Sono ore decisive per comprendere quale possa essere il futuro di Dybala sul campo, visto che dopo l’eliminazione in Europa League arrivata per mano del Bayer Leverkusen, alla Roma non resta altro da fare che mettere nel mirino la decisiva sfida all’Atalanta in campionato. Con cinque posti disponibili per la prossima edizione della Champions League, è chiaro che la sfida di Bergamo diventi fondamentale per dare un senso alla stagione giallorossa.
Gli ultimi aggiornamenti su Dybala in vista della partita decisiva contro l’Atalanta
De Rossi ha già rinnovato il suo contratto coi giallorossi, motivo per il quale il futuro del tecnico non passa da questa partita. Tuttavia, ogni discorso di programmazione per la prossima stagione passa dalla partecipazione o meno alla principale coppa europea, con tutto quello che ne consegue in termini di introiti. In un contesto del genere diventa molto importante capire quale possa essere l’utilizzo di Dybala per una sfida così importante.
Basti pensare al fatto che il tecnico della Roma Daniele De Rossi ha parlato con Sky Sport pochi minuti prima del calcio d’inizio della gara di ritorno contro il Bayer Leverkusen. Nell’intervista pre-partita, De Rossi ha spiegato la sua decisione di mettere in panchina Dybala.
“Viste le condizioni di Dybala abbiamo deciso di mettere più corpi in attacco. Spinazzola e Angelino si scambiano quando giocano insieme, hanno modi diversi di far male all’avversario, uno è più palleggiatore, uno crossa di sinistro, uno di destro, uno mette le palle dove vuole, possono essere una soluzione con palloni in area per Lukaku.
“Dybala? Se fosse stata un’altra partita lo avremmo lasciato a casa. Ieri aveva ancora un po’ di fastidio, abbiamo fatto i controlli e non c’è niente di cui preoccuparsi, ma lui sente fastidio e dobbiamo stare attenti, se lo metti in campo rischi che non spinga, ci proverà in riscaldamento per vedere se avrà 20-30 minuti se avremo bisogno di lui”.
Dunque, al momento possiamo parlare solo di sensazioni a proposito delle condizioni di Dybala. Alla luce delle parole del tecnico, allo stato attuale lo scenario più probabile vede l’ex Juventus partire alla volta di Bergamo, con buone possibilità di sedersi in panchina e di entrare in campo nel corso del secondo tempo in caso di necessità. Insomma, probabile che si decida di attuare la stessa strategia di Leverkusen, con l’attaccante che avrebbe forzato l’ingresso in campo in caso di eventuali tempi supplementari in terra tedesca.