Uno degli allenatori più vincenti d’europa si mostra soddisfatto del lavoro finora svolto oltramanica.«L’anno perfettò dell’Inghilterra si è concluso come era cominciato, con una vittoria per 2-1, stavolta in Germania: ottavo successo del nuovo corso targato Fabio Capello che in poco meno di nove mesi ha saputo rimettere in carreggiata i Tre Leoni. Dall’esordio a Wembley contro la Svizzera all’ affermazione all’Olympiastadion: dieci gare (sei di carattere amichevole) in cui la nazionale inglese ha dimostrato una graduale maturazione, con una sola sconfitta e un pari oltre alle vittorie. Dimenticate le ansie e le incertezze che avevano caratterizzato la gestione di Steve McClaren, culminata con l’eliminazione da Euro 2008, l’Inghilterra, nel frattempo tornata nei primi dieci posti del ranking mondiale (a pari punti con il Portogallo), sembra aver acquisito una propria fisionomia di gioco. Un’identità che le ha consentito di giocare alla pari in Germania nonostante gli otto titolari assenti (tra i quali Steve Gerrard, Rio Ferdinand e Wayne Rooney). Sugli scudi il capitano John Terry, non solo per il gol vittoria ma anche per la leadership che ha saputo trasmettere ai compagni. Così anche l’ennesima papera di un portiere inglese – in questo caso Scott Carson – è passata inosservata, anche se il ruolo di numero uno resta la principale preoccupazione di Capello. »Da quando sono arrivato in ogni partita ho registrato miglioramenti – il commento soddisfatto del Ct -. Sono molto contento perchè alcuni giocatori hanno disputato una grande gara, giocando per la squadra«. Dopo il pari di agosto nell’amichevole contro la Repubblica ceca l’Inghilterra ha accelerato e contro la Germania ha trovato la quinta vittoria consecutiva. »È stata una gara interessante che mi ha dato l’opportunità di provare nuovi giocatori. Tutti hanno giocato con sicurezza proprio come avevo chiesto loro. Degna conclusione di un anno perfetto. Quando ho cominciato quest’avventura avevo spiegato che l’obiettivo era ristabilire la fiducia dei giocatori. E oggi posso dire che ci siamo, anche negli allenamenti c’è un nuovo spirito«. Dopo l’amichevole contro la Spagna in febbraio l’Inghilterra è attesa dalla sfida contro l’Ucraina nel quinto appuntamento del girone 6 di qualificazione mondiale, che comada a punteggio pieno. »C’è molto tempo prima della prossima partita ma sono contento perchè so che posso contare su nuovi giocatori. La vittoria è stata importante ma la prestazione della squadra ancor di più. Abbiamo giocato bene e avremmo potuto segnare anche più gol. Ho apprezzato l’attitudine e la personalità dei miei ragazzi«. Identica a quella del loro commissario tecnico.