Migliori e peggiori di Roma-Frosinone: Lukaku fondamentale, N’Dicka delude ancora

Inizia bene il mese di ottobre per i tifosi giallorossi, dopo il posticipo domenicale Roma-Frosinone. Partita non indimenticabile per gli amanti del bel gioco, ma con questa situazione di classifica c’è poco da andare per il sottile. Tre punti a casa, con l’auspicio di chiudere bene questo ciclo di partite in vista della seconda sosta stagionale dopo il prossimo fine settimana. Partita dai due volti che, per forza di cose, si presta ad un’analisi articolata sui migliori e peggiori in campo.

La Roma ha iniziato la partita con il piede sull’acceleratore e ha creato diverse occasioni da gol nel primo tempo. Poco dopo il ventesimo, il solito Lukaku (già insostituibile per il tecnico portoghese) ha finalmente trovato il gol con un sinistro secco in area di rigore, concretizzando la bella imbucata di Dybala. Nel mezzo, però, almeno due grandi occasioni sciupate dal Frosinone.

Nella ripresa, la Roma ha continuato a dominare il gioco e ha raddoppiato minuto 83 con un  gol di Pellegrini, bravo a farsi trovare pronto sulla punizione di Dybala un minuto prima di lasciare il campo. Il centrocampista ha sfruttato un errore della difesa del Frosinone e ha infilato il pallone sul primo palo, beffando il portiere avversario.

Chi ha convinto di più tra i padroni di casa durante Roma-Frosinone

Lukaku 7,5. Un gol bellissimo, soprattutto per la freddezza con la quale manda al bar il difensore avversario, prima di scagliare in rete il sinistro che sblocca l’incontro. Tra le altre cose, nel bel mezzo di mille difficoltà tattiche e mentali per i padroni di casa. Per il resto, tiene palla con la sua consueta forza fisica e consente spesso ai compagni di squadra di rifiatare.

Pellegrini 7. La condizione atletica è ancora quella che è, ma stasera si è già notato un netto passo in avanti rispetto all’opaca prestazione di Genova. Corsa, ma anche qualità, nel tentativo di innescare gli attaccanti. Meritato il gol nel finale, che dà tranquillità a tutto lo stadio.

Chi ha deluso di più in Roma-Frosinone tra i giallorossi

N’Dicka 5. Spiace doverlo rimarcare, ma il difensore arrivato in estate a parametro zero commette ancora troppi errori di posizionamento. Meglio nella ripresa, ma nel primo tempo questo Roma-Frosinone non prende una brutta piega per la squadra di Mourinho solo per demeriti degli ospiti.

Rui Patricio 5,5. Discutibile l’uscita che rischia di regalare lo svantaggio ai suoi. Dopo un primo tempo complicato, assiste da spettatore alla ripresa.

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