Due squadre quasi obbligate a vincere per non compromettere del tutto la stagione ma, alla fine, tra Parma e Roma non gode nessuno.
Per i giallorossi doveva essere al gara del riscatto ma si capisce che non è giornata già dal riscaldamento quando Taddei è costretto ad abbandonare il campo. Al suo entra Cicinho a far compagnia in una specie di 4-2-3-1 a Vucinic, Borriello ed al capitano Totti. Proprio il capitano, schierato tra le linee è troppo lento per scappare alla marcatura di Morrone e Dzemaili , sistematicamente in raddoppio su di lui. Per cercare di dare una marcia in più alla squadra Ranieri opta per sostituire il capitano con Simplicio., non solo, passano 7 minuti nella ripresa quando Ranieri decide di dare una possibilità a Baptista sostituendo Vucinic e, al 26′ Okaka prende il posto di Cicinho.
Se Baptista non avesse spento il cervello al minuto 39′ probabilmente staremo a parlare di cambi azzeccati. Invece… dopo una buonissima azione in contropiede al limite dell’area avversaria non capisce più nulla e si fa rubare palla. Da li in poi per il brasiliano solo buio e caos, tanto da prendersi pure un’ammonizione qualche minuto dopo.
Finisce 0-0, un risultato che non serve a nessuna delle due.