Rassegna Stampa – Corsport – Forse, se Claudio Ranieri ieri non ha scherzato, David Pizarro stasera giocherà contro il Palermo.
L’allenatore romanista ha prima spiegato i motivi della panchina del «Pek» contro il Bayern Monaco («non aveva ancora i novanta minuti e l’inserimento va fatto gradualmente, così come è stato con De Rossi. Ora sta al cento per cento), poi, pressato, ha detto, sorridendo: «E va bene, Pizarro gioca. Siete contenti?». Se davvero così sarà, il primo ad essere contento sarà Pizarro, che in settimana ha avuto uno scambio di opinioni con Ranieri e poi, a quanto pare, anche con il preparatore atletico Capanna. La maglia da titolare è però un toccasana: riporta la pace.
Pretattica? Radio Trigoria però continua a dare informazioni diverse. In allenamento, Ranieri ha provato anche ieri il trio Simplicio-De Rossi-Brighi e il sabato, di solito, l’allenatore collauda la formazione titolare. Questo trio, tra l’altro, funziona. Simplicio è in crescita, ha in corpo la classica carica dell’ex ed è un portafurtuna: con lui la Roma non perde. De Rossi, che nelle versione del mediano di copertura della difesa si sta ritrovando, è galvanizzato dal gol rifilato al Bayern. Brighi è Brighi: una tassa. Non tradisce mai. Non solo: al Palermo, la scorsa stagione, rifilò tre gol, uno all’andata e due al ritorno. Con la diga e i due medianoni, Ranieri ha trovato gli equilibri giusti. Ma ieri ha annunciato Pizarro titolare: scherzava o faceva sul serio?