( BLOG DI FORZA-ROMA.COM ) – Un incontro a sorpresa quello tra Pradè, Fonseca e Bronzetti da Giannino a Milano, ieri sera. Bronzetti è garante di buone notizie e Fonseca è il procuratore di Albin e Caceres, giocatori di cui si è parlato. Il primo è un esterno di centrocampo, in grado di giocare anche seconda punta, mentre il secondo è il difensore del Barcellona, pagato 16,5 milioni. Per il primo si è parlato di un acquisto contante e per il secondo, di prestito. In Italia, sono sotto osservazione sempre i soliti nomi, ossiano Lucchini ed Esposito. Ci sono anche svincolati di lusso, tra cui Lugano, per cui c’è già stato un contatto…ma la differenza tra domanda e offerta è alta e molto…lui chiede 3 milioni netti e la Roma ne ha offerto 1,5 più premi. Per il centrocampo non dovrebbero esserci problemi, almeno che, ci sia fiducia zero verso Faty. Nell’attesa dei ritorni importanti, potrebbero giocare lui e Brighi. Per l’attacco i nomi sono tanti, troppi…ma quasi tutto il budget sarà usato per la punta. Per gli esterni…i nomi "veri" sono Albin e Santana. Del primo ne abbiamo parlato, per il secondo si profila uno scambio più conguaglio con Cassetti o una loro offerta per Brighi…soldi più Santana. Per Abate, solo un interessamento, ma niente di che. Pradè proverà a non vendere nessuno e ci farebbe tutti felici. Me in primis, l’ho detto ieri…se entro il 29 Luglio mi prendono qualcuno, potrò ritenermi soddisfatto. Fioranelli, parlò di ostacoli parzialmente superati. Ora è passata una settimana e Domenica è il termine che ha fissato Lui, noi aspettiamo. Io mi fido di Lui, perlomeno della sua sincerità. Brighi è molto vicino a fare le valigie. Devo dire la verità, se penso al "vecchiio" Brighi, mi spiace. Quello che correva sempre e stava zitto. Ma non basta un anno buono per essere considerato titolare a dispetto di De Rossi o Pizarro. Non scherziamo. Vorrei tornare, però, sull’argomento Bronzetti-Pradè-Fonseca. Bronzetti ha già fatto grandi cose sull’asse Roma-Spagna. Credo che si ripeterà anche questa volta…se c’era lui, non era un pour parler…non faceva l”interprete. Di questo, ne siamo sicuri.
Ave atque vale.