stagione e mezza di tempo.

      • Il tempo è un concetto relativo.
        Per me 6 mesi sono tanti.

        Comunque avrò scritto 700 volte che non erano i risultati il vero problema, quanto l’assoluta mancanza di progressi, anzi addirittura una INVOLUZIONE da agosto ad oggi.

        Non c’erano i presupposti per chiedere altra fiducia.

    • Per me ci sarà il colpaccio: ma nun ve pare che c’è na persona che sta a patì troppo il freddo??? Nun sarebbe ora per lui de tornà qua da noi 😀 ??? Comunque, mi accodo a quelli che sperano che il futuro non sia Montella, con tutto il bene che gli voglio…

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    • ciao 😉 montella dovrebbe esse piu una scelta di sabatini da qnt ho capito…il problema di roma è la stampa…ricordo ancora i commenti di opinionisti qnd pioli era accostato alla roma 🙄 concludo ke di verra verra deve lavora in pace 😉

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      • ciao romolò…er problema è proprio questo…fino a 10 giorni fà la stampa non lo cacavà di striscio a montella…ora je tirano la volata…la gente così non può avere le idee chiare…

      • te capisco anke a me un po puzza ke le radio ne parlino bene 🙄 per montella nutro profondo affetto x il goal-scudetto a torino xo cm allenatore nutro dei dubbi specialmente sul mercato….nn vojo assolutamente nomi alla spolli 🙁

  10. per me bojan insieme a marquinho e borini è stato il migliore dei nostri altro che fallire 😀 praticamente giogi non l’ha fatto mai giocare con continuità da titolare, io lo riscatterei anche a 40 milioni perchè diventerà il più forte al mundo 😀

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  11. Sestertius :
    13 maggio 2012 alle 13:31

    Semplicemente due modi diversi di intendere il calcio.
    Non per questo uno è giusto e l’altro è sbagliato.

    Io sono del parere che il fine giustifica i mezzi, come diceva Machiavelli, vincere è l’obiettivo primario… poi se si può vincere giocando bene è pure meglio, ma non è fondamentale secondo me.

    La storia dimostra che fino ad oggi ha pagato molto di più il nostro modo di giocare piuttosto che il loro.

    _e giochiamo a fare?? lo sport è divertimento sia per chi lo guarda , che per chi lo gioca. purtroppo il calcio ha dei limiti evidenti, perchè negli altri sport vince chi gioca meglio , e noi li evidenziamo tutti

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    • A me pare che altrove si vinca giocando bene, offrendo un buon calcio.

      Solo in Italia, a quanto pare, si vince con un certo tipo di idea tattica.

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      • invece che ammetterlo , si preferisce ricordare i fasti del passato..da buoni nazionalisti 😆

      • Ti correggo: nazionalfascistì, che è diverso 😉

        E poi se lamentamo che in Europa ultimamente ci mangiano in testa. Okay, mettemose i paraocchi. Va tutto benissimo, il calcio italiano è in perfetta forma! Infatti, c’hanno pure tolto un posto nelle Coppe, perché semo troppo forti e non era giusto per le altre squadre! 😛

    • Beh io preferisco sempre e comunque VINCERE, anche giocando male, mettendo in campo quello che si può… c’è chi preferisce magari giocar bene e perdere o chi preferisce giocar male e vincere… io mi metto nel secondo gruppo, e fiero di pensarla così… poi se si potesse vincere giocando bene sarebbe il binomio perfetto, ma è una cosa talmente bella che è altrettanto difficilmente realizzabile.

      Gli almanacchi li scrivono le vittorie. Se nel 2006 abbiamo vinto il mondiale giocando male (non sono d’accordo su questa affermazione, dico per fare un esempio) rimarrà comunque alla storia che siamo stati campioni… in nessun album troverai mai scritto: “Italia campione (ma giocando male)”.

      Per me il proverbio “l’importante è partecipare” è da perdenti.
      L’importante è vincere, non partecipare.

      Rispondi
      • Il fatto è che se giochi male, puoi vincere 3-4 volte per una botta di culo.

        Se giochi bene, perdi 3-4 volte per sfortuna.

        QUesta è la differenza.

      • @ Capt: mi sembra che come Italia a livello di Nazionale e di squadre di club siamo la Nazione più importante al mondo dopo il Brasile… o sbaglio?

        Si vede che non fa poi così pena il nostro modo di intendere il calcio…

      • Il nostro modo d’intendere il calcio fa pena, senza mezzi termini. Sotto ho anche motivato il perche’ 🙂

      • Mattè è na cosa soggettiva.

        Io preferisco vincere giocando male che perdere giocando bene, anche perché da tifoso romanista è una vita che perdo e me so’ un po’ stufato sinceramente 😉

      • Ti ho scritto sotto determinate cose che di soggettivo non hanno niente 😀 se ti va, vai a cercare giu’ 😉

      • Lamela finora ha fatto bene due partite:

        Roma-Palermo (solo per il goal, a dir la verità) e Roma-Fiorentina di Coppa Italia, l’unica partita in cui ha avuto anche un ottimo rendimento a livello di prestazione, oltre ai goal… per ora i 20 milioni spesi da Sabatini per lui sembrano un’esagerazione.

        Staremo a vedere se saprà affermarsi a partire dall’anno prossimo.

      • a me piacciono entrambi.. altro che sansovini e insigne.. sti 2 farebbero ballare davvero le difese con zeman

      • Lamela ha tutto il tempo per crescere. Ha tutte le qualità. Forse gli manca la qualità nell’ 1 vs 1 contro il protiere. Deve imparare a tirare diversamente dal rasoterra.

        Ma ha molta tecnica, corsa, resistenza e qualità. Non è da buttare, ma da lavorarci. Oltretutto è un 92.

  12. i giocatori forti del Belgio sono:
    Vertonghen,Vermaelen,Pocognoli,Witsel,Mertens,Kompany e non so se mi sono scordato qualcuno…VERTONGHEN SU TUTTI

    Rispondi
  13. Bojan non credo possa essere considerato un fallimento…Josè Angel è da vedere…Luisito Suarez in Italia non è esploso subito con l’Inter,dopo un po’ ha incominciato a carburare,diamo a Josè il tempo e chissà…CHISSA’

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    • Ciao! Tutto bene?

      Anche io darei un altro anno ad Angel. Magari se arriva uno più forte, lui si accomoda in panchina. Forse gli servirà per tirare fuori un po’ de carattere. Ogni volta che sgroppa su quella fascia, me pare che se la sta facendo sotto 😛

      Rispondi
  14. Bojan in pratica avrebbe ancora un anno, spero rimanga, può fare ancora molto per noi, cote deve rimanere, lamela futuro campione, osvaldo l’unico bomber sicuro che abbiamo, pjanic grandissimo talento

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    • Norby,Lamela futuro campione è tutto da vedere,non ce l’ho con lui,ma quest’anno non ha dimostrato tanto,secondo me ha pagato il gol dopo 7 minuti al Palermo,gli ha rovinato la stagione…

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      • Quanti mondiali ha il Belgio?
        Quanti ne ha l’ITALIA??

        Mo’ dobbiamo invidiare pure il Belgio ( ❓ )… siete incredibili 😆 😆

      • Però non stamo nel passato, purtroppo. L’Anno Domini è il 2012. Il mondo è in continua evoluzione e il tempo non si ferma per l’Italia, o no?

      • gli under 23 del belgio sono nettamente meglio degli italiani, infatti sono stai loro a buttarci fuori dalle olimpiadi 4 anni fa

      • Ma perché volete mette i talenti under-14 delle Samoa Americane??
        Stanno a mette su na bella squadretta eh! Beati loro!! 🙄

        😆

      • Beh, a me sembra un dato di fatto che in Italia ci sono pochi rincalzi. Stiamo perdendo pezzi ogni anno che passa.

        Detto questo, è ovvio che spero che l’Italia non sia buttata fuori subito, con quel girone che ci ritroviamo.

      • Destro, Verratti, Balotelli, Ranocchia, Borini, Viviano, Perin, Insigne, Immobile… e ho scritto i primi che mi sono venuti in mente di getto.

        l’Italia sta messa così male per quanto riguarda i talenti di domani?
        Molti di loro sono già titolari nelle loro squadre e sono già calciatori affermati.

      • i talenti di domani tipo hazard, verthogen ecc…non giocano in b o in squadrette o in panca..sono già decisivi in squadre vincenti

    • con questo intendo, che non sono ossessionati come noi da l risultato e questo gli dà la possibilta di crescere(belgio e simili). già da ora è innegabile come ci siano superiori già moltissime squadre.possiamo mitigare le differenze con trincee e filo spinato , ma regrediremo sempre più in fretta(forse prandelli quest’anno ci fà giocare davvero a calcio, e vedremo i nostri limiti per quello che sono..ma poi tutti daranno la colpa all’allenatore, come sempre)

      Rispondi
    • Ciao Romolò, tutto bene? In ogni caso, te quoto. Ma pure Lamela pure lui è giovane e deve crescere. Anche lui c’hai i numeri per fare bene.

      È la capoccia di alcuni di questi giocatori che non mi convince tanto.

      Rispondi
      • ciao 😉 tt ok 😉 lamela ha potenzialita incredibili xo a volte lo visto un po svogliato e fare alcune stronzate incredibili su tt la lite cn osvaldo(anke lui di deve da una calmata 😉 )e lo sputo a lichestiner 😉 se vuole essere un campione meno cazzate e piu corsa 😉 bojan nn ha ftt nn di eccezionale xo 6 goal li ha ftt,mai una polemica o comportamento fuori le righe 😉 so 2 giovani e devono cresce tt e 2 😉

      • Appunto, mentalmente me preoccupa. Per me sarebbe ora di considerare pure la capoccia del calciatore, oltre alle qualità tecniche. A noi ce servono persone affamate di vittorie e con la testa sulle spalle.

        Per questo te dico: lassa perde Balotelli ahahaha, 😛

      • dp l ultima stronzata cn le escort credo di essermi sbagliato su balotelli e ke l unica cosa ke puo fare è prende il posto der berlusca a arcore 😆

      • ciao Daniè,scusa mi sono intromesso proprio quando devo andare a mangiare…a dopo,tanto la partita c’è alle 18,posso stare ancora un po’ qua

    • bojan é stato etichettato come scarso dopo 3 partite. Una volta che lz gente si fissa su qalcosa non si smuove piu.

      E questo sarebbe il tifo. Bah.

      Rispondi
      • Beh se uno poi prova a smuoversi passa per “incoerente”… allora tanto vale continuare a ripetere sempre gli stessi concetti, anche se sbagliati, per fare la figura dei coerenti (o degli stupidi?)…

        Io sono d’accordo con te Capt, ma purtroppo lo sai come vanno queste cose…

      • la prova é il gol contro l`inter. Bellissio gesto tecnico tra 4 giocatori. Il commemto medio? `i difensori erano scarsi`.

        Questa é la mentalita` bigotta. Fossilizzarsi su una cosa e nn voler cambiare idea.

        Lamela ha fatto bene 3 partite su tutte quelle che ha giocato, ma é cmq un fenomeno.

      • @ Capt: ripeto, se uno prova a dare un giudizio obiettivo, che essendo soggetto alle prestazioni è per forza mutevole nel tempo, è INCOERENTE!!

        Quanti discorsi del genere si fanno qua dentro?

        Per molti è meglio “fossilizzarsi su una cosa e nn voler cambiare idea” e fare la figura dei coerenti di sto càzzo. 🙄

  15. Fatevi un giro sul sito degli europei e guardatevi le rose di francia, germania, inghilterra, olanda, spagna e portogallo, piene zeppe di campioni e di giovani promettentissimi…poi guardate l’italia e mettetevi le mani nei capelli 😐

    Rispondi
    • Tutti sti campioni, tranne che per Spagna e Germania forse, io non li vedo.

      Francia? Portogallo addirittura? Olanda buona squadra ma gli manca sempre qualcosa per me…

      Rispondi
      • la francia ha una difesa super con koscielny e rami che sono tra i centrali forti in europa e terzini come clichy,evra, sagna..come mediani m’vila, cercato da tutta europa,e cabaye che si sta confermando ad alti livelli al newcastle e davanti talento a non finire grazie a benzema, ribery, nasri, remy e menez.

        L’olanda ha un attacco stratosferico con robben,van persie, snejider, van der vaart, huntelaar e discretamente solida negli altri reparti

        Il portogallo è a livello dell’italia ma in aggiunta 2 fenomeni come ronaldo e nani

    • e aggiungo pure il belgio che nei prossimi anni ci starà nettamente davanti grazie ad una nuova generazione strepitosa con courtois, vertonghen,alderweireld,vermaelen, kompany, fellaini, witsel, dembele, hazard, lukaku, mertens, de bruyne

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  16. si parlava di messi..
    bhè io penso che si , si troverebbe in difficoltà in italia, ma bisogna analizzare anche il perchè.
    non è che siamo i più forti, è solo una questione che ad esempio possiamo paragonare il calcio spagnolo come una campo di calcio, quello italiano come un campo di guerra con trincee e filo spinato.con questo voglio dire che è facile uccidere il calcio e far faticare chi lo sà giocare, ma questo non è certo meritevole di lodi

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    • Semplicemente due modi diversi di intendere il calcio.
      Non per questo uno è giusto e l’altro è sbagliato.

      Io sono del parere che il fine giustifica i mezzi, come diceva Machiavelli, vincere è l’obiettivo primario… poi se si può vincere giocando bene è pure meglio, ma non è fondamentale secondo me.

      La storia dimostra che fino ad oggi ha pagato molto di più il nostro modo di giocare piuttosto che il loro.

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      • e giochiamo a fare?? lo sport è divertimento sia per chi lo guarda , che per chi lo gioca. purtroppo il calcio ha dei limiti evidenti, perchè negli altri sport vince chi gioca meglio , e noi li evidenziamo tutti

    • eh si..infatti preferirei vedere partite che finiscono 7 a 0 che partite iper-statiche che finiscono 0 a 0.. sti gran càzzi della strategia (se così si può definire l’arroccamento di 10 giocatori nella propria metà campo per non far giocare gli avversari)

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  17. MA COME SI FA A METTERE BOJAN TRA QUELLI CHE FALLISCONO???
    io non capisco con che ragionamento logico si possa fare…
    j. angel mi sta pure bene, anche se sono convinto che crescerà parecchio. ma questa è solo una mia opinione, dati alla mano ammetto che quest’anno non ha dimostrato nulla, anche se un leggero miglioramento ce lo ha avuto, inutile negarlo.

    MA BOJAN! càzzo, è un ragazzino, un lattante che ha pagato l’ambientazione ma nonostante questi due aspetti, nelle ultime gare quando è entrato ha fatto sempre la differenza (a parte le partite in cui scendevano in campo 11 conigli, mica è maradona, ma anche totti, che ti porta per mano la squadra da solo…)

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      • francesco? l’articolo è tutto frutto suo e non un copianincolla di qualche buffone giornalaio… mi pare strano.

        e comunque chi ce l’ha coi spagnoli non capisco il perché. so’ pure brutti, manco a dire che ci fregano le donne… anzi, dovrebbero essere loro ad avercela con noi perché ogni volta che andiamo là facciamo follie con quelle gnocche di spagnolitas :mrgreen:

      • non mi riferivo a francesco, ma dico solo che c’avevano, parlo ormai al passato, una paura fottuta di vedere uno spagnolo allenatore con giocatori spagnoli dominare anche nella nostra serie a

      • A me gli spagnoli me stanno pure simpatici, la Spagna è un bellissimo Paese, c’è il sole, il mare… assomiglia molto all’Italia, anche per il carattere degli abitanti… molto cordiali, disponibili, allegri…

        Nulla da dire agli spagnoli come popolo.

        Ma calcisticamente dico che hanno da imparare loro da noi… 😎

    • siamo uno dei paesi più bigotti d’europa.. se la tradizione dice che i spagnoli qui falliscono può arrivare anche Jesus Cristos e fare i peggio miracoli ma noi lo continuamo a blastare ad ogni minimo errore e alla fine lo rispediamo al mittente (dov’è un fenomeno)

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    • Ciamo Ema, ti quoto. Una delle cose che non mi è piaciuta di Enrique è tenere fuori questo ragazzo. Per me avrebbe potuto fare di più, ovviamente giocando di più. Bisognava dargli un attimo di fiducia in più. Spero rimanga e che l’anno prossimo faccia bene. I numeri li ha tutti. Potenzialmente, nel parco attaccanti della Roma lui è il più pericoloso\talentuoso.

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      • probabile. oppure… OPPURE, lo ha motivato mettendolo da parte, facendogli tirare fuori la grinta che all’inizio non aveva.
        è una mia deformazione, giustifico o trovo un motivo razionale ad ogni gesto di lucho… a parte gli allenamenti striminziti, quelli non li ho mai condivisi. PEDALARE!

      • Anche questa potrebbe essere una possibilità, concordo. Fatto sta che il talento ce l’ha e come se ce l’ha! Per me può solo crescere, i numeri ci sono.

    • Dopo una prima parte di campionato disastrosa si è un po’ ripreso Bojan… a sto punto teniamocelo un altro anno tanto è “gratis”, però se c’è da riscattarlo per 28 milioni l’anno prossimo ciao e grazie di tutto.

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  18. Ho letto che si citava l’Inter di Mourinho, vantandosi del fatto che un’italiana aveva vinto la Champions non meno di due anni fa, ma cosa aveva di italiano quell’Inter, quella squadra dimostra appieno la crisi del nostro.
    Una squadra che vince con 11 titolari stranieri, 7 riserve stranire, un allenatore ed uno staff tecnico straniero, cosa ha di italiano? la sede sportiva? il centro sportivo dove si allenano? i tifosi?

    IL CALCIO ITALIANO E’ AI MINIMI STORICI E LA MAGGIOR PARTE DI NOI SI COMPORTA DA BECERI NAZIONALISTI E FA FINTA DI NIENTE… se comportarsi così significa amare la propria patria calcistica, preferisco dire che non la amo!

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    • Avrà avuto poco o niente di italiano quell’Inter, ma era comunque una squadra italiana.
      Che il calcio italiano stia vivendo un momento di difficoltà è sotto gli occhi di tutti, ma torno a dire che è una cosa fisiologica che ci siano delle annate migliori e delle annate peggiori… non stiamo attraversando il periodo più bello della storia d’Italia dal punto di vista calcistico ma nonostante tutto 6 anni fa abbiamo vinto un mondiale e 2 anni fa una squadra milanese, italiana, ha vinto la Champions!

      Cos’abbiamo da invidiare agli spagnoli che fino al 2008 non erano nessuno?

      Adesso vanno di moda gli spagnoli, fra 3-4 anni magari andranno di moda gli olandesi e tutti a dire “ah, il calcio olandese che bello… mica come il calcio italiano…”

      🙄 🙄

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      • il calcio olandese è già di gran qualita anche senza vincere nulla, per me quello non conta, è quest’ossessione per il risultato che ci ha ridotto così.
        quest’anno poi ci sono pirlo buffon e non so chi altro ultratrentenne..quando si ritirano loro chi ci sarà?io non vedo nessuno per il prossimo mondiale nè per sostituire il portiere, nè per sostituire pirlo

      • Adesso non va di moda nessuno…è il calcio italiano che non è più a certi livelli.
        Anche quello tedesco ormai ci sta svariate categorie sopra, prima ce ne accorgiamo meglio è, invece di vivere dei fasti del passato.

      • Concordo.
        Prima ce ne rendiamo conto, prima iniziamo a riformare ed a cambiare le cose.
        Facciamo pena sotto tutti i punti di vista. Ditemi un punto sul quale siamo meglio di Bundesliga, Premier e Liga, per dirne tre.
        Ranking europeo? no. Tifosi allo stadio? no. Stadi? no. Bilanci? no. Immagine a livelli europei? no, siamo noi quelli che abbiamo uno scandalo ogni anno, piu’ o meno. Sportivita’? ahahaha, chiunque perde dice che e’ colpa dell’arbitro. A sentire tutti gli allenatori tutti sono penalizzati a favore di qualcun altro.
        Dai, su. Apriamo gli occhi e rattristiamoci. Abbiamo solo da imparare dagli altri campionati ed e’ ora di cominciare ad ammettere i nostri errori.

      • A me invece vengono subito in mente due nomi in grado di sostituire Pirlo e Buffon al prossimo mondiale… VIVIANO e VERRATTI, ad esempio…

        Spesso sottovalutiamo le nostre risorse 😉

      • Screscre io continuo a pensare che siano semplicemente dei ricorsi storici.
        Momenti di alti e bassi.

        Dopo una salita c’è sempre una discesa, e viceversa.

      • Non vedo nulla nel calcio italiano (intenso come campionato, non come nazionale) che possa far pensare a una rinascita a breve, tutt’altro
        l’unica cosa che va avanti sono gli scandali

      • Sì, Viviano è già pronto e ha già giocato ad alti livelli, Verratti dall’anno prossimo lo prende la Juve e probabilmente lo fa giocare titolare al posto di Pirlo, ha il futuro già scritto.

      • Quello che volevo dire non è che l’Inter non è una squadra italiana ma che l’unica squadra che in quell’anno ha investito capitali (anche se paradossalmente l’unico anno che hanno vinto è stato anche l’unico che non hanno chiuso in rosso), l’ha fatto credendo nelle potenzialità degli straniere e non solo sui calciatori ma su tutta la linea, dall’allenatore all’ultima delle riserve.

        Quando acquisiremo la consapevolezza della nostra crisi staremo già un bel passo avanti!

        In italia vi sono 3 sole squadre che stanno provando ad innovare a progettare a portare qualcosa di nuovo e sono la Roma, la Juve ed il Napoli, le altre vivono alla giornata.

    • Una squadra che vince con 11 titolari stranieri, 7 riserve stranire, un allenatore ed uno staff tecnico straniero, cosa ha di italiano? la sede sportiva? il centro sportivo dove si allenano? i tifosi?

      se è per questo anche il nome è “Internazionale”.. :mrgreen:

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    • ma lo vogliamo dire anche che quell’inter ha vinto con tanto cuIo e qualche svista arbitrale (voglio essere positivo e pensare che siano errori, almeno in europa) a proprio favore?

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  19. “21 presenze ed un solo gol con il Livorno (proprio contro la Roma).”!

    …e come ti sbagli…

    Cmq per me è una cazzata. Nell’articolo sono riportati quanti, una decina di spagnoli?
    Bene una decina… portate xavi, iniesta e villa e poi ne riparliamo.

    Certi confronti non si possono fare con un campione cosi ridotto.

    Pensiamo, ad esempio, ai brasiliani. Ce ne osno stati tantissimi dagli anni 80… quanti NON hanno brillato? nessuno lo dice o li conta…

    Idem per gli argentini. I tedeschi e gli inglesi non hanno quais mai giocato in italia. E cosi via.

    Quando si avrà un campione di 100 spagnoli in italia, allora si faranno i discorsi relativi “all’ambientamento”.

    Cmq ok angel… ma perchè tutti a parlare di bojan? E’ stato l’attaccante piu in forma nelle ultime 5-6 partite almeno. Ha fatto 6 gol uno piu bello dell’altro; sulla fascia si è LETTERALMENTE mangiato tutti i difensori per poi tirare o fare corss (e che cross). Abbstanza sfortunato nelle conclusioni.

    Se Bojan è scarso io sono bill gates.

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    • Xavi, Iniesta e Villa… sono dei fuoriclasse, non credo che fallirebbero nel nostro calcio, ma sicuramente non avrebbero gli stessi rendimenti che hanno in Spagna.

      Ne sono certo.

      Anche Messi, secondo me, che è il calciatore migliore al mondo, in Italia troverebbe molte più difficoltà di quante non ne trova in Spagna. Basti pensare che in 8 partite contro le italiane in Champions se non erro ha fatto un solo goal su rigore…

      Non dico che fallirebbe in Italia Messi, sicuramente no, ma magari invece di fare 60 goal a campionato ne farebbe 25-30.

      Rispondi
      • secondo me anche meno di 25.. se consideri che a 20 ci arriva ibra che segna anche di testa.. messi dove vuoi che vada..

        poi in spagna le squadre giocano molto aperte con rose molto lunghe..te li metto pure io i palloni filtranti con quelle praterie..e se hai un minimo di spunto nell’1 contro 1 arrivi presto in porta.. qua giocano tutti stretti con una squadra più corta possibile non fai in tempo a recuperà la palla che gli avversari già stanno in 9 nella loro area..che filtri? un par de càzzi filtri se non c’hai il fisico per reggere le spallate di un samuel

        secondo me messi in italia se arriva a 20 gol è già un idolo..

  20. Oggi mi prendo una piccola rivincita sulla Juventus… odìo calcisticamente tutto l’ambiente Juve, compreso il suo capitano… è stato un ottimo giocatore, per carità, magari pure una brava persona… ma mi è sempre stato antipatico… emblema di una società ladra, imbrogliona e sporca…
    A parer mio è sempre stato molto pompàto e sopravvalutato dalla stampa e dai media solo perché juventino, FRANCESCO TOTTI, unico Capitano, nella ROMA e non nella Juventus ha dimostrato molto più di Del Piero, eppure i media hanno quasi sempre idolatrato il capitano della vecchia bott@na…

    Insomma, oggi gli juventini festeggeranno lo scudetto ma sono contento perché almeno un po’ la giornata gli viene rovinata dall’addio di Del Piero… e l’idea di togliermelo dalle scatole per sempre mi fa sorgere un ghigno malefico :mrgreen:

    Rispondi
      • Sì ma comunque non lo discuto dal punto di vista calcistico, seppure per me rimane inferiore e di molto a Totti, ma mi è proprio antipatico come persona, come simbolo della Juve.
        Non l’ho mai sopportato.

      • hai ragione del piero si è mangiato 2 goal a porta vuota contro la francia agli europei che poi abbiamo perso..e che vincevamo 1 a 0 grazie ad un tacco smarcvante di Totti e a una zampata di delvecchio..

    • Del Piero, quello che nel 98 sembrava un armadio a tre ante talmente era dopato. Tanti lo dipingono come un signore, la verità è che Del Piero è un grandissimo ipocrita (nonché figlio di mignott4).
      Preferisco 10.000 volte un capitano sanguigno, a volte violento ma sicuramente sincero come Totti che un pupazzo, una montatura come Del PiEPO.
      Oggi si toglie dai maroni? alleluia, a mai più rivederci

      Rispondi
  21. Ragazzi, la Spagna domina soltanto perché è stata particolarmente “fortunata” nell’avere tutti quei fenomeni più o meno della stessa annata. Quando si ritireranno, la Spagna tornerà nell’anonimato.

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    • Quoto.
      Hanno una “generazione di fenomeni” in questo momento, come lo è stato ad esempio per la Francia tra il ’98 e il 2000, ma non reggeranno per molto.

      Vogliamo mettere la tradizione calcistica italiana con quella spagnola?
      Noi ci siamo sempre stati, adesso stiamo vivendo un momento un po’ così ma sicuramente ci saremo sempre. Ad alti livelli.

      Rispondi
      • le hai viste le generazioni di oggi? Li hai visti giocare? I loro giovanissimi sono molto più forti di noi allievi.

      • Dovranno crescere e confermarsi… sai quante belle promesse a quell’età poi non esplodono mai?

      • I 17enni “bestie” li abbiamo anche noi, anzi sono più frequenti di quello che pensi. Come dice Sestertius, il bello viene dopo…dovranno confermarsi, e li ci sarà la vera e propria scrematura 😛

      • veramente in spagna vengono sempre date delle possibilità e infatti or ci sono fior di giovani spagnoli che non faranno rimpiangere xavi e iniesta,E’ qui in italia che non si sfruttano i giocatori o tante volte li si sopravvaluta

    • magari siamo stati fortuanati noi a vincere ogni tanto? l’unica zittoria meritata mi sembra quella dell’82..per il resto il vuoto

      Rispondi
      • Beh oddio, nel 2006 cavolo abbiamo rubato qualcosa?Io credo di no, e lo dimostra il fatto che abbiamo subito solo 2 gol: 1 autorete e 1 rigore contro.

      • Su 4 mondiali 1 solo meritato ❓
        E le finali perse? Almeno 3-4 per quanto riguarda i mondiali, altre (ricordo quella del 2000 al golden goal contro la Francia) per quanto riguarda gli europei… avremmo potuto vincere molto di più, e comunque già abbiamo vinto molto e vinceremo ancora.

        Per decenni il calcio italiano è stato il punto di arrivo, il sogno per tutti gli atleti del mondo… il tatticismo e l’intelligenza applicata al calcio in Italia tutt’oggi non hanno rivali…

        Ripeto, ci piace sempre lamentarci ma spesso non sappiamo nemmeno di cosa parliamo… non ce l’ho con te eh, faccio un discorso generale 😉

      • materazzie zidane ti dice qualcosa? poi di rischi ne prendevamo anche con l’australia(rigore al 93′) e come sempre nel calcio ci vuole fortuna perchè la palla non entri nella tua porta.

      • 2000 erano gli europei..nel 2004 meritavamo di più..2 mondiali vinti da mussolini, e quello del 2006 scandaloso..

      • TheMirror, ho capito cosa vuoi dire però se ti ricordi, contro l’Australia ci buttarono fuori Materazzi (credo) e giocammo 3/4 di partita in inferiorità numerica.
        La vicenda Materazzi-Zidane ok, anche se mi sento di dare la colpa a Zizou…è stato un grandissimo giocatore, sicuramente uno dei primi 5-6 al Mondo, però cavolo in una finale Mondiale non puoi permetterti di cedere alle provocazioni.

      • Io penso che nel 2006 abbiamo ampiamente meritato la vittoria, per me quella è stata una cavalcata davvero travolgente.

      • ma l’ultimo mondiale vinto per quanto m’abbia regalato grandi gioie è stata una farsa.. delle partite oscene.. siamo andati avanti sempre per botta di cùlo

        tutti quanti a dire “si abbiamo passato il girone ma ora usciamo”.. “si abbiamo passato gli ottavi ma ora usciamo”..ecc ecc fino “italia-francia finale? abbiamo perso!”

        ho sempre esultato ad ogni gol ma che partitacce..quello non era calcio.. non azzeccavamo 2 passaggi di fila.. non c’era gioco.. non c’era movimeno.. meno male che almeno avevamo un difesone

      • ahh lupastro..finalmente, anch’io ho gioito e festeggiato , ma per migliorare bisogna essere obiettivi, non si può dire che per vincere un mondiale basti avere la squadra del 2006 o giocare a quel modo..serve altro!!quello è stato culo..

      • cmq pagherei per rivivere la gioia del mondiale.. chissenefotte di come abbiamo vinto.. se uno vuole fa il preciso ci sarebbe da critica.. sennò chi s’accontenta gode :mrgreen:

      • Quoto Lupastro… ci si dimentica sempre che parliamo di calcio e quello che conta più di tutto è comunque il risultato!!

    • vorrei aggiungere una cosa.. si sono ritrovati tutti quei fenomeni in un momento in cui le altre grandi squadre si sono ritrovate nella mèrda

      noi stiamo a pezzi.. la francia sta peggio di noi.. la germania è dovuta ricorrere ad un pesante svecchiamento della rosa.. poi chi c’è? il brasile? quelli sono anni ormai che non ci stanno più.. i vecchi roberto carlos, ronaldo, ronaldinho ormai se li sognano

      l’argentina ha uno squadrone ma ai mondiali era guidata da un emerito cojòne che non è riuscito a far nulla nemmeno con un tridente d’attacco delle meraviglie

      e poi? l’olanda.. altra buona squadra ma come sempre non sanno andare fino in fondo

      facile vincere senza avversari

      Rispondi
      • Ti quoto Lupà.
        L’Olanda pare sempre che deve esplodere e poi alla fine fa cilecca, il Brasile ha avuto un picco di fenomeni tra i primi anni 90 e il 2002 (Ronaldo, Rivaldo, Roberto Carlos, Dunga ecc ecc), la Francia di fine anni 90/inizio 2000 è come la Spagna di adesso, la Germania mi sembra quella che riesce ad essere più costante di tutti (sta sempre fra le prime 3, però anche lei ha dovuto affrontare un profondo restyling diciamo :mrgreen: ), l’Argentina mi da l’idea di essere una accozzaglia di campionissimi (presi singolarmente, sono i più forti in assoluto) che non hanno un’anima (colpa soprattutto dei passati CT).

      • Quest’anno secondo me possiamo arrivare fino in fondo… non dico niente per scaramanzia ma io ci credo…

      • io invece penso di no.. non c’è grande motivazione e a meno che non si parte subito bene anche tutto l’ambiente rimane con lo spirito arrendevole

        mi auguro di fare un buon girone così magari ci inizio a credere pure io.. ma così ad occhio direi che abbiamo una squadraccia senza identità

  22. La storia della differenza tattica non regge…penso che allora anche i brasiliani dovrebbero fare flop continui
    se un giocatore è tecnico e ha i piedi buoni ce li ha sia in terra iberica, sia in italia, sia nel polo sud
    poi magari la differenza di stile può richiedere maggiori tempi d’adattamento…ma se uno è forte è forte, punto

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    • Questa è una tipica abitudine tutta italiana, quella di sputare sempre nel piatto in cui mangiamo…

      In realtà per più di un un secolo gli abbiamo pisciato in testa alla Spagna.

      Rispondi
      • la tua repplica è scontata 😀 inutile dirmela, siamo i migliori in tutto per te.. 😆 😆 io la penso così non ci puoi fare nulla, basta con sta propaganda..loro hanno sempre preferito giocare, noi abbiamo preferito vincere con qualsiasi mezzo..per me ,che ci gioco a calcio, è godimento puro vederli giocare, così come è noia pura vedere la nostra nazionale almeno da quando sono nato. loro sanno ancora cos’è il calcio, questa è la mia idea,pur tifando ovviamente italia..c’è solo da essere obiettivi. forse prima si eravamo ai loro livelli e vincevamo tatticamente, non gli pisciavamo mica in testa 😆 😆

      • Non siamo i migliori in tutto, ma manco si può dire che la Spagna è il calcio e noi siamo l’anti-calcio.

        Non diciamo fesserie, su.

        Se poi lo diciamo solo perché c’è la moda dell’erba del vicino che è sempre più verde, allora ditelo e siamo a posto.

      • ma che moda? noi tendiamo a non giocare e a difenderci senza mai crescere, loro migliorano col tempo giocando..come te la spieghi la crisi del nostro calcio?siamo esasperati tatticamente, e i nostri difficilmente migliorano mantenendo i nostri totticismi e timori catenacciari

      • La crisi del nostro calcio è fisiologica, perché comunque ci sono dei momenti di alti e bassi, ma ti ricordo che appena 6 anni fa abbiamo vinto un mondiale e 2 anni fa una squadra italiana ha vinto la Champions… tutto questo nel periodo più “buio” del calcio italiano degli ultimi anni… non male, no?

      • l’inter aveva solo materazzi di italiano e balotelli entrambi in panca..il mondiale ripeto è stato culo!se zidane non reagiva così..se non ci davano il rigore al 93 con l’AUSTRALIA, abbiamo risciato di uscire con l’AUSTRALIA 😆

      • Con i se e con i ma non si va da nessuna parte… se Zidane non reagiva così che sarebbe cambiato? Si sarebbe andati comunque ai rigori!
        Se non ci davano il rigore con l’Australia… ma se c’era perché non dovevano darcelo??

        Poi tu dici che nel 2006 abbiamo avuto cuIo… beh un po’ di cuIo sicuramente, non guasta mai, ma ricordo episodi come l’autogoal di Zaccardo contro gli USA o il rigore di Zidane in finale (che è rimbalzato oltre la linea, per poco non era goal) che non mi sembrano molto fortunati…

        Siamo stati bravi anche contro la jella.

      • Sono le società e il calcio in generale che vivono grazie al tifoso, non il contrario. Casomai è il sempre più triste calcio italiano che sputa nel piatto del tifoso che caccia i soldi. Spicciolo, non sei tu quello che ripete sempre che la Roma ha fallito in un campionato ridicolo?

  23. Articolo molto esplicativo.

    C’è da fare una piccola correzione, comunque… la Spagna “domina” nel mondo dal 2008, perché fino al 2008 non era proprio niente 😉

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