(EDITORIALE FORZA-ROMA.COM – C’ERA UNA VOLTA LA ROMA) – C’era una volta la Roma, quella spettacolare e brillante, squadra che annientava e riusciva ad incantare con un proprio modus tutti ma proprio tutti, nemici compresi. Dopo un’annata alquanto negativa ci si attendeva un riscatto fin dall’inizio della nuova stagione ed invece chi, non vedeva l’ora di applaudire la partenza a razzo della Roma in queste due giornate di campionato, è rimasto deluso anzi delusissimo. Dati alla mano, la Roma ha iniziato peggio dello scorso anno: 1 punto in due partite nella scorsa stagione, 0 quest’anno e 6 goal sul groppone. Una Roma fragile, poco offensiva là davanti, senza cattiveria e troppo spesso lenta, quando invece proprio la squadra giallorossa tramortiva gli avversari con un sistema di giuoco rapido e devastante. La difesa ha subito le ennesime marcature, le responsabilità però devono essere ricercate anche in altri reparti, il centrocampo aiuta pochissimo la difesa, le dighe hanno fatto il loro dovere solo che in fase di impostazione le cose sono andate così così ma lo squilibrio creato a centrocampo pesa come un macigno sulla tattica e sugli uomini. In molti avrebbero scommesso sulla partenza sprint della Roma, invece i giallorossi, nonostante dal 2 luglio sudano, sono partiti peggio dello scorso anno. La squadra è confusa, l’allenatore non riesce a riproporre un granchè, il modo di agire è legato ad un malcontento che cresce adesso di partita in partita. Ci si chiede da più parti se il ciclo Spalletti sia davvero finito.. Può darsi! Il tifoso giallorosso è scettico sul futuro della Roma: la paura di ripetere la scorsa stagione è nell’aria, la Roma in queste due gara ha patito di una sindrome di equilibrio che manca e che permette agli altri di sovrastarti nelle ripartenze. La Roma è sull’orlo di una crisi, nonostante siano appena trascorsi appena 180 minuti.