La Roma mercoledì affronterà un Genoa indecifrabile. Dopo aver raccolto sette punti nelle prime tre giornate di campionato i rossoblu hanno subito una evidente flessione raccogliendo soltanto due pareggi nelle ultime quattro partite.
Uno dei problemi dei grifoni è la poca presenza in zona gol: solamente Palacio segna con regolarità ed il gol di Caracciolo contro la Juve non deve ingannare gli addetti ai lavori dato che l’ex bresciano ha solamente segnato un gol e scontato molte panchine. A conti fatti l’ala argentina ha segnato quasi la metà dei gol di tutta la formazione rossoblu: per lui 5 reti in 11 partite.
Nonostante in casa non abbia mai perso la formazione di Malesani si è dimostrata vulnerabile, molto lenta in difesa e spesso nervosa (vedi espulsione di Kaladze). Anche i gol della Juventus sono avvenuti in seguito ad una scarsa pressione sugli attaccanti ed a una poca concentrazione sulle triangolazioni, le quali vengono sfruttare molto dalla formazione giallorossa.
La Roma è ancora in crescita ma se riuscisse a confermare quanto fatto di buono nei primi 20 minuti con il Palermo e la Lazio, grazie agli inserimenti senza palla ed alle triangolazioni negli spazi brevi potrebbe rivelarsi molto pericolosa. Inoltre da domenica ha un Lamela in più ovvero imprevedibilità al servizio della squadra, arma che in questi tempi è sempre più rara.