MARK PANNES
“Grazie a tutti per essere venuti oggi. Volevo cominciare col dire che esattamente un anno fa sono entrato nell’As Roma, è stato un privilegio lavorare con questo gruppo, dai calciatori allo staff tecnico e alla dirigenza. Oggi siamo qui per introdurre il nostro nuovo CEO globale, questo nuovo CEO completerà la nostra squadra dirigenziale. Dopo aver lavorato per 20 anni tra l’America e il Regno Unito questo staff batte di gran lunga tutti quelli per cui ho lavorato. Grazie a tutti“.
IL PRESIDENTE:
“Grazie a tutti per essere arrivati e innanzitutto buon Natale a tutti. Volevo ringraziare Mark Pannes per il lavoro fantastico svolto, soprattutto all’inizio. Questo non è un cambiamento, finalmente andiamo nella direzione di quello che avevamo deciso già all’inizio, quello di avere un global CEO era una mia decisione fin dall’inizio e si unirà ad una dirigenza già fantastica”
ITALO ZANZI, NUOVO GLOBAL CEO:
“E’ un onore diventare il CEO dell’As Roma, grazie per la fiducia. La mia responsabilità è ingrandire questa base, il nostro compito sarà quello di garantire risultati, dentro e fuori al campo, degni della nostra storia. Siamo convinti dia vere una squadra forte e una strategia lunga per superare le difficoltà. Mi rivolgo ai tifosi: prometto di lavorare il più possibile per onorare il vostro impegno, è un’occasione speciale per me. Grazie e Forza Roma”
PER PALLOTTA, GLI OBIETTIVI STAGIONALI
“Il più importante è creare una squadra forte per i prossimi dieci anni e far crescere il nostro brand. Certo, per farlo dobbiamo avere una squadra in grado di competere“.
PER PALLOTTA, IL RAPPORTO DI ITALO ZANZI CON GLI ALTRI DIRIGENTI
“Assolutamente, noi siamo sicuri della nostra scelta: Italo è sicuramente la scelta giusta e lavorerà bene con tutto il resto dello staff. Io non sono mai qui, fortunatamente per voi, ma sono sicuro che Italo saprà guidare questa squadra nella giusta direzione“.
PER PALLOTTA, PERCHE’ LA ROMA
“<em>Ho deciso di investire in Italia anche perché è un po’ la mia seconda famiglia. Qui, come nel resto del mondo, c’è una situazione politica che è sempre la stessa ma il mio obiettivo è far competere la Roma a grandi livelli”.
PER IL PRESIDENTE, LO STADIO
“Ci stiamo lavorando da tanto e noivolevamo fare l’annuncio oggi. La prima volta che stiamo cercando di fare è individuare una location, questo è il primo passo. Stiamo lavorando per costruire il nuovo stadio entro i prossimi 5 anni, sperando di riuscirci anche prima”
PER BALDINI, OBIETTIVO MINIMO
“L’obiettivo è quello di poter competere per un posto in Champions League”
IL PRESIDENTE
“Gli obiettivi sono quelli di Franco fin dal primo giorno. Saremo molto dispiaciuti se non dovessimo tornare in Champions League entro la prossima stagione“.
MARK PANNES
“Gli obiettivi sono a lungo termine, i tifosi devo essere pazienti e presto vedranno i miglioramenti“.
PER PALLOTTA, DE ROSSI?
“Non abbiamo nessun piano di vendere De Rossi, Franco può confermare le mie parole. Sono solo speculazioni, non abbiamo contatti con nessuno né ricevuto proposte“.
FRANCO BALDINI
“Diceva anche Jim di aver trovato divertente sapere a quante squadre abbiamo venduto De Rossi. Non abbiamo intenzione di venderlo, come ho detto“.
PER PALLOTTA, SODDISFAZIONE PER I RISULTATI?
“Non sarò mai soddisfatto finché non saremo un grandissimo club, che raggiunge i propri obiettivi. Sono sicuramente soddisfatto di quello che abbiamo creato fino ad adesso, non sono una persona facile da soddisfare. Sul tempo, abbiamo una squadra molto giovane che cresce sempre di più. Sicuramente si vedranno i miglioramenti”
PER ITALO ZANZI, CONTATTI CON LA ROMA?
“Sto studiando l’italiano ma conosco l’inglese e lo spagnolo. Inizialmente userò quest’ultima lingua. Il piano è il seguente: intorno al 2-3 gennaio prenderò l’incarico a tempo pieno. Nel frattempo mi aggiornerò sulla situazione. Ho fiducia sulla squadra e sul business, come ha detto il Presidente il marchio Roma è internazionale e dev’essere più vicino alla gente. Contatti? Soltanto poche settimane, mesi fa. Ora sono molto felice di essere qui”
PER PALLOTTA, PERCHE’ ZANZI?
“Sicuramente abbiamo aspettative altissime, per questo lo abbiamo scelto: per le sue comprovate capacità, mi aspetto ci riesca a guidare a grandi livelli sia sul campo che fuori”
PER ZANZI, PERCHE’ LA ROMA?
“Per me è stato un onore accettare questo incarico, questo dovrebbe essere uno dei più grandi club del mondo e sono sicuro lo diventerà. Per farlo dobbiamo lavorare dentro e fuori dal campo”
PER PALLOTTA, QUANDO IL PRIMO SCUDETTO?
“Mi piacerebbe saperlo esattamente. Quello che posso dire è che stiamo lavorando per essere competitivi, entro 5 anni sicuramente ci saremo, come ho fatto già con i Boston“.
PER ZANZI, CAMBIAMENTI IMMINENTI?
“Non credo serva cambiare qualcosa immediatamente, sarebbe pericoloso entrare in maniera travolgente in un posto. Adesso abbiamo queste vacanze per riflettere, per capire le nostre risorse e i nostri obiettivi a breve, medio e lungo termine. Io non arrivo qui perché qualcuno ha lavorato male ma solo per dare un contributo in più: stiamo mettendo in campo un piano a lungo tempo che forse è quello che manca al calcio internazionale, dove la gente è troppo preoccupata di vincere solo domenica. Questo è importante anche per noi ma vogliamo vincere anche dopo”
PER ZANZI, QUALI SONO LE ASPETTATIVE PER VINCERE?
“Se non l’avessimo non sarei qui. Ho seguito la squadra che offre un calcio spumeggiante, rischioso, una squadra intraprendente e che non vede l’ora di vincere le proprie sfide”
PER IL PRESIDENTE, DISPONIBILITA’ ECONOMICA? E DI BENEDETTO?
“Voglio subito mettere in chiaro che non abbiamo intenzione di stravolgere i nostri piani d’investimento, faremo quello che serve per fare una grande squadra. Non sono qui per divertimento, abbiamo messo insieme un’ottima squadra della quale siamo orgogliosi. Tom fa ancora parte del consiglio d’amministrazione“.
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