BRUXELLES, 4 MAG – L’Icann, l’organismo che assegna i maggiori domini internet come .com e .net, deve diventare indipendente e interrompere il vincolo legale avuto fino ad oggi con il governo Usa. È quanto ha chiesto oggi il commissario alle Tlc, Viviane Reding, in un videomessaggio sul suo sito web. L’Icann, l’organizzazione con base in California, ha fino ad oggi lavorato in stretto contatto con l’amministrazione Usa in forza di un accordo che scadrà il prossimo 30 settembre. Il commissario Reding propone, dopo quella data, di creare un nuovo modello di governance per internet, che preveda un Icann privatizzato, dunque indipendente, oltre ad un ‘G12’ dove i governi possano discutere le politiche per organizzare il web. «Spero che il presidente Obama avrà il coraggio di andare verso una gestione di internet più trasparente e democratica», ha detto Reding. Icann, che il commissario alle Tlc vuole rendere indipendente, ha un ruolo cruciale nella gestione della rete. Oltre a decidere quali nomi aggiungere alla lista dei domini più importanti come .com, .net e .org, gestisce il sistema degli indirizzi web (dns) che assicura la connessione e la navigazione dei pc.