Spalletti, non voglio alibi, idea 4-3-3

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – LA REPUBBLICA (M. PINCI) – Un allenamento intenso, quasi interamente dedicato ad accorgimenti di tipo tattico. “Era ora”, è scappato a qualcuno, evidentemente poco contento del lavoro delle ultime settimane di cura Garcia. La Roma riscopre Luciano Spalletti così, nella tarda mattinata di ieri, dopo un volo di 11 ore e spicci, una trattativa lampo chiusa negli uffici di Miami del presidente Pallotta e il primo bagno (bagnetto…) di folla all’aeroporto di Fiumicino. «Ho sempre sperato di tornare», dice lui, sorridente.

È un viaggiatore che torna in un posto irriconoscibile. La squadra e i dirigenti, soprattutto le strutture: la Roma di oggi non somiglia a quella che aveva lasciato nel 2009 tra rabbia e delusione. Simile è forse lo stato d’animo dei calciatori, per questo come prima cosa l’allenatore ha fissato nuovi paletti: «Niente alibi, non voglio sentir parlare nessuno di problema fisico, la squadra che ho trovato sta bene, l’ho detto anche ai calciatori, è solo una questione di testa: se iniziamo a lavorare su questioni fisiche perdiamo la strada per il nostro futuro. Abbiamo poco spazio, bisogna tornare a vincere da subito». Idee chiarissime, al punto che appena sceso in campo non ha perso tempo: squadra divisa in due gruppi, lui a lavorare con gli attaccanti, iniziando a disegnare semplici schemi offensivi. I suoi collaboratori, Daniele Baldini e Marco Domenichini e a giorni può tornare pure Andreazzoli – dedicati invece ai difensori per impostare la fase di non possesso, iniziando a lavorare sulla linea, sui movimenti, sui sincronismi, sulle coppie. Poi una partitella con qualche indicazione utile per il futuro: 4-3-3 di base, Pjanic e Nainggolan a fare coppia in mezzo, Florenzi (che nel 2009, quando giocava nella Primavera, veniva impiegato in allenamento “alla Perrotta”) non più terzino ma in attacco. Abbastanza per riaccendere l’entusiasmo.

Per questo mentre la tv del club trasmetteva incessante repliche delle sue partite più belle, l’allenatore ha voluto dribblare i discorsi sulla rimonta alle prime della classe, riportando sulla terra dirigenti e tifosi: «Dobbiamo riguadagnarci il rispetto di tutti quelli che ci guardano. Sento fare troppi discorsi a troppa gente. Dobbiamo lavorare in maniera seria e far sì che poi il nostro lavoro determini una serie di possibilità future». Come a dire: se vogliamo lottare per il vertice dobbiamo prima meritarcelo in campo. Lo ha detto il tecnico anche ai calciatori, che ha conosciuto prima della presentazione ufficiale nello spogliatoio. Ha cercato i singoli, stringendo la mano a Maicon e Uçan, poi ha aspettato che finisse l’allenamento della mattina per salutare gli altri. Un saluto con Totti, dimenticando in un istante le discussioni successive alle dimissioni dal club giallorosso. Lo stesso con De Rossi, poi un abbraccio con Lobont e quello più caldo a De Sanctis, suo portiere all’Udinese più di dieci anni fa. Ha visitato il centro sportivo, s’è intrattenuto con i custodi che non vedeva da tempo. Un’immersione totale al punto da restare a dormire nella foresteria del club (la sua vecchia casa, all’Eur, è affittata).

Appena arrivato, sotto la pioggia che sembrava volergli ricordare che il cammino non sarà senza difficoltà, la firma sul contratto per 18 mesi (registrata poi in un bis davanti alle telecamere), subito dopo il pranzo con il ds Sabatini e il dg Baldissoni, utile per sfiorare l’argomento mercato: a Trigoria arriverà Diego Perotti dal Genoa, affare da chiudere in prestito con obbligo di riscatto per circa 12 milioni totali, poi un difensore. L’allenatore ha preso informazioni su Iturbe, ma il primo acquisto che chiede Spalletti è – con una punta di populismo – un altro: «Il nostro pubblico deve essere presente. Basta, si torna allo stadio». A dire il vero dalla curva, in “sciopero” da settembre, un’apertura al ritorno non è arrivata, anzi. Tanti sostenitori però sono pronti a rompere il fronte per salutare il ritorno in città del profeta delle 11 vittorie consecutive e delle coppe Italia 2007 e 2008, ultimi trofei festeggiati dalla Roma. Da domani, Spalletti proverà a riprendere quel filo, consapevole che a Trigoria, dopo i dubbi di un mese fa, ora tutti sembrano convinti: “È l’uomo giusto”.

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220 commenti su “Spalletti, non voglio alibi, idea 4-3-3”

  1. Sampei ha detto:

    TOTTIJO ha detto:
    @TOTTIJO: i valori delle due squadre.
    Doni meglio del polacco fa ridere.
    Juan e Mexes erano forti ma non rivendibili.
    Idem Taddei, Pizarro e Perrotta, per non parlare di Mancini che rendeva ben oltre le sue effettive qualità.
    Era una squadra, che al netto del valore singolo dei giocatori, era vicina al collasso stile Inter post-triplete o Milan post-senatori.
    Questo sfugge a molti.
    Sabatini ha dovuto ricostruire la rosa da 0, perchè valeva zero, si parla di 20-25 giocatori nuovi, il fumante esagera ma il porto di mare è stato inevitabile così come le operazioni intermedie in stile Borini, preso a 8 e rivenduto a 13.
    Non potevamo certo spendere 20 milioni a giocatore perchè avremmo avuto falle ovunque a livello di organico.
    Al netto di tutto, io quello che vedo è che prima dell’avvento degli americani abbiamo chiuso un mercato con il solo Burdisso preso a 8 e basta, mentre ora trattiamo giocatori del calibro di Dzeko e Salah senza esser costretti a vendere nessuno. Non è normale una dinamica in cui per prendere un top sei costretto a venderti la barca, siamo seri…
    Se non vedete una crescita in questo siete ciechi.
    Non abbiamo vinto una mazza, avremmo potuto, ma per lo meno siamo diventati una società virtuosa e di questo va dato merito a Sabatini.

    Diciamo che quella squadra offriva un gioco che nn era normale per i giocatori che aveva: in quella squadra c’era giusto pizarro e totti che creavano gioco.

    doni era un ottimo portiere che durò un annetto, poi cominciò a calare di prestazioni.

    Tonetto e cassetti per esempio erano due discreti terzini, particolarmente di cassetti ancora ricordo la papera epocale contro la juve dove incespico sulla palla da ultimo uomo, dove fece poi ripartire diego per concludere a rete.

    Diciamo che cassetti aveva solo un buon piede, per il resto era scarso forte.

    Mexes abbinava grandi prestazioni a prestazioni scarse, e per questo lo vedo inferiore a manolas.

    Juan era un ottimo difensore, anche se troppo gracile.

    Pizarro e de rossi erano una super coppia.

    Mancini e taddei erano 2 bei esterni, ma nn esageriamo, perche a roma sento dire che erano due fenomeni, ma in realtà erano due giocatori bravi, ma non bravissimi.

    Perrotta è l’emblema del romanista: un giocatore umile, grande impegno, ma dai piedi storti, tanto storti: in campionato raramente superava i 5 goal, solo una volta con 8 goal… ha dato tanto, ma si mangiava un enormità di goal, anche clamorosi.

    Totti era il mattatore di quella squadra, era tanta roba.

    Ma anche quando si infortunò, la roma fece le 11 o 10 vittorie di seguito, ergo, era spalletti il vero fautore di quella squadra, ce poco da fare.

    QUELLA ERA UNA SUPER ROMA PER IL GIOCO, ma non era una super squadra se guardavi i giocatori.

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  2. TOTTIJO ha detto:

    @LorySan: dai strootman ha un bel piede e lo sai e pure ucan credo

    strootman ha un ottimo piede direi, ma non ha il piede del regista e neanche di pjanic.

    ucan ha un gran piede ma è un 3/4artista puro.

    Rispondi
  3. down under ha detto:

    Se Spalletti volesse adottare il 4:2:3:1 resterebbe fondamentale il ruolo dell’incursore.
    Un Perrotta non ce lo abbiamo.
    Ucan potrebbe farlo ma e’ troppo lento, meglio spostarlo dietro.
    Florenzi ha il dinamismo per farlo, oltre che tempi di inserimento in area e capacita’ realizzativa, ma gli difettano piedi e colpo di testa.
    Pjanic ha dinamismo e piedi oltre che doti di stoccatore e realizzatore, ma di testa non ne becca una.
    Radja, Keita, Kevin e DDR sono tutti troppo poco dinamici.
    A Gervinho mancano i piedi per giostrare a centrocampo.
    Falque potrebbe fare il ruolo ma lo vedo troppo leggerino.
    Insomma nel ruolo gli unici due che vedrei sono Florenzi e Pjanic.
    Prediligo il bosniaco per la capacita’ di saper giocare al centro, dialogare a centrocampo, fornire assist e dribblare.

    perrotta aveva dei piedi quadrati!!!

    Florenzi sarebbe il piu adatto a quel ruolo se vediamo il 3/4artista in questa maniera, cioè un giocatore che abbina elementi difensiva e offensivi.

    dipende da come si vuole interpretare quel ruolo: Se vuoi uno piu tecnico, ci metti pjanic o ucan, se vuoi uno che possa anche ritornare a centrocampo spesso, ci metti un florenzi o radja.

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    • @LorySan:

      Certo che non te ne va bene una di quello che scrivo! 🙂
      La memoria mi puo’ tradire ma io ricordo un giocatore diverso capace di manovrare a centrocampo ( col Chievo, con noi e in nazionale) cosa che secondo me Florenzi non sa fare ugualmente bene.

      Rispondi
  4. Se Spalletti volesse adottare il 4:2:3:1 resterebbe fondamentale il ruolo dell’incursore.
    Un Perrotta non ce lo abbiamo.

    Ucan potrebbe farlo ma e’ troppo lento, meglio spostarlo dietro.
    Florenzi ha il dinamismo per farlo, oltre che tempi di inserimento in area e capacita’ realizzativa, ma gli difettano piedi e colpo di testa.
    Pjanic ha dinamismo e piedi oltre che doti di stoccatore e realizzatore, ma di testa non ne becca una.
    Radja, Keita, Kevin e DDR sono tutti troppo poco dinamici.
    A Gervinho mancano i piedi per giostrare a centrocampo.
    Falque potrebbe fare il ruolo ma lo vedo troppo leggerino.

    Insomma nel ruolo gli unici due che vedrei sono Florenzi e Pjanic.
    Prediligo il bosniaco per la capacita’ di saper giocare al centro, dialogare a centrocampo, fornire assist e dribblare.

    Rispondi
    • @down under:

      Florenzi che difetta di piedi non direi proprio, men che meno se paragonato a Perrotta che segnava sempre e solo in scivolata e ne rendi diversi di gol assurdi fatti così.

      Semmai non ha la stazza per darti lo stesso equilibrio difensivo.

      Rispondi
      • @Sampei:
        Intendevo dire che chi ricopre quel ruolo deve avere anche una certa padronanza del pallone per giostrare a centrocampo cosa che a Florenzi difetta. Perrotta era un giocatore formidabile in quanto lo ritrovavi in difesa a raddoppiare, a centrocampo a impostare e in area a realizzare, anche goal banali come quelli che tu dici ma ricordo anche segnature di testa e goal di pregevole fattura.

      • @down under:

        ok ma florenzi ha piedi molto più educati di perrotta dai

        basti ricordare il modo macchinoso in cui perrotta portava palla

      • @Sampei:

        mi hai tolto le parole di bocca, oltretutto non serve che l’incursore sappia colpire di testa, per quello ci sarebbe dzeko

        a dire il vero con la punta centrale non credo nemmeno che spalletti usi un incursore, quella era una squadra disposta in ragione delle carenze della rosa, adesso non ci sarebbe proprio la necessità di creare l’incursore aanzato perchè hai due esterni e una punta

        perrotta e taddei giocavano quasi punte in quella roma

      • @22.07.1927:

        Il discorso e’ relativo a quello schema di gioco e a quello specifico ruolo.
        Io vi vedrei bene Pjanic, tu?

  5. TOTTIJO ha detto:

    @TOTTIJO: i valori delle due squadre.

    Doni meglio del polacco fa ridere.

    Juan e Mexes erano forti ma non rivendibili.

    Idem Taddei, Pizarro e Perrotta, per non parlare di Mancini che rendeva ben oltre le sue effettive qualità.

    Era una squadra, che al netto del valore singolo dei giocatori, era vicina al collasso stile Inter post-triplete o Milan post-senatori.

    Questo sfugge a molti.

    Sabatini ha dovuto ricostruire la rosa da 0, perchè valeva zero, si parla di 20-25 giocatori nuovi, il fumante esagera ma il porto di mare è stato inevitabile così come le operazioni intermedie in stile Borini, preso a 8 e rivenduto a 13.

    Non potevamo certo spendere 20 milioni a giocatore perchè avremmo avuto falle ovunque a livello di organico.

    Al netto di tutto, io quello che vedo è che prima dell’avvento degli americani abbiamo chiuso un mercato con il solo Burdisso preso a 8 e basta, mentre ora trattiamo giocatori del calibro di Dzeko e Salah senza esser costretti a vendere nessuno. Non è normale una dinamica in cui per prendere un top sei costretto a venderti la barca, siamo seri…

    Se non vedete una crescita in questo siete ciechi.

    Non abbiamo vinto una mazza, avremmo potuto, ma per lo meno siamo diventati una società virtuosa e di questo va dato merito a Sabatini.

    Rispondi
  6. Alla fine abbiamo cambiato allenatore.
    E’ stato giusto farlo, come e’ stato giusto provare a vedere se si riusciva a terminare la stagione con Garcia.
    Ora pero’ mi auguro si dia a Luciano il tempo sufficiente per dare un gioco alla Roma.
    Spero proprio che i tifosi abbiano la pazienza per accettare anche qualche inevitabile passaggio a vuoto.
    L’entusiasmo per dirla alla Sabatini e’ importante, ma bisogna anche accettare che questa Roma nelle prossime settimane sara’ un cantiere aperto con giocatori costretti a metabolizzare schemi di gioco in breve tempo.
    Risentire fischi allo stadio non aiuterebbe.
    Ci vuole sostegno.

    Rispondi
    • @down under:

      ormai il campionato sembra andato ma fa rabbia pensare che si sia scelto di sacrificare un occasione più unica che rara per provare a risparmiare sullo stipendio di garcia

      quest’anno la juve era in fase di transizione, l’inter all’inizio di un nuovo progetto, anche napoli e fiorentina inizialmente non erano mostri di continuità

      il prossimo anno credo che sarà molto più difficile vincere, peccato

      Rispondi
      • @22.07.1927:

        FFP.

        Per la Roma pagare giocatori come Pjanic, Dzeko e Nainggolan oltre i 3 è come mettersi in mutande, figuriamoci cosa comporta pagare due allenatori.

        Uno potrebbe fare il discorso “non meritano di essere pagati così tanto perchè non hanno vinto una mazza” e son d’accordo. Il punto è che non hai scelta perchè se a Pjanic e Nainggolan non dai quei soldi, glieli da qualcun’altro e loro ti fanno ciao ciao con la mano.

  7. Oblomov ha detto:

    Pjanic fa troppi errori pericolosi, secondo me non puo’ proprio fare il regista ma solo il trequartista.
    LorySan ha detto:
    Vedremo invece pjanic regista cn de rossi o radja vicino.
    L’idea di pjanic regista mi stuzzica nn poco.
    @Skontrino:

    ma nn è vero assolutamente!!!

    l’unica volta che ha giocato regista, in palermo roma, è stato il migliore della roma, segnando un goal, su assist di florenzi e facendo un assist…

    Nessuno di ricorda gli errori di testardaggine di pizarro?? con le sue finte molte volte ha regalato palloni sanguinosi agli avversari.

    Per me pjanic puo fare tranquillamente il regista, è l’unico che per bagaglio tecnico puo farlo nella roma.

    Rispondi
    • @LorySan:

      nelle formazioni diffuse sui giornali si da il centrocampo a tre con de rossi pjanic florenzi, come mai nainggolan non c’è, si è fatto male?

      Rispondi
      • @22.07.1927: non lo so, sono sincero, perche se cosi fosse, a centrocampo nn avremmo chi recupera palloni…

        Speriamo bene.

      • @LorySan:

        bo ma perchè de rossi titolare

        speriamo di no, per me ora non è all’altezza, lasciare fuori nainggolan sarebbe ingeneroso

    • @TOTTIJO: e quello che penso pure io..avrei preferito Ucan Nainggolan e davanti pjanic trequart salah florenzi e poi ultimo dzeko.Appena ritorna strootman poi strootman nainggolan e li nn passa piu nessuno

      Rispondi
      • @TOTTIJO: e chi fa ripartire l’azione???

        Famo la fine dell’inter che la ha solo picchiatori e l’azione parte in maniera faticosa.

        Ma veramente pensate che se hai un centrocampo fatto di muscoli è meglio per la squadra”??

        é LA COSA PIU SBAGLIATA AL MONDO!!

  8. Prendendo spunto da questo, abbiamo analizzato alcune differenze dal punto di vista della valutazione di mercato tra la rosa attuale e quella del 2008/2009, ultima “vera” stagione di Spalletti sulla panchina giallorossa: con l’aiuto di «Transfermarkt», si possono apprezzare similitudini interessanti tra gli elementi dei vari reparti che fanno discostare di poco il totale odierno (264,70 mln) da quello passato (238,55 mln).

    DIFESA – Tra porta e difesa ballano cifre praticamente uguali: il brasiliano Doni veniva valutato 11 mln, uno in più di Szczesny, mentre il pacchetto arretrato vantava addirittura due eccellenze tra i centrali. Juan (15,5 mln) e Philippe Mexes (17,5 mln) erano il fulcro di un’ossatura completata dalla diligenza di Marco Cassetti (5 mln), Max Tonetto (3,8 mln), John Arne Riise (12,5), Cicinho (8 mln) e Christian Panucci (4 mln). A completare Simone Loria (3,7 mln) e Marco Motta (2,3 mln).

    Oggi tutto ruota intorno a Konstantinos Manolas (20 mln) con Antonio Rudiger (9 mln) e Leandro Castan (7 mln) a lottare per l’altra maglia al centro. Sulle fasce si muovono Lucas Digne (10 mln) e Alessandro Florenzi (20 mln), con quest’ultimo jolly vero che Spalletti ha già fatto intendere di preferire più avanzato. In attesa di ulteriori innesti, le alternative sono rappresentate da Maicon (1 mln), Vasilis Torosidis (3,5 mln), Emerson Palmieri (400 mila) e Norbert Gyomber (800 mila). Out, ovviamente, Ashley Cole (500 mila).

    CENTROCAMPO – Il confronto comincia a farsi molto interessante quando ci si sposta nella zona nevralgica del campo: la Roma di ieri aveva fosforo e cuore tra i piedi di David Pizarro (13 mln) ed un Daniele De Rossi (30 mln) al top della forma, tra gli altri c’era un Alberto Aquilani (16 mln) in grande crescita con Rodrigo Taddei (12 mln) e Matteo Brighi (5 mln) a chiudere il cerchio. Il modulo spallettiano prevedeva anche un elemento di raccordo tra mediana ed attacco, il famoso “incursore” che aveva fatto la fortuna di Simone Perrotta (15 mln) e provato a rispolverare le doti di Julio Baptista (12 mln).

    Oggi il tecnico toscano dovrà valutare come disporre della varietà di calciatori nella metà campo: imprescindibili i polmoni di Radja Nainggolan (27 mln) a supporto della fantasia di Miralem Pjanic (35 mln) con Daniele De Rossi (7 mln) pronto a rivivere le emozioni passate. Osservando da vicino i progressi di un certo Kevin Strootman (15 mln), nelle prossime settimane l’allenatore dovrà fare affidamento sull’esperienza di Seydou Keita (500 mila), l’organizzazione di William Vainqueur (5 mln) e la freschezza di Salih Uçan (3 mln). Aspettando poi di definire il futuro del brasiliano Gerson (15 mln) fantasista proveniente dal Fluminense.

    ATTACCO – Il bello viene ora, con il paragone inevitabile tra i due reparti offensivi: Francesco Totti è il punto di congiunzione (da 30 mln a 1 mln), per il resto il cambiamento è sostanziale, con Mirko Vucinic (8 mln), Jeremy Menez (7,5 mln), Vincenzo Montella (2 mln) e Stefano Okaka (2 mln) che lasciano spazio a nuove possibilità di moduli e schieramenti.

    La punta di diamante è Edin Dzeko (15 mln), classico numero nove che permetterà al mister di inventare soluzioni per il gioco d’attacco: ai suoi fianchi giostrano Mohamed Salah (20 mln), Gervinho (15 mln) e Iago Falque (8 mln), con il rampante Sadiq Umar (900 mila) pronto per ogni evenienza. Fuori concorso Seydou Doumbia (15 mln e sul piede di partenza ) ed Ezequiel Ponce (4,5 mln), giovane argentino alle prese con la riabilitazione dopo la rottura del crociato a fine novembre.

    Rispondi
  9. Sabatini: “Spalletti è qui per la sua conoscenza di quello che succede dentro e fuori dal campo. Porterà euforia e consapevolezza”.

    non basta, disciplina regole comportamenti, pugno de ferro, olio di ricino all’occorrenza
    ‘sti mezzi uomini devono capi’ che i milioni che guadagnano se li devono suda’

    non basta aver esonerato Garcia, a giugno pulizia di molti calciatori

    appoggio totale della società a Spalletti e se qualcuno se lamenta frustate, tribuna e blocco
    degli stipendi

    se il mister decide di farli allenare alle 3 tre del mattino, zitti muti e s’allenano alle 3 del mattino

    se la società vuole vincere come ormai proclama da anni, dimostri che vuol farlo veramente
    deve essere forte e solida

    al momento non lo è, altrimenti dopo 5 anni non ci troveremmo in questa situazione
    il tempo delle chIacchere è finito, è durato tanto, troppo

    IL TIFOSO ROMANISTA MERITA RISPETTO!

    Rispondi
  10. Ieri Sabatini a colloquio col Sassuolo.
    Si dice per discutere del trasferimento in neroverde di Mazzitelli da giugno e del riscatto di Politano.
    Tutto può essere, ma è difficile che in pieno mercato di riparazione i DS perdano tempo a parlare di cose futuribili.
    Semmai il discorso su i nostri giovani potrebbe avere senso in termini di contropartite, per Acerbi, ma anche e sopratutto X Vrsaljko.
    Il giovane croato è ad oggi, probabilmente, il terzino destro più forte della serie A.
    Molte big, italiane e non, lo hanno puntato e tra queste sopratutto la rubentus.
    Là rube a destra a Lichtsteniner che resta un ottimo terzino ma che a 30 anni ha ormai imboccato la parabola discendente. L’alternativa è Caceres in scadenza a giugno 2016.
    È quasi certo che quest’ultimo non rinnoverà e che il suo posto verrà preso da un giovane e forte terzino destro, tipo Vrsaljko appunto.
    L’acquisto di Sime ora da parte della Rubentus potrebbe liberare Caceres verso di noi, ma potremmo pure noi tentare il colpaccio col giovane croato che giustificherebbe il sacrificio dei nostri giovani sopra citati come parziale contropartita.
    Sia Vrsaljko che Caceres sistemerebbero alla grande i nostri problemi sulla fascia destra ed il secondo potrebbe all’occorrenza giocare anche centrale, mentre il primo anche a sinistra.
    A mio avviso una volta sistemati i problemi sulla fascia anche le difficoltà dei difensori centrali diminuiranno e potrebbe essere sufficiente l’attuale rosa, Castsn compreso, senza la necessità di altri nel ruolo.

    Rispondi
    • @derossimaancheno:

      Caceres a me piace, perchè tosto.
      Però è un centrale largo da difesa a 3, buon sostituto di Barzagli.

      Il terzino può farlo ma non è che sia esattamente il suo ruolo, resterebbe quindi una soluzione tampone e non definitiva.

      Preferisco 100 volte Debuchy in prestito ad uno, purchè versatile, adattato.

      Rispondi
  11. sono troppo emozionato, ci voleva sta scossa, se non altro per portare novità anche tra noi tifosi

    fino alla scorsa settimana sapevamo che ci avrebbe atteso l’ennesimo spettacolo noioso e sterile e una partita buttata

    ora ci sono tanti motivi per essere curiosi

    quale sarà il primo 11 di spalletti dopo così poco tempo? facciamo molta attenzione a queste scelte perchè considerato che li ha vesti allenarsi molto poco, quasi certamente metterà quelli che lui considera più forti in generale

    quale sarà l’assetto tattico, la disposizione del centrocampo e dell’attacco?

    come si muoveranno difesa e attacco, potremo già vedere qualche rudimentale automatismo spallettiano?

    che giocatori vorrà a gennaio per completare la rosa? saranno veri i nomi di tonelli adriano e perotti, spero che la roma prenda un altra punta centrale

    il rammarico più grande è che spalletti non sia stato preso prima quando eravamo ancora in corsa, un altra cosa che mi chiedo è come avrebbero giocato destro doumbia e iturbe con lui

    mamma mia quanto patrimonio tecnico buttato con la gestione garcia, l’attacco era completo 🙁

    Rispondi
    • @22.07.1927:

      dimenticavo altre due cose interessanti

      come si muoverà dzeko nel nuovo assetto

      ucan finalmente avrà lo spazio che merita

      quale sarà il ruolo di totti

      Rispondi
      • @22.07.1927:

        Non so quale sarà il ruolo di Dzeko ma son sicuro che abbia urlato al miracolo alla notizia dell’esonero.

  12. Pjanic fa troppi errori pericolosi, secondo me non puo’ proprio fare il regista ma solo il trequartista.

    LorySan ha detto:

    Vedremo invece pjanic regista cn de rossi o radja vicino.
    L’idea di pjanic regista mi stuzzica nn poco.
    @Skontrino:

    Rispondi
  13. KNVB ha detto:

    down under ha detto:
    @LorySan:
    Lory il senso del mio commento è che bisogna sempre rimanere vigili sul mercato per cercare di prendere il meglio. Se El Ghazi è sul mercato a quelle cifre prendo lui, anche perché sia Perotti che El Shaarawi sarebbero i sostituti di una riserva (Iturbe).
    Ho riportato la notizia Tielemans-Juve giusto per segnalare che gli strisciati si sono mossi su quello che probabilmente è il centrocampista giovane più talentuoso in circolazione.
    E aggiungo. Si parla di Tonelli, Acerbi, Neto. Diciamolo, sono oneste riserve. Io vedo poca qualità tra i nostri difensori centrali. Bravi marcatori ma piedi ruvidissimi. Non mi sembra il caso di aggiungere altri mastini. Ci vuole uno con i piedi buoni, che sappia impostare, uscire dalla difesa palla al piede.
    Il mio sogno sarebbe Marlon del Fluminense.
    Nella Roma ci vuole un centrale brasiliano, dopo Aldair, Zago e Juan.
    Per lui sarei disposto a sacrificare Manolas.
    concordo anche a me manda in bestia sapere che potremmo essere i polli che finanziano l’acquisto di elghazi con quel mezza tacchetta di elsharawi..
    per quanto riguarda la difesa, premesso che per me rudiger è un ottimo giocatore (deve ancora maturare ma di certo non è il giocatore di inizio campionato che non avrebbe neanche dovuto giocare in primo luogo!) rosico troppo se penso che con il ricavato di romagnoli abbiamo preso rudiger che comunque è crucco e uno ipotetico tra acerbi e tonnelli che poi è la stessa dinamica che accadde due estati fa itursolà per benatia!
    per finire con tielemans sfondi una porta aperte, per lui rinuncerei a tutta la rosa salvo salah, pjanic, dzeko, florenzi e manolas.. comunque speriamo che pogba parta anche se ricaveranno un fottio sarà dura per loro perderlo a campionato in corso voglio proprio vedere che si inventa l’acciughina

    Il faraone non è una mezza tacca, le mezze tacche non segnano 14 gol in mezzo campionato a 20 anni in serie A.
    Resta il miglior prospetto italiano, se escludiamo Verratti, dopo Berardi nonchè un potenziale crack.

    Quest’anno ha giocato 24 partite in mezza stagione, quindi proprio fracico non dev’essere.

    Poi che el-ghazi sia un mostro non v’è dubbio.

    Rispondi
    • @Sampei: allo stesso modo che per te è il secondo/terzo migliore prospetti italiano per me è una mezzatecca ce poco da stare a discutere ognuno ha i propri punti di vista.

      concordo con te che il primo anno al milan o meglio durante il girone di andata fece sfracelli, ma dopo? è il classico giocatore allo borriello che se ha la squadra che gioca per lui ripaga. comunque il mio giudizio non si limitava alle sue doti calcistiche ma anche ai rumors del fuori campo!

      Rispondi
    • Buongiorno a te Sampei ed a tutti.
      Mi inserisco a gamba tesa sul discorso El Ghazi.
      Si tratta indubbiamente di un grande talento, un esterno d’attacco di 1 e 90 che gioca bene anche al centro, veloce, tecnico e che vede bene la porta.
      Magari sarà il prossimo Ibra, ma ad oggi è presto per dirlo.
      Come lui ci sono in giro tanti giovani attaccanti di talento e, guardando in casa nostra, Sanabria ha più o meno le stesse possibilità di entrare nell’elite del calcio mondiale.
      Fino al pezzo di cui si discute, 10 mln, può essere una scommessa vantaggiosa, ma più o meno come quella di provare a riportare El Sharawy ai fasti di 2/3 anni fa.
      Il faraone ha già dimostrato di poter fare la differenza in un campionato difficile X le punte come il nostro, mentre il fatto di poter andare in doppia cifra in Eredivisie non è altrettanto significativo. I dubbi si El Sha sono anche legati alle condizioni fisiche ma la continuità di impiego a Monacò dovrebbe tranquillizzare su questo aspetto.
      Discorso completamente diverso X TIELEMANS.
      Il giovane belga, già ora a 18 anni il suo posto nell’elite del calcio mondiale ce l’ha prenotato.
      È un giocatore destinato a qualche big spagnola o inglese, ma se ci fosse la possibilità di strapparlo X una 20ina di mln, tra 20/15 mln X Tielemans e 10/15 X El Ghazi o El Sha non c’è da pensarci un secondo. Il giovane centrocampista belga tutta la vita.
      @Sampei:

      Rispondi
      • Non è diplomazia, semplicemente il discorso non è così semplice.
        A parità di condizioni dietro forse El Ghazi, ma con qualche incertezza legata al fatto che il giovane dell’Ajax deve essere testato su palcoscenici più impegnativi.
        Guardando ad esempio a Khisna, giocstore con un curriculum ed anche alcune caratteristiche simili, non è che in Italia stia facendo sfaceli.
        Inoltre le dondozioni non sarebbero le stesse.
        El Sha viene dalle giovanili italiane e noi abbiamo la necessità di prendere giocatori che rientrino in questa categoria.
        Poi il faraone arriverebbe in prestito con diritto di riscatto, sicché se non dovesse mantenere le aspettative si può sempre sfancularlo, mentre X El Ghazi, ammesso che bastino i 10/12 monete ipotizzati, sarebbero tutti e subito.

        @KNVB:

      • @derossimaancheno: hai fatto solo osservazioni giuste, elsharawi probabilmente arriverebbe in una modalità che è meno invasiva però aldilà della similitudine elghazi-kishna secondo me per certi giocatori vale il discorso iturbe, ovvero che se giovani anche dopo un esperienza dove floppano continuano ad aver mercato.. comunque la cosa piu giusta secondo me l’hai scritta nel primo commento, ovvero che in fin dei conti abbiamo già sanabria con le qualità e pedigree simili.. mi piacerebbe se si spendessero 13 milioni si prendesse gente del calibro di jovetic, gabbiadini e mertens (il prospetto ideale per la nostra sinistra) tutti pagati intorno a quella cifra anche se di fondo tra qualsiasi prospetto offensivo e pers/vrsaljko scelgo ad occhi chiusi il terzino

  14. Non possiamo starci a preoccupare della Juve in questo momento.

    Facciamo cagare quindi dentro i migliori, se stanno bene.

    Se poi beccano un cartellino amen, non morirà nessuno.

    Stai sotto in classifica è inutile fare calcoli.

    Rispondi
    • @Sampei: non sono d’accordo, un conto è dire mettiamo i piu forti per farli prendere i meccanismi di squadra, ma dire che non bisogna fare turnover contro una squadra che ha collezionato zeru vittorie con la juve a ridosso per me è un utopia

      Rispondi
      • @KNVB:

        Siamo una squadra che contro il Chievo al 1 minuto del primo tempo era arroccata in difesa a difendere. AL PRIMO MINUTO!

        Una squadra che gioca malissimo e non sa vincere, per cui finchè non ricominci a giocare a calcio anche contro il Verona puoi perdere punti.

  15. Secondo me c’è la possibilità di vedere De Rossi in difesa se fa il 4231.
    Il 4231 con Pjanic trequartista e quasi un 433 offensivo quindi non è che cambia molto per adesso.

    Rispondi
      • @LorySan: Buongiorno Lory !!! … Pjanic regista lo vedo benissimo perchè è li che deve giocare avendo piedi molto educati mentre DDR lo vedo dietro a coprire la difesa con l’aiuto di Naingo perchè è l’unico che è in grado di sradicare palloni all’ avversario e quindi spezzare la fase offensiva dello stesso …….. Florenzi giocherà in avanti a spingere sulla fascia e Dzeko da punta vera ( non a centrocampo stile sanculotto ) ed è quello che Spalletti aveva chiesto alla vecchia società , ora che lo ha vediamo come lo impiega e quanto lo farà segnare .
        ma da domani non mi aspetto gradi cambiamenti , in due giorni nessuno può fare miracoli .

  16. per quanto riguarda la formazione dato le diffide, l’imminente incontro con la giuve ed il fatto che giochiamo in casa contro una squadra che ha collezionata zero vittorie in 19 partite farei rifiatare i seguenti:

    Florenzi inutile che giochi in attacco dato che allo stadium andrà terzino tanto vale preservarlo e far riprendere la condizione a Salah,

    Digne per Palmieri, nonostante abbia ancora in mente i suoi crampi dopo una scarsa mezzora l’imperativo della gara dovrà essere quello di far rifiatare il francese superstite,

    Manolas per Castan, malgrado non abbia i piedi educati è quello che comanda la nostra difesa ed una sua assenza sarebbe inpensabile,

    infine farei rifiatare lo sbocciatore del Art per Vanquier o ancora meglio per Ucan se recuperato,

    per gli amarcord qual’è l’ultimo precedente (ammesso che ci sia) nel quale battemmo a/r i gobbi? cosi come capitò a loro dopo il derby vinto al 93 (sempre piu un abitudine) fare 3 punti a torino sarebbe fondamentale per la stagione dajeee

    Rispondi
      • @lupogio: in effetti oltre all’imminente giuve ci sono anche gli automatismi della squadra da tener conto! non ci avevo proprio pensato, ammetto di essermi lasciato trasportare dalla smania del turnover..!!

  17. down under ha detto:

    @LorySan:
    Lory il senso del mio commento è che bisogna sempre rimanere vigili sul mercato per cercare di prendere il meglio. Se El Ghazi è sul mercato a quelle cifre prendo lui, anche perché sia Perotti che El Shaarawi sarebbero i sostituti di una riserva (Iturbe).
    Ho riportato la notizia Tielemans-Juve giusto per segnalare che gli strisciati si sono mossi su quello che probabilmente è il centrocampista giovane più talentuoso in circolazione.
    E aggiungo. Si parla di Tonelli, Acerbi, Neto. Diciamolo, sono oneste riserve. Io vedo poca qualità tra i nostri difensori centrali. Bravi marcatori ma piedi ruvidissimi. Non mi sembra il caso di aggiungere altri mastini. Ci vuole uno con i piedi buoni, che sappia impostare, uscire dalla difesa palla al piede.
    Il mio sogno sarebbe Marlon del Fluminense.
    Nella Roma ci vuole un centrale brasiliano, dopo Aldair, Zago e Juan.
    Per lui sarei disposto a sacrificare Manolas.

    concordo anche a me manda in bestia sapere che potremmo essere i polli che finanziano l’acquisto di elghazi con quel mezza tacchetta di elsharawi..

    per quanto riguarda la difesa, premesso che per me rudiger è un ottimo giocatore (deve ancora maturare ma di certo non è il giocatore di inizio campionato che non avrebbe neanche dovuto giocare in primo luogo!) rosico troppo se penso che con il ricavato di romagnoli abbiamo preso rudiger che comunque è crucco e uno ipotetico tra acerbi e tonnelli che poi è la stessa dinamica che accadde due estati fa itursolà per benatia!

    per finire con tielemans sfondi una porta aperte, per lui rinuncerei a tutta la rosa salvo salah, pjanic, dzeko, florenzi e manolas.. comunque speriamo che pogba parta anche se ricaveranno un fottio sarà dura per loro perderlo a campionato in corso voglio proprio vedere che si inventa l’acciughina

    Rispondi
  18. Son d’accordo con le valutazioni tecniche di sebastian su El-ghazi ma in questo frangente la penso come downunder.

    A 10 è una rapina.

    Non puoi farlo andare al Milan per quelle cifre.

    Rispondi
  19. Per me col Verona la squadra sara’ a pezzi bloccata dall’acido lattico!
    Gli allenamenti di Spalletti stanno sollecitando muscoli mai utilizzati nel corso degli ultimi 3 anni. Per De Rossi ci vuole pure un defibrillatore a bordo campo 🙂

    Rispondi
  20. attilio IV ha detto:

    @LorySan: sembrerebbe che sia proprio così…..i fenomeni dormienti solo oggi hanno, obtorto collo, riconosciuto (vigliaccamente a mio parere) che con il buon francioso si faceva tutto meno che allenarsi come una squadra di serie A.
    Peccato uscirsene solo oggi…..eppure fino a qualche giorno fa abbiamo dovuto assistere a siparietti post gol con tanto di baci e abbracci all’ allenatore tanto amato e che gli permetteva, evidentemente, di non fare un amatissimo cazzo durante le sessioni di allenamento.
    Abbracci giallorossi.

    Ma si vedeva che non si allenavano… Si vedeva.

    Rispondi
  21. down under ha detto:

    Il Milan vicino a El Ghazi.
    7-8 ml l’offerta del Milan, 10ml la richiesta dell’Ayax.
    Certo vedere queste cifre e pensare che noi siamo pronti a spenderne 12 per Perotti e 14 per El Shaarawy mi mette la depressione.
    Fissato anche il prezzo per un altro predestinato, Tielemans.
    Con 25 ml si prende, la Juve ne ha offerti 15.
    Preferisco si spendano soldi per campioni affermati o per futuri crack piuttosto che buttarli in mezzi giocatori o presunti campioni.

    ATTENZIONE:

    La Roma ha già preso gerson per 20mln circa. Ha Pjanic, uçan, radja, strootman, de rossi e vancher.

    Ragazzi di talento ne abbiamo, più i vari stroot e altri, quindi nn ci sarebbe spazio.

    El ghazi ê l’ennesimo giocatore di talento.

    Ahimè di ragazzi ne abbiamo fin troppi.

    El ghazi ê una mezza punta, el sharawi e Perotti due esterni.

    NON POSSIAMO PRENDERLI TUTTI NOI!!

    Rispondi
    • @LorySan:

      Lory il senso del mio commento è che bisogna sempre rimanere vigili sul mercato per cercare di prendere il meglio. Se El Ghazi è sul mercato a quelle cifre prendo lui, anche perché sia Perotti che El Shaarawi sarebbero i sostituti di una riserva (Iturbe).

      Ho riportato la notizia Tielemans-Juve giusto per segnalare che gli strisciati si sono mossi su quello che probabilmente è il centrocampista giovane più talentuoso in circolazione.

      E aggiungo. Si parla di Tonelli, Acerbi, Neto. Diciamolo, sono oneste riserve. Io vedo poca qualità tra i nostri difensori centrali. Bravi marcatori ma piedi ruvidissimi. Non mi sembra il caso di aggiungere altri mastini. Ci vuole uno con i piedi buoni, che sappia impostare, uscire dalla difesa palla al piede.
      Il mio sogno sarebbe Marlon del Fluminense.
      Nella Roma ci vuole un centrale brasiliano, dopo Aldair, Zago e Juan.
      Per lui sarei disposto a sacrificare Manolas.

      Rispondi
      • A gennaio prendere titolari é quasi impossibile.

        Tielmans ê bravo ma abbiamo preso appena il miglior talento brasiliano in circolazione.

        Loro se prendono tielnans é perché vendono pogba.@down under:

  22. Mastino ha detto:

    quanto mi fa incazzare che la gente creda che MARCARE sia un qualcosa che si impara dal nulla. qua nessuno rispetta i difensori. è come dire che gyomber potrebbe imoarare ad attaccare…
    saper marcare è una dote naturale, è un qualcosa di istintivo… al massimo puoi imoarare a migliorare tatticamente

    Hai ragione, marcare bene è una dote naturale.
    Ma saper marcare non è la qualità più importante che viene richiesta ad un terzino.
    Di Maldini ne nascono uno ogni generazione.
    La maggior parte dei terzini si fa apprezzare più per la spinta e l’attenzione ai movimenti della difesa; la prima cosa è una dote naturale, la seconda si impara.
    Per questo Florenzi potrebbe fare benissimo quel ruolo.

    Rispondi
  23. Eccoli i lecchini. Prima abbracciano Garcia poi appena possono lo attaccano.
    Vanno in nazionale e dicono che a trigoria non si ci allena.

    Roma, con Spalletti un tuffo nella tattica. I giocatori: “Ne abbiamo fatta più oggi che in 3 anni”

    Rispondi
      • @LorySan: sembrerebbe che sia proprio così…..i fenomeni dormienti solo oggi hanno, obtorto collo, riconosciuto (vigliaccamente a mio parere) che con il buon francioso si faceva tutto meno che allenarsi come una squadra di serie A.
        Peccato uscirsene solo oggi…..eppure fino a qualche giorno fa abbiamo dovuto assistere a siparietti post gol con tanto di baci e abbracci all’ allenatore tanto amato e che gli permetteva, evidentemente, di non fare un amatissimo cazzo durante le sessioni di allenamento.

        Abbracci giallorossi.

  24. Oblomov ha detto:

    @down under: tu pero’ sei strano down
    ti lamentavi di garcia dalla mattina alla sera, ti lamenti delle scelte di sabatini
    ma poi appoggi i commenti di ddrmancheno
    guarda che puoi dirlo che garcia faceva cagare, e sabatini pure
    non succede più nulla

    Non vedo contraddizioni.
    E sono uno che sa cambiare opinione di fronte all’evidenza.
    Se un DS penso faccia un errore, lo faccio notare.
    Questo non vuol dire che bisogna cacciarlo.
    Peraltro quanto a Sabatini mi sono dovuto ricredere sulle sue capacità nel saper costruire la squadra. Appena intravede una plusvalenza ci si butta a peso morto col rischio di sfasciare tutto; dev’essere una sorta di compulsione. E sui terzini ha fatto errori a raffica.
    Ma siccome credo che in questo anni gli si debbano riconoscere più meriti che demeriti lo vorrei rivalutare con Spalletti. Credo infatti che molto del suo lavoro non sia stato valorizzato adeguatamente da Garcia. Ma vedo che è diventato per molti, dopo Garcia, il capro espiatorio di tutti i nostri insuccessi.

    Quanto all’allenatore, se fa cagare lo dico. E su Garcia peraltro mi sono dovuto ricredere. L’ho adorato, poi criticato, infine a giugno ho sperato lo cacciassero.
    Siccome invece è stato confermato e la squadra costruita da Sabatini a sua immagine e somiglianza, nonostante lo considerassi un mediocre, sono stato concorde con quello che aveva deciso la dirigenza, ovvero di provare a terminare la stagione con lui, per poi ripartire con un altro allenatore, tipo Conte. Pensavo che solo Garcia poteva farci vincere qualcosa quest’anno poiché il sostituto avrebbe trovato una squadra non sua e gli si sarebbe dovuto dare il tempo per ridarle un gioco. Se ben ricordi sostenevo però che in caso di rottura prolungata era giusto, perso per perso, cambiare.

    Apprezzo spesso i commenti del mio coetaneo Derossimaancheno, che ritengo uno degli utenti più competenti del sito. Concordo spesso con lui poichè riconosco che le sue argomentazioni sono intrise di buonsenso e non falsate dall’isteria del momento.
    Apprezzo anche molti dei tuoi post anche se hai una certa tendenza a prendere posizioni radicali quando invece a volte la verità sta nel mezzo.

    Rispondi
    • @down under: era comunque un commento ironico

      anche a me piace leggere ddrmancheno pero’ su garcia e sabatini ha sbagliato tutto, previsioni, analisi, tutto.

      Rispondi
      • @down under: siamo tutti cazzari

        pensa che qui litigavamo sempre (me compreso ) per difendere sabatini, lo ritenevamo il migliore
        oggi invece credo che sia un buon ds per squadre di metà classifica.

  25. down under ha detto:

    Il Milan vicino a El Ghazi.
    7-8 ml l’offerta del Milan, 10ml la richiesta dell’Ayax.
    Certo vedere queste cifre e pensare che noi siamo pronti a spenderne 12 per Perotti e 14 per El Shaarawy mi mette la depressione.
    Fissato anche il prezzo per un altro predestinato, Tielemans.
    Con 25 ml si prende, la Juve ne ha offerti 15.
    Preferisco si spendano soldi per campioni affermati o per futuri crack piuttosto che buttarli in mezzi giocatori o presunti campioni.

    Tielemans è un fenomeno… se avessimo avuto la squadra al completo il gioco valeva la candela, ma con 25 milioni ci prendi 2 ottimi terzini, e ora è quello che serve! Consoliamoci con Gerson… Non sempre l’erba del vicino è più verde! Considerazione su El Ghazi… Se El Shaarawy torna quello che era, ne servono 2 di el Ghazi x fare un Faraone! 🙂

    Rispondi
    • @Francesco10:

      Che vuoi che ti dica. El Ghazi ha 20 anni e promette molto bene. Mi ricorda Ibra con le dovute proporzioni.
      Al faraone ho visto fare sempre gli stessi goals, rientra sul destro e tira a giro sul secondo palo. Non mi esaltano né lui né Perotti come acquisti.
      Entrambi acquisti costosi e rischiosi.
      Perotti, che per me è più tecnico del faraone, una volta acquistato non lo rivendi più e se non fa bene ti rimane sul groppone.
      Il faraone lo paghi tanto e potenzialmente lo potresti anche rivitalizzare ma c’è anche il rischio di fare flop, e sarebbe un brutto flop visto che guadagna 3 ml netti all’anno fino al 2020.
      El Ghazi se sono vere le cifre che circolano (10 ml), lo rivendi quando vuoi.
      E se rende quanto promette fai un gran colpo.
      E’ acquisto senza rischi.

      Rispondi
  26. Mastino ha detto:

    quanto mi fa incazzare che la gente creda che MARCARE sia un qualcosa che si impara dal nulla. qua nessuno rispetta i difensori. è come dire che gyomber potrebbe imoarare ad attaccare…
    saper marcare è una dote naturale, è un qualcosa di istintivo… al massimo puoi imoarare a migliorare tatticamente

    concordo…
    altrimenti chiunque allenandosi 12 ore al giorno potrebbe giocare in serie A.
    ma non è così

    Rispondi
  27. Il Milan vicino a El Ghazi.
    7-8 ml l’offerta del Milan, 10ml la richiesta dell’Ayax.
    Certo vedere queste cifre e pensare che noi siamo pronti a spenderne 12 per Perotti e 14 per El Shaarawy mi mette la depressione.
    Fissato anche il prezzo per un altro predestinato, Tielemans.
    Con 25 ml si prende, la Juve ne ha offerti 15.
    Preferisco si spendano soldi per campioni affermati o per futuri crack piuttosto che buttarli in mezzi giocatori o presunti campioni.

    Rispondi
    • @down under: tu pero’ sei strano down 🙂

      ti lamentavi di garcia dalla mattina alla sera, ti lamenti delle scelte di sabatini
      ma poi appoggi i commenti di ddrmancheno

      guarda che puoi dirlo che garcia faceva cagare, e sabatini pure
      non succede più nulla
      🙂

      Rispondi
    • @down under:

      Magari Tielemans, giocatore fortissimo! da comprare assolutamente…
      Ti immagini in un 4-3-1-2 un centrocampo formato da lui, Strootman, Nainggolan e Pjanic? sarebbe il massimo! intercambiabili come pochi…

      Rispondi
  28. Si dice che garcia ha seri problemi di impotenza… in pratica c ha il cazzo moscio.. la briena gli abbia chiesto se potesse usufruire di cazzoni freschi e giovani e lui abbia accettato mal volentieri… il patatrac e’ successo col ritorno di doumbia… dopo averlo preso al culo si sarebbe accorto che la svimmia soffriva di sifiliade con pustole sul cazzo ed allora la socoeta’ per riservatezza abbia deciso x l esonero del vecchio cornuto malato!!!

    Rispondi
  29. A sto punto visto come so andate le cose secondo me quella gran puttana della brienza s e’ chiavata castan maicon ucan ibarbo e doumbia!!!! Quest ultimo pare che javrebbe mischiato pure la sifilide!!!! Povero rudy…

    Rispondi
  30. Buon pomerigio Lupacchiotti !!! ………..
    leggendo i vostri commenti vedo parlare molto su Florenzi e se posso intromettermi dico il mio pensiero .
    Secondo me è il tipo di giocatore che farebbe comodo a qualsiasi squadra e quindi anche a noi , non lo vedo come un top o un trascinatore perchè dai suoi comportamenti mediatici e con rapporto con la squadra se sente sto cazzo …… detto questo aggiungo che qualche mese fa ero uno di quelli che HO detto sarebbe diventato lui il futuro capitano della Roma per sacrificio e umiltà ma ora mi vengono dei seri dubbi .
    il fatto stesso che Totti non apra bocca da 3 mesi la dice lunga …………

    Rispondi
    • @lupogio: Ciao lupogio!
      Condivido in pieno
      Non si sta dimostrando un leader in più non è il fenomeno pompato dai media
      è un buon giocatore che ci può stare nel gruppo della Roma
      Spero che con Spalletti comunque migliori tecnicamente e tatticamente e finalmente possa ritagliarsi un ruolo chiaro e non essere “solo” un jolly

      Rispondi
      • @Alexacirealegiallorossa: Ciao Alex !!! ……… concordo con quello che dici e anche io non credo sia solo un jolly perchè le qualità e la duttilità per crearsi un suo ruolo difinitivo le ha ma deve abbassare la cresta perchè ( soprattutto ) nel mondo del calcio si fa presto a passare dalle stelle alle stalle …… ed è questo che dovrebbe capire perchè secondo me si sente arrivato invece sta ancora alla biglietteria .

  31. L’ormai ex attaccante Juan Manuel Iturbe, ha parlato della sua nuova esperienza nel club inglese, trattando come argomento anche la sua vecchia squadra. Come riportato dal portale goal.com, il 22enne ha dichiarato: “Apprezzo l’opportunità che il Bournemouth mi ha offerto, è stata una scelta semplice da prendere per intraprendere una nuova sfida. A Roma c’erano troppe pressioni e volevo sentirmi meglio con me stesso“.

    “L’ambiente è una scusa… ” Cit.

    Rispondi
  32. Ho saputo adesso che la ragazza di garcia e’ quella strappona di roma tv e pare che se la so chiavati tutti nello spogliatoio… ultimamente pure naingolaan e che quel cornuto de garcia abbia perso credibilita’ nello spogliatoio cn tanto de prese per il culo… fonte da un ex calciatore della roma!!!! Non so se e’ vero ma se fosse cosi e’ da manicomio!!! Porco dio

    Rispondi
      • A me lo ha riferito ricci!!!!! Ripeto se fosse vero e’ da manicomio… poi se se le’ trombata pure dombia allora stamo proprio alla frutta!!!

      • Ecco cosa porta la romanità!
        N’ambiente de mmerda, n’sacco de chiacchiere, mezzi uomini e quaquaraquà

      • Mezzi uomini quaquaraqua ma che cazzo voi se qui arrivano allenatori cornuti che se fanno incula la propria donna porco dio!!! Poi se a dirmelo e’ ungiicatore tesserato dell as roma ma che cazzo centra l ambiente I tifosi I quaquaraqua e le porche madonne…..

    • @dayeroma 81: ‘sta voce gira da un anno… un fondo di verità c’è sicuramente. che quel troione si era già fatta mezza squadra prima di mettersi con rudi, è un fatto accertato. e già per quello perdi credibilità, a prescindere se se la sia fatta pure dopo o meno.

      Rispondi
      • @EmaQ: Si dice che Castan non giochi proprio x questo motivo… Sembra che sia l’unico che sia stato beccato da Garcia!

  33. Oblomov ha detto:

    fatevi una risata
    l’unico uomo capace di mollare un cazzoto e cadere
    youtube.com/watch?v=uMXKvCFWx3Y

    è popo na pippa…

    Rispondi
  34. Comunque io dubito che con Spaletti ci sarà tutto sto cambiamento. Forse all’inizio, poi tutto tornerà come prima.

    Se non si cambiano i dirigenti, se la società non cambia il modo di porsi, essere presente, far rispettare regole, si ripeteranno gli stessi errori di sempre
    Il problema è di testa. Con tutte quelle teste di cazzo in rosa non poteva essere diversamente.

    Rispondi
    • @Oblomov:

      cambierà qualcosa a fine campionato, ora nn puo cambiare troppo…

      Purtroppo caro oblo, quello che nn c’era prima con garcia, era la cultura del lavoro, era il lavorare durante gli allenamenti, questa è la cosa che ha afflitto la roma, e che la afflitta per anni e anni della sua vita.

      Spalletti porterà questo, perche la roma è nuova, è tutta nuova, meno totti e de rossi, due giocatori sulla via del tramonto.

      Rispondi
  35. ma le tue faccine sono nere……che figata le faccine sud africane

    JULIA.02.ZA ha detto:

    Adesso faranno allenamenti veri?
    E li vedremo correre per + di 20 minuti?
    …….speriamo…….

    Rispondi
  36. down under ha detto:

    @Mastino:
    Boh io ho giocato a calcio tutta la vita come attaccante poi ho finito per fare il terzino e poi ancora il difensore centrale. Si impara se hai la testa e la voglia di farlo.
    Cosa credi che tutti i terzini siano stati sempre terzini?
    Molti di loro nelle giovanili giocavano in attacco.
    E anche in piena maturità calcistica si può cambiare vedi Maggio e Zambrotta.

    sinceramente non credo tu abbia giocato in serie a o b

    a quei livelli uno deve avere un talento naturale… il difensore centrale lo fai se hai delle doti naturali per le quali marchi istintivamente almeno in modo decente. se hai l’istinto del bomber fai l’attaccante, se non ce l’hai puoi fare l’attaccante ma non sarai mai un top

    pure io quando giocavo a calcio sono passato dal fare la punta da piccino al fare il difensore perché ero l’unico in squadra a saper difendere, ma ciò non significava che io fossi un difensore naturale

    Rispondi
    • @Mastino:

      Vabbè ognuno rimane sulle proprie posizioni.
      Resta il fatto che ci manca un terzino destro.
      Non appena lo prenderemo non si porrà più il problema di Florenzi.

      Rispondi
  37. Mastino ha detto:

    vabbè sto sito purtroppo mi fallisce il login 9 volte su 10 e spedisce i miei commenti dopo un minuto di caricamento
    ecco perché avevo abbandonato
    vi posso trovare su qualche altro sito o state solo qui?

    Bentornato 🙂 🙂
    anche io faccio fatica a fare login a volte. poi quando ci sono molti commenti il sito diventa una lumaca e per caricare i commenti ci vuole tanto tempo 🙁

    Rispondi
  38. Io farei giocare doumbia in ports… tutto nudo solo cn I guanti!!! Fa talmente schifo che gli avversari difficilmente s avvicinano alla nostraporta…PORCO DIO VIA LI BRUTTI NEGRI DA TRIGORIA.

    Rispondi
  39. Digne e Manolas sono diffidati.
    Speriamo che non piglino ammonizioni a Verona sennò coi gobbi siamo messi male visto che i rinforzi di gennaio tardano ad arrivare.
    Io non capisco perché, se di Adriano si deve trattare, la cosa non è stata perfezionata.
    Ormai è 1 anno e mezzo che Sabatini parla col Barcellona ed il giocatore.
    L’ok di Adriano al trasferimento, anche in prestito, c’è già.
    Possibile che anche qui si debba tergiversare fini agli ultimi giorni di mercato?

    Rispondi
    • @derossimaancheno:

      Io infatti azzarderei una coppia centrale Rudiger-Castan con Torosidis a dx e Palmieri a sinistra! Ma la vedo altamente improbabile…

      Rispondi
  40. Oblomov ha detto:

    ma c’avesse soltanto un 1/10 della classe dei giocatori da te elencati
    Eddai su down
    Florenzi è un discreto calciatore. Puo’ fare il jolly, ma in nessuna squadra di vertice farebbe il titolare.
    down under ha detto:
    @Mastino:
    ci sono esempi di terzini nani che hanno fatto la storia, da Cafu a Lahm fino ai Bernat…
    Il fisico che ha gli basta, manca la testa.

    Attenzione che florenzi sta diventando quello che sono diventati totti e de rossi…UN INTOCCABILE!!!

    Rispondi
    • @LorySan: florenzi ha 24-25 anni, e ancora nn si capisce che ruolo fa.

      Il terzino? se l’esterno nn lo aiuta e nn fa anch’essi il terzino, florenzi diventa un pericolo in fase difensiva.

      Centrocampista? troppo istintivo, scarso nei contrasti e… bho… nn affidabile come cenrocampista.

      Esterno di attacco? potrebbe essere una soluzione, ma come detto in precedenza, non si sa se è la giornata dove azzecca i passaggi o non azzecca manco quelli piu facili.

      POI SENTO PARLARE DI PJANIC scostante, ma florenzi cosa è??

      Un altro che ad anno fa bene 15-18 partite l’anno.

      Rispondi
  41. il fisico di cafu non c’azzecca nulla col fisico di florenzi. kili di muscoli di differenza… struttura fisica completamente diversa

    Rispondi
  42. “Subito un intenso lavoro tattico per la Roma, per la prima volta agli ordini di Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo ha diviso la squadra in due gruppi, i quali hanno lavorato in due campi diversi: la difesa con Baldini e Domenichini sul campo C, mentre centrocampisti e attaccanti hanno lavorato con Spalletti sul campo B, lavorando su schemi offensivi. Prima dell’allenamento Spalletti ha spiegato le proprie idee di gioco alla squadra. Per finire l’allenamento, partitella 11 contro 11. Differenziato per Uçan, Keita, Maicon e Gervinho. In gruppo Radja Nainggolan e Kostas Manolas. Strootman si è allenato con la Primavera.”

    lavoro, ordine, disciplina
    chi sgarra e si lamenta con lamentele varie, fuori rosa ed in tribuna

    massimo appoggio della società nei confronti del mister
    lui comanda, lui decide

    se vuol fare allenare la squadra alle 3 del mattino, tutti in campo alle 3 del mattino
    senza se e senza ma

    altrimenti fuori rosa, in tribuna e blocco dello stipendio

    pugno de ferro e olio de ricino all’occorrenza

    Rispondi
  43. quanto mi fa incazzare che la gente creda che MARCARE sia un qualcosa che si impara dal nulla. qua nessuno rispetta i difensori. è come dire che gyomber potrebbe imoarare ad attaccare…

    saper marcare è una dote naturale, è un qualcosa di istintivo… al massimo puoi imoarare a migliorare tatticamente

    Rispondi
    • @Mastino:

      Boh io ho giocato a calcio tutta la vita come attaccante poi ho finito per fare il terzino e poi ancora il difensore centrale. Si impara se hai la testa e la voglia di farlo.
      Cosa credi che tutti i terzini siano stati sempre terzini?
      Molti di loro nelle giovanili giocavano in attacco.
      E anche in piena maturità calcistica si può cambiare vedi Maggio e Zambrotta.

      Rispondi
  44. Comunque su Florenzi ci vorrebbe un po’ di misura.
    OBLO non sto dicendo che è un campione.
    Dico solo che vista la qualità della nostra rosa merita di stare negli 11.
    Tra Maicon e Toro scelgo tutta la vita Florenzi come terzino.
    Come esterno in avanti lo preferisco a Falque, al fu Iturbe e pure a Gervinho nel caso servisse maggiore copertura.
    Florenzi, non dimentichiamocelo, ha fatto da titolare, e bene, l’esterno nella Roma più forte dell’era americana (primo anno Garcia).
    Da qui a retrocederlo a uno scarto di serie B ce ne corre.
    Sul discorso terzino, caro MASTINO, il confronto con Cafu era ovviamente solo relativo al fisico.

    Rispondi
  45. io non credo che Florenzi si sia montato la testa, è stato risucchiato nel vortice del momento e probabilmente a livello nervoso ne ha risentito
    o almeno me lo auguro

    resta il fatto che non sarà mai un terzino (dovrebbe imparare a marcare e nel calcio di oggi non si perde più tempo con gli insegnamenti)

    è un buon n° 13, lasciamo stare Lahm e Cafu, altra categoria

    Rispondi
  46. dateci una mano?
    ma vattene a ffanculo pippone milionario ignorante.
    questo c’ha i piedi per lavorare in fabbrica e non a trigoria.
    invece di fare quella sceneggiata del cazzo che manco a napoli oserebbero farla, doveva chiedere scusa ai tifosi per i 6 mesi di non calcio, per le doppie sedute saltate.
    grazie a quella scenata, ci siamo beccati un altro mese di garcia.
    E ancora a difendere sto coglione milionario anal fabeta
    Mi fate incazzare 🙂

    youtube.com/watch?v=oRHuFALwYTM

    Rispondi
  47. ma c’avesse soltanto un 1/10 della classe dei giocatori da te elencati
    Eddai su down
    Florenzi è un discreto calciatore. Puo’ fare il jolly, ma in nessuna squadra di vertice farebbe il titolare.

    down under ha detto:

    @Mastino:
    ci sono esempi di terzini nani che hanno fatto la storia, da Cafu a Lahm fino ai Bernat…
    Il fisico che ha gli basta, manca la testa.

    Rispondi
  48. Oblomov ha detto:

    @down under: perchè in quella partita la squadra ha giocato tutta in difesa
    florenzi ha fatto un sacco di partite disastrose, come terzino potrebbe giocare soltanto in serie b

    Ma che ti ha fatto?
    Si sarà anche montato un po’ la testa, ma rimane sempre un ottimo elemento.
    Vista la rosa attuale negli 11 ci sta benissimo.

    Rispondi
    • @down under: oltre a far cagare, mi stanno sulle palle quando giocatori mediocri se la menano
      per non parlare poi della scenata con garcia
      diverse dichiarazioni post partita

      è semplicemente una pippa ignorante
      di questi giocatori possiamo farne a meno.

      Rispondi
      • @Oblomov:

        I giocatori che hanno testa, cuore e professionalità sono pochi.
        Questi sono ragazzini pieni di soldi con un seguito di milioni di persone (come noi) che continuano a interessarsi a quello che fanno.
        Perché gli altri giocatori non sono signorine viziate pure loro?

      • @down under: pero’ almeno non parlano down

        io quando vedo quel tamarro di naing, o apre bocca florenzi mi prende a male

  49. vabbè sto sito purtroppo mi fallisce il login 9 volte su 10 e spedisce i miei commenti dopo un minuto di caricamento

    ecco perché avevo abbandonato

    vi posso trovare su qualche altro sito o state solo qui?

    Rispondi
  50. polacco
    toro manolas rudiger digne
    florenzi ddr naing
    pjanic
    salah dzeko

    in fase difensiva 4 4 2
    in fase offensiva 4 3 1 2 o 4 3 3 pjanic ha giocato diverse volte d’esterno.

    Rispondi
  51. Il fatto è che nel 4-2-3-1 Florenzi può giusto fare l’esterno destro. E dato che Falque non ce lo vedo titolare e Gervinho non si sa cosa vuole fare penso che il titolare sia Baby Alves.

    Rispondi
    • @Mastino:

      e salah, a sinistra lo rovini….e come contributo offensivo l’egiziano è superiore, se proprio metterei florenzi a sinistra.

      Rispondi
  52. Non ha senso fare rivoluzioni adesso.
    Le faremo in estate.
    Di cosa abbiamo bisogno adesso davvero?
    Abbiamo bisogno di un TERZINO DESTRO, quello ci manca.
    Maicon è formidabile ma dura meno di un tempo al massimo, Torosidis è una disgrazia, Florenzi non ha (ancora) la testa per fare il ruolo pur avendone le capacità.
    Poi in subordine ci manca un vice Digne (Palmieri sinora oggetto non giudicabile), un centrale se Castan venisse giudicato non recuperabile, un vice Dzeko, un vice Gervinho se se ne andasse.

    Io proverei a prendere il miglior terzino destro sul mercato, ma qui l’attenzione è tutta su altri ruoli, ali, centrali di difesa…….

    Rispondi
      • @Mastino:

        Sbagli, gli difetta un po’ il fisico ma ha fatto anche grandi partite in quel ruolo.
        Col Barcellona in casa è stato impeccabile.
        E’ tutta questione di testa.
        Se segni uno dei più bei goal dell’anno, se il CT ti fa diventare un leader della nazionale facendoti giocare in avanti, se ricevi lodi sperticate con paragoni esagerati, ovvio che puoi pensare di essere sprecato nel ruolo di terzino.
        E’ tutta una questione di testa, e lui adesso non ce l’ha.

      • @down under: perchè in quella partita la squadra ha giocato tutta in difesa

        florenzi ha fatto un sacco di partite disastrose, come terzino potrebbe giocare soltanto in serie b

      • non è la mentalità il problema quando gioca in difesa. non ha il fisico. è piccolo e deboluccio. non è in grado di marcare e di reggere i contrasti@down under:

      • @Mastino:
        ci sono esempi di terzini nani che hanno fatto la storia, da Cafu a Lahm fino ai Bernat…
        Il fisico che ha gli basta, manca la testa.

  53. Se volessi incoraggiare la Roma, entrerei nello spogliatoio, e direi, con convinzione, che si tratta della squadra, fra le grandi, con il maggior margine possibile di miglioramento. E’ un margine ambientale, perché, nonostante il distacco della tifoseria, i giallorossi sono solo a 7 punti dalla vetta, e con il ritorno del calore possono ri-decollare. E’ un margine agonistico, perché era chiaro, ormai, che una parte del gruppo non aveva più fiducia in Garcia, e questo si ripercuoteva, senz’altro, sull’impegno assicurato in campo. E’ un margine dinamico, perché non è accettabile che la formazione sia la penultima nella classifica dei chilometri complessivi percorsi, e il cambio di preparazione è certo. Ed è, infine, un margine tattico, perché l’integralismo di Garcia aveva posizionato 2 giocatori, in particolare, fuori ruolo, e cioè Florenzi terzino destro, e Pjanic decentrato. Qualsiasi modulo scelga Spalletti dovrà tenere conto di 2 realtà: Florenzi è un esterno destro offensivo, e non difensivo, e Pjanic è l’erede di Totti, come fantasista. Di conseguenza, si può immaginare una difesa a 4, con il ritorno di Torosidis a destra, in attesa di soluzioni migliori, e uno “scudo”, in mediana, formato da De Rossi e Nainggolan. O il 4-2-3-1, con Florenzi-Pjanic-Salah dietro a Dzeko, o il 4-3-1-2, con Florenzi terzo “scudiero”, e Pjanic trequartista dietro a Dzeko, in coppia con uno fra Salah, Gervinho e Totti.

    Rispondi
  54. comunque con Spalletti o meno, se DDR continuerà con il suo solito gioco di arretrare subito in difesa quando hanno palla gli avversari, lasciando il centrocampo sguarnito e costringendo Nainggolan e Pjanic ad un lavoro massacrante, in quella zona del campo soffriremo sempre

    Rispondi
  55. Mastino ha detto:

    pe me passiamo al 4-2-3-1 con pjanic trequartista e floreniz esterno destro@Oblomov:

    a destra giocherà salah, il problema potrebbe essere un pò quello se si considera florenzi esterno alto, perchè predilige giocare a destra come salah e iago falque.

    Rispondi
    • per me salah verrà messo a sinistra se florenzi verrà considerato titolare. se invece florenzi sarà una riserva a destra ci va salah@sebastian:

      Rispondi
      • @Mastino: per me o attacco a 3 o 4-2-3-1 bisogna avere dei due esterni solo 1 di piede invertito l’ altro deve giocare sulla fascia di competenza per creare diversità di attacco.. quando hai 2 piedi invertiti (ed i mancini il destro lo usano per camminare) diventa un problema

      • @sebastian:
        assolutamente d’accordo.. il mio pensiero è riferito solo alle posizioni dei piedi.. per me salah più taglia centralmente e più è devastante

      • @Oblomov:
        che diventa 4-2-4 solo che avresti bisogno di un po di tigna in più affianco al ninja (quindi con Strootman potresti anche attuarlo)

    • @Oblomov:

      magari soriano e gabbiadini

      ma florenzi lo terrei, basta che rimetta i piedi per terra e che i tifosi la smettano di considerarlo il novello dani alves

      Rispondi
      • @Mastino: sabatini l’ha rovinato……e poi guarda caso ha segnato proprio contro il Barca…….quello dagli amici ormai si fa chiamare Dani

      • a me sta abbastanza sulle palle da quando ha umiliato iturbe in quel modo. serve risoetto cazzo. poteva inseguire la palla e sgridarlo dopo@Oblomov:

  56. mi auguro solo che Ucan e Vainqueur abbiano più spazio e che il mister si affidi di più alla meritocrazia, gioca chi è in forma

    poi c’è da dire che per Ucan a giugno dovrà essere presa la decisione se riscattarlo o meno
    è ora di vederlo all’opera con più continuità, per sapere se è il caso o no di farlo

    Rispondi
  57. io sto in un altro conto e mi sono davvero reso conto che la maggior parte dei tifosi se ne frega degli italiani e li schifa
    tipo se scrivo “tonelli a 10 milioni sarebbe buono” mi rispondono “eh ma rudiger è più ggiocane ed è tedesco e affidabile!!!”

    invece in serie a avere giocatori italiani è un valore aggiunto, così come essere tedeschi in bundesliga, olandesi in eredivisie ecc…

    Rispondi
  58. iO PROPRIO NON RICORDO UNA COSA DI sPALLETTI…

    I giovani li faceva giocare???

    Insomma, per farla breve, Ucan ha qualche possibilità??? ahahahahahahahah

    Rispondi
  59. Per quello che ricordo del gioco di Spalletti, il goal era il risultato di un’azione corale, per questo in goal ci andavano anche i centrocampisti con i loro inserimenti.
    Con Garcia invece il goal era il frutto di un’azione individuale.

    Rispondi
    • @down under:
      differenza tra schemi di gioco (Spalletti) ed giocata estrapolata(Garcia)

      differenza tra Sarri – Benitez.. se rifletti è un paragone che potrebbe starci anche se lo Spagnolo aveva più soluzioni di gioco rispetto a Garcia.

      Rispondi
  60. florenzi non puo’ fare il titolare, riserva jolly.
    hai visto che cross fa? E Taddei era molto piu tecnico.

    il problema della Roma è che è assemblata male.
    Giochiamo un 4 3 3 con Florenzi che terzino non è, Pjanic che centrocampista non è , e con Salah e Gervinho che esterni non sono, e Dzeko troppo lento per giocare cosi dietro.
    Quando Salah e Gervinho scattano, Dzeko ancora deve accorgersene.
    Sta squadra va rivoluzionata

    down under ha detto:

    Florenzi non vuole fare il terzino.
    Conte lo utilizza in avanti e credo che quella sia la posizione che predilige.
    Giocare in difesa significa avere doti di sacrificio ed attenzione che non tutti possono avere.
    Florenzi ha dimostrato in passato di essere uno che sa votarsi al sacrificio, quindi meglio metterlo in una posizione dove si sente più a suo agio.
    Spalletti aveva in Taddei uno con caratteristiche simili a Florenzi per tigna e corsa anche se il buon Rodrigo aveva anche due bei piedini.
    Spalletti fa bene a riproporre il 4:3:3 non è tempo di fare esperimenti, e Florenzi può essere l’elemento giusto per riequilibrare il centrocampo.

    Rispondi
  61. io voglio che la roma riacquisisca una base italiana come col primo spalletti
    ce ne stanno parecchi prendibili

    tonelli, acerbi, criscito, valdifiori ecc… è una vergogna stare in italia e avere solo 4 giocatori italiani, di cui due in pensionamento, uno che è un paracarro e l’altro che si sente dani alves

    c’è bisogno di un ritorno alla normalità

    Rispondi
  62. lumiroma ha detto:

    @sebastian:
    ti chiedo Sebastian Gervinho in ottica 2° punta in un 4-3-1-2?
    a me la cosa stuzzica.. a differenza di Salah lui è più abile in area.. Salah invece come lo scoso anno a Firenza è da sfracelli partendo palla al piede e non a caso lo scorso anno per l’ egiziano è stato un anno molto prolifico di gol..

    per me non vedremo il 4-3-1-2, in ogni caso vedrei meglio salah di gervinho, più bravo a dialogare con i compagni

    Rispondi
  63. tecnicamente Perotti ed El Sharawi sono superiori a Gervinho, lui ha dalla sua la velocità (anche se il Faraone non scherza in quanto a corsa) quando è stato in forma gli ho visto fare buone giocate

    Rispondi
  64. Florenzi non vuole fare il terzino.
    Conte lo utilizza in avanti e credo che quella sia la posizione che predilige.
    Giocare in difesa significa avere doti di sacrificio ed attenzione che non tutti possono avere.
    Florenzi ha dimostrato in passato di essere uno che sa votarsi al sacrificio, quindi meglio metterlo in una posizione dove si sente più a suo agio.
    Spalletti aveva in Taddei uno con caratteristiche simili a Florenzi per tigna e corsa anche se il buon Rodrigo aveva anche due bei piedini.

    Spalletti fa bene a riproporre il 4:3:3 non è tempo di fare esperimenti, e Florenzi può essere l’elemento giusto per riequilibrare il centrocampo.

    Rispondi
  65. Viste le resistenze dell’Empoli per Tonelli, però, la Roma è tornata con forza su Acerbi. Per rendimento parliamo di uno dei migliori centrali di questa Serie A, sarebbe inoltre utilissimo per quanto riguarda il discorso della Lista FIGC e del numero di italiani da avere in rosa. In giornata ci sarà un contatto e anche di più fra Sabatini e il d.s. del Sassuolo Angelozzi. Spalletti ha “scelto” Acerbi per rinforzare la squadra.

    Il nome “di scorta” è quello di Neto dello Zenit, allenato da Spalletti per un anno e mezzo. E’ in vendita, ma per la Roma è la terza scelta, dopo Acerbi e Tonelli. Il difensore del Sassuolo è la prima. Per quanto riguarda le fasce, il nome caldo è sempre quello di Adriano Correia, in grado di spingere e giocare su entrambe le fasce. Il brasiliano ha detto sì all’ipotesi prestito, ma ora va convinto il Barça. Caceres è sempre più in uscita da Torino, ma la Juventus non ha intenzione di cederlo a gennaio e soprattutto in Italia. Criscito è un discorso per l’estate, mentre Santon attende una chiamata.

    Rispondi
  66. Gervinho in campo è un anarchico, è fuori dagli schemi, ovvero può andare bene in un gioco alla Garcia, palla a lui e se ha campo a volte (non sempre) può essere devastante con la sua velocità
    piedi scarsi, se va via non sarà un dramma

    Florenzi è un buno n°13

    Rispondi
  67. Gervinho era il cocco di garcia, è anarchico tatticamente, con le idee spallettiane lo vedo male. Credo la cessione in questa sessione sia la cosa migliore perchè puoi farci una cifra importante.

    Se rimane a roma rischiamo di vedere un giocatore in involuzione……

    Rispondi
    • @sebastian:
      ti chiedo Sebastian Gervinho in ottica 2° punta in un 4-3-1-2?

      a me la cosa stuzzica.. a differenza di Salah lui è più abile in area.. Salah invece come lo scoso anno a Firenza è da sfracelli partendo palla al piede e non a caso lo scorso anno per l’ egiziano è stato un anno molto prolifico di gol..

      Rispondi
    • @sebastian:
      ti chiedo Sebastian Gervinho in ottica 2° punta in un 4-3-1-2?

      a me la cosa stuzzica.. a differenza di Salah lui è più abile in area.. Salah invece come lo scorso anno a Firenza è da sfracelli partendo palla al piede e non a caso lo scorso anno per l’ egiziano è stato un anno molto prolifico di gol..

      Rispondi
    • @Uomo di m…ondo: acerbi va bene

      ma ci vuole un grosso investimento per il terzino destro
      e se Strootman non dovesse farcela pure uno a centrocampo……poi si che potremmo parlare di squadra scudetto
      al momento siamo una squadra da qualificazione cl o el

      Rispondi
    • @Uomo di m…ondo: E’ un ottimo difensore… Con il Sassuolo si vede che è lui che regge la baracca lì dietro! Mentre Cannavaro è quello pericoloso… 🙂

      Rispondi
    • @Uomo di m…ondo:
      Non te lo danno.
      Il Sassuolo sarebbe folle a vendere Acerbi adesso, rovinando il giocattolo.
      Lo stesso vale per Tonelli dell’Empoli.
      Potendo tra i due mi prendo comunque Acerbi, più bravo tecnicamente.

      Rispondi
  68. io quoto ludovico

    LUDOVIKO ha detto:

    ma perotti e el sharaawy li avete visti giocare??? per voi sono da roma?? o meglio da rometta, vi piace lottare per l’europaleague?? siamo senza ambizioni, speriamo nel ritorno di iturbe che ha solo dimostrato di essere scarso tecnicamente non rispettando tutte le aspettative, si critica gervinho che è stato in qsti 3 anni il giocatore che di più ha f fatto la differenza..agevolato si dal gioco di garcia ma è stato nettamente il giocatore più propositivo…credo che ci sia un isterimo di massa forse dettato dalla grande passione, ma che rende ciechi e privi di un minimo di oggettività

    Rispondi
    • @Oblomov: adesso che Rudi è andato secondo me Gervi nn rimane a Roma e conviene venderlo ora che un po’ di soldi ce li fai.
      Per quanto riguarda Perotti lo conosco poco mentre su El Sharawy ho più di qualche dubbio ma è giovane,italiano (quasi tutto) e le capacità ce l’ha…lo prenderei solo in prestito naturalmente

      Rispondi
  69. Francesco10 ha detto:

    @Francesco10:
    Scezny
    Torosidis Manolas Rudiger Digne
    Naingollan De Rossi Pjanic
    Florenzi Dzeko Salah

    Quanto me fa schifo vedere Torosidis a destra… ahahahahahahah

    Rispondi
    • @Francesco10: perchè florenzi no?

      io non capisco
      preferire florenzi a gervinho è assurdo

      se proprio lo volete vedere in campo a florenzi quanto vale farlo giocare a centrocampo

      Rispondi
  70. Il 4-3-3 forse è il modulo migliore x affrontare il Verona… Ha troppo poco tempo Spalletti per provare nuove soluzioni! Per la partita con la Juve invece ha un’intera settimana a disposizione… E le cose potrebbero cambiare!

    Rispondi
    • @Francesco10: io comunque giocherei col 4 3 1 2

      il 4 3 3 non l’abbiamo mai praticato.
      salah e gervinho non sono esterni. io non li ho ancora visto fare un cross dal fondo

      Rispondi
      • @Oblomov: Perchè se il Saba ha provato a cederlo nonostante fosse rimasto in panchina Rudi, figurati ora che non c’è più… ahahahahhahahah

        Cmq è un giocatore anarchico, che fa sempre la stessa finta e passa poco la palla!

  71. In soldi la società ci guadagnerà sicuramente, in qualità non so. Poi dipende da che gioco voglia praticare Spalletti.
    Gervinho è comunque uno che ti fa la differenza. Se viene ceduto è soltanto per una questione d’età. Ora puoi farci una plusvalenza, prossimo anno forse no.
    Iturbe è stato abbandonato a se stesso. A quell’età hai bisogno di schemi, di un idea di gioco.
    Perotti mi piace comunque, El Sharawi lo ritengo un metrosexual sfigato.

    El shaarawy per me è soltanto un metrosexual
    Perotti
    Francesco10 ha detto:

    Doumbia,Gervinho e Iturbe out
    Perotti e El Shaarawy in
    Che ne dite? Ci guadagniamo in attacco???

    Rispondi

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