La Roma perde un derby a senso unico
Un derby a senso unico, con la Lazio che fa gol, spettacolo e restituisce ai rivali la sconfitta dell’andata, mentre la Roma si sfascia come tante altre volte.
Un derby a senso unico, con la Lazio che fa gol, spettacolo e restituisce ai rivali la sconfitta dell’andata, mentre la Roma si sfascia come tante altre volte.
Kevin Strootman é tornato sul tormentato addio alla Roma dell’estate 2018, rivelando un retroscena legato al proprio trasferimento in Ligue 1.
Doveva essere il derby di Dzeko, a secco all’Olimpico in campionato dal 28 aprile dello scorso anno; poteva essere il derby del talentuoso Zaniolo, debuttante nella stracittadina romana dopo aver accumulato minuti e applausi.
Le pagelle dei quotidiani di Roma-Lazio 0-3
Fallisce clamorosamente la possibilità di avanzare in classifica, la Roma, facendo un balzo indietro e sprofondando contro la Lazio.
Al confronto era assente il tecnico romanista, Eusebio Di Francesco, impegnato nelle interviste.
Alla fine, si sono accontentate dello zero a zero. Si risolve con una nulla di fatto la lunga battaglia giudiziaria tra L’As Roma e la Basic-Robe di Kappa, ex sponsor tecnico dei giallorossi.
L’unico a giocare un derby come si deve dall’inizio fino a quando ce l’ha fatta, costretto a uscire per i colpi subiti nei contrasti con Radu e Lulic che potevano fermarlo solo con le cattive.
Uscendo dallo stadio il serbo e il romeno hanno continuato a far valere le proprie ragioni. Durante il match i nervi erano saltati al numero 11 giallorosso.
Non dev’essere nata sotto una buona stella la coreografia giallorossa che doveva essere esibita al derby di ieri.
Daniele De Rossi, da tempo, dice che ha imparato a gestire l’ansia da derby, e magari é anche cosa.
Il giocatore é stato comunque convocato dall’allenatore della Lazio e stasera farà l’ultimo test.
La Sud, invece, dopo lo spoiler dei giorni scorsi, ha cambiato il telone. Niente pi๠lupa. Soggetto top secret.
I nerazzurri deludono le attese e prestano il fianco all’assalto al terzo posto da parte di Milan e Roma.
“Quando lascerಠvoglio che le persone sappiano che ho fatto tutto ciಠche potevo fare per la Roma”, la sue parole al sito della società .
Forse sarà stato tradito dalla complicata viabilità del centro storico. O forse non gli andava di lasciare l’auto troppo lontano dal Roma Store di via del Corso.
La voce che la Roma cambierà direttore sportivo perಠcorre veloce in ogni stanza in cui si parli di mercato.
Il greco ieri ha svolto lavoro individuale sul campo, con lo scarpino «lento» per non sollecitare troppo la caviglia colpita da Molinaro a Frosinone e oggi proverà a forzare.
La parola d’ordine per la Roma é “fare prestoâ€: chiudere tutti gli accordi con il Campidoglio necessari ad andare in aula Giulio Cesare per votare la variante e la convenzione urbanistica.
Di Francesco ha già dimostrato di saper affrontare la Lazio in diversi modi.