Carlo Mazzone, ex tecnico della Roma dice la sua su Inter-Roma di ieri. Mazzone, fra l’altro, ritiene spropositato il comportamento di Balotelli nella gara che ha mandato su tutte le furie la Roma ed i romanisti. «La Roma ha giocato davvero una grande partita. Forse ha commesso qualche ingenuità, ad un certo punto era meglio gestire la palla e cercare di portare l’Inter fuori partita». L’ex tecnico giallorosso, Carlo Mazzone, parla dell’ennesima occasione persa a Milano dalla Roma e dell’atteggiamento dell’interista Balotelli che ha fatto discutere: «Questo ragazzo si deve dare una regolata, non è il padrone del mondo. Deve rispettare le regole che esistono nel mondo del calcio, è necessario che qualcuno glielo dica». Mourinho al termine della partita ha difeso il ragazzo. Se fosse stato un suo giocatore? «Io – assicura Mazzone a calciomercato.it – l’avrei rimproverato duramente. Qualcuno deve intervenire perchè non è la prima volta che Balotelli ha questo tipo di atteggiamenti. Anche con Cristiano Ronaldo ha sbagliato. Non è il padrone del calcio mondiale è un giovane che ha delle grandi qualità, ma deve capire che essere bravi calcisticamente non vuol dire mortificare ed umiliare gli avversari. A me ha dato molto fastidio per la sua slealtà ». Mazzone si sofferma sul rigore concesso all’Inter: «gli errori arbitrali l’hanno sicuramente penalizzata. Questa era una partita che la Roma meritava di vincere perchè ha giocato bene e si è mostrata superiore all’Inter. Poi c’è stato questo calcio di rigore per l’Inter, ma questo fa parte degli episodi che possono succedere nel corso di una partita. Ma bisogna stare sereni e non pensare che ci sia qualcosa di premeditato dietro. Io credo nella buona fede dell’arbitro, Rizzoli lo conosco personalmente, è una persona per bene. Io credo che un arbitro che voglia penalizzare una squadra possa farlo commettendo anche altri tipi di errori, fermo restando che il rigore non c’era». Le dichiarazioni di De Rossi? «Daniele era stanco, deluso e amareggiato. Quando è così, bisognerebbe far passare un pò più di tempo. Conosco De Rossi – aggiunge Mazzone – è un ragazzo per bene, squisito. È chiaro che ci si rimane male, perchè si gioca una gran partita che si meritava di vincere, dopo aver speso molte energie fisiche e nervose e ritorni a casa con un risultato che non ti premia secondo i tuoi meriti». De Rossi, tra le altre cose ha detto che è praticamente impossibile vincere a Roma. «Sono cose dette a caldo, ma bisogna subito dimenticare e pensare di aver fatto una grande partita contro la prima della classe e questa differenza di valori non si è affatto notata». Tornando al calcio giocato e al ritorno degli ottavi di Champions, quante possibilità hanno le italiane di passare il turno? «Penso che la Roma tra le tre sia quella che ha le maggiori possibilità. Anche perchè nella partita di ieri ho rivisto una squadra che fa le partite attraverso un’ottima organizzazione di gioco e pertanto penso che abbia ottime chances. L’Inter e la Juventus potrebbero avere maggiori difficoltà rispetto alla Roma, sia per le squadre che affronteranno, sia per lo stato di forma delle due squadre. I giallorossi mi sembrano più in condizione e avranno anche un Totti in più ».
