Quelle di ieri sono state, come dal 18 Aprile, ventriquattro ore bollenti. Qualcuno si diverte a sparlare e a speculare sulla situazione societaria dell’As Roma, c’è chi ne soffre e chi non vede l’ora di firmare un accordo. I primi, sono i giornali…che non fanno altro che inventarsi storielle…sapere solo che il giorno in cui Bunte ha pubblicato l’intervista di Flick, il Messaggero ha fatto un articolo in cui parlava di un pressing pesante da parte del Magnate tedesco. Fa ridere…o fa piangere? Qualcuno si diverte alle nostre spalle, anche in Italia. Lo facevano già, in Germania. Chi sta soffrendo per questa situazione invece è Rosella Sensi. Se pensava d’essersi messa al sicuro con quel comunicato e dopo la smentita di Flick, Angelini le ha fatto tornare gli incubi. Altri cori avversi, altri striscioni "Rosella Vattene", altre offese e altri tifosi contro. Sempre di più. Se molti tifosi erano scettici per quanto riguarda i Flick o Fioranelli, nessuno dubita di Angelini. Romano, Romanista e ricco. Ed è interessato ad una partnership, importante certo, ma sempre una partnership. Quello che voleva Rosella, no? Tanti soldi, tifo, passione e potere, tanto. Quello cui stanno pensando tutti i tifosi. "Rosella non venderà" leggo sempre…ma non è fatto di non vendere, perchè di offerte non ce ne sono state. E in questo caso, non dovrà vendere tutto. Il che cambia. E tanto. La Roma se passerà di mano, succederà verso la metà di Giugno, almeno questi i tempi di cui si è parlato. Ma questi giorni sono fondamentali per la Roma, quella calcistica. Per l’orgoglio e l’onore. Con il Cagliari ci giochiamo la stagione, perchè il Palermo c’insegue con una Ferrari e noi, ora come ora, siamo su un ciclomotore. Ma se gli chiudiamo la curva…
Totti e Vucinic ci guideranno domenica, ancora una volta. Dovranno guidarci alla vittoria. Mancherà Riise e mancherà Baptista, e ci saranno Tonetto e Vucinic. Incrociamo le dita, sia per il primo discorso, sia per il secondo. Daje Roma Daje. Manca poco più d’un giorno..e io già sono teso. "Già"…come se non lo fossi mai, ultimamente.