(LE PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA-JUVENTUS – FORZA-ROMA.COM) – La Roma ha reagito per cercare di recuperare il gap ma alla fine, venendo fuori dei limiti strutturali, deve cedere il passo alla Juventus con un 1-3 pesante considerando che salgono a 6 i goal subiti in soli 180 minuti. Cassetti, partito bene, regala il goal del vantaggio ai bianconeri, De Rossi e Pizarro tentano di sistemare le cose ma davanti, Totti impreciso e troppo dedito ai colpi di tacco, Menez, discontinuo ed impreciso, la Roma dimostra che peso l’attacco giallorosso con avversari di un certo livello non ne ha ancora. Bene Julio Sergio Bertagnoli all’esordio assoluto.
Le pagelle giallorosse di Roma-Juventus:
JULIO SERGIO: 7,5 pensare che fino alle 18 faceva la riserva niente meno che ad Artur, s’impone con disinvoltura salvando in almeno tre occasioni la porta difesa. Niente colpe sui goal subiti, anzichè un buon terzo il brasiliano è un buonissimo secondo. DISINVOLTO.
CASSETTI: 4,5 veniva da un buon periodo di forma, Spalletti lo preferisce a Motta, parte bene ma quando regala la palla a Diego il laterale romanista pregiudica la prestazione sua e della squadra. DORMIENTE.
RIISE: 5,5 spinge quando chiamato in causa ma senza eccellere, aveva l’opportunità di salvare la sua prestazione fermando Diego in occasione del primo goal ma i limiti difensivi del norvegese vengono messi in mostra. DISTURBATO.
BURDISSO: 5,5 non ai livelli di Genova, duella e riesce ad avere la meglio in qualche occasione, nel primo tempo vuole emulare Mexes partendo palla a piede e fà rischiare la Roma di beccare il raddoppio, un paio di buchi difensivi aiutano la Juve a chiudere il match. BUCATO.
MEXES: 7 ci mette cuore e polmoni, in difesa tampona Amauri e riesce, anche aiutato dalla sorte, a non far segnare il brasiliano, in avanti tenta senza fortuna la via della rete. CAPARBIO.
DE ROSSI: 7 Spalletti alla vigilia aveva detto che capitan futuro sarebbe stato protagonista, parte un pò nervoso, il goal del pareggio è una perla di rara bellezza poi tenta invano di trascinare la sua Roma ma non riesce nell’opera. CUORE.
PIZARRO: 6,5 uno dei pochi che fino alla fine mette palle in mezzo per tentare il pareggio, si assume molte responsabilità, si defila per tentare il lancio giusto ma alla fine il suo lavoro è senza propizi. PRESENTE.
TADDEI: 4,5 si fà ammonire, perde una serie interminabile di palloni, sul suo lato la Roma non sfonda mai, Spalletti lo lascia sotto la doccia, sperando che si riprenda, e con Tonetto la situazione è nettamente migliore. FUORIGIOCO.
PERROTTA: 5,5 ha corso spesso a vuoto, è vero che l’attenuante del ruolo e della convalescenza ci sono ma Super Simo non incide quasi mai e si vede in affanno al cospetto degli avversari. OPACO.
MENEZ: 6 è pericoloso ma gioca troppo distante dalla porta e dal suo riferimento che è Totti, alterna qualche guizzo a dormite incomprensibili, la palla a Totti nel primo tempo è geniale ma quando deve correre verso la porta avversaria in superiorità aspetta l’arrivo degli avversari. DISCONTINUO.
TOTTI: 5,5 tutti si attendono i goal dall’unica "punta" che ha la Roma, il capitano si lascia andare in colpi di tacco inutili e mai a buon fine, quando ha la palla del vantaggio la spreca su Buffon, sfortunato in occasione del palo, l’unica giocata degna in 90 minuti, troppo poco per lui. TACCO DI CHECCO.
TONETTO: 6,5 entra e si rende molto attivo per la manovra della Roma, arriva spesso sul fondo anche se i suoi compagni non finalizzeranno mai. SICUREZZA.
VUCINIC: 6 un’accelerazione e un paio di fraseggi davanti l’area di rigore, si vede che la forma fisica ancora è da trovare, pochi minuti con la speranza che abbia tanta di voglia di essere devastante come un tempo. SPERANZA.
CERCI: 6,5 entra nel momento più delicato quando la Roma deve recuperare disperatamente, un suo guizzo per poco non regala il goal del pareggio. CORAGGIOSO.
SPALLETTI: 5,5 i numeri contano nel calcio, cambia qualcosa nella ripresa, la Roma migliora ma non trova il goal del pareggio, molta confusione in avanti, poco schermo davanti la difesa, il tecnico della Roma ha tanto da lavorare prima che questa stagione sia per il secondo anno negativa. PENSIEROSO.