PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA-CATANIA – (forza-roma.com Gianfilippo Bonanno) – Comincia come aveva finito la Roma di Ranieri. I giallorossi hanno chiuso l’anno come squadra migliore per i punti conquistati durante il 2010 e non hanno perso la voglia di vincere dei tempi migliori. La Roma ha battuto un ottimo Catania grazie ad una serie di doppiette, quella di Borriello, quella del ritrovato Vucinic e quella dell’arbitro Brighi che ha mandato su tutte le furie il Catania. Due episodi difficilissimi da valutare a velocità normale ma che sono stati decisivi. Dopo aver ammesso questo bisogna riconoscere alla prima Roma del 2011 una caparbietà ed una voglia di vincere sopra la media. Le troppe sbavature però vanno evidenziate e la vittoria per 4-2 è servita anche per coprire qualche svarione di troppo. Domenica la Roma “pranzerà” sul campo della Sampdoria, terreno che nelle ultime cinque apparizioni porta bene ai giallorossi due vittorie e tre pareggi (1-1, 2-4, 0-3, 2-2, 0-0).
PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA-CATANIA:
JULIO SERGIO: 5,5 non al solito posto, verrebbe da dire, quando s’impappina con la palla tra i piedi. Non è perfetto sul goal di Silvestre mentre su Maxi Lopez sfiora il miracolo. Torna dopo l’infortunio e forse ancora ha qualche ruggine da “scartavetrare”. PISOLO.
CASSETTI: 5,5 nel primo tempo meriterebbe la sufficienza piena anche se il Catania lo chiude in vantaggio. Dal suo lato non sfugge niente, poi la situazione si capovolge ma la Roma vince, meglio così anche se lui è sulle ginocchia. SFIANCATO.
RIISE: 6,5 primo tempo da sentinella, secondo tempo da quel terzino che fa delle scorribande, dei cross e degli assist le sue armi per combattere e distruggere il nemico. Per le bombe ci sarà tempo ma intanto lui è tornato ai suoi livelli. FONDISTA.
MEXES: 6,5 costretto a ricorrere ai miracoli ed a rincorrere spesso gli sfuriati avversari, è l’unico che riesce a mettere in fuorigioco il “nemico”. Esce spesso palla al piede con buona predisposizione all’anticipo. TEMPISMO.
JUAN: 5,5 un fuorigioco fatto male, una sbavatura su Maxi Lopez. Queste sono le pecche di Juan che in compenso salva con un mezzo miracolo il risultato. Soffre un po troppo rispetto al compagno di reparto. BALLERINO.
DE ROSSI: 5 sarà stata la febbre ma il mio Danielino in quarantacinque minuti ne ha fatte di cotte e di crude. Sbaglia un paio di palloni fondamentali, voleva giocare a tutti i costi nonostante le condizioni di salute non perfette per via della febbre settimanale. Generoso si ma… BRUTTO.
SIMPLICIO: 5 un po come De Rossi senza la febbre però! Tutte e due si possono dare la mano, partono bene ma poi finiscono il primo tempo sovrastati dai colleghi catanesi. In mezzo al campo non tiene il passo. FRASTORNATO.
TADDEI: 6,5 bene nel primo tempo e bene nella ripresa. Chiede di essere sostituito per un affaticamento (o per lasciare in campo Totti, questo non lo sapremo mai?!?) ma Rodrigo Taddei ha dato un buonissimo contributo dopo mesi di assenza. RITROVATO.
MENEZ: 6,5 potrebbe fare tantissimo, lui ha gamba, corsa e dribbling ma non è stato brillante. Due bei tiri in porta ma perde troppi uno contro uno con i suoi avversari. Fa ben sperare rispetto agli altri anni perchè non è giunto con i chili in più dalle vacanza, lo si capisce dai recuperi che fa. INTERMITTENTE.
TOTTI: 6,5 ha dosato le sue forze, è stato intelligente nell’arrivare fino al 94° con il fiato per correre e offrire a Vucinic la palla del definitivo 4-2. Spreca una palla goal per la troppa foga di segnare. Non dispiace il capitano apparso anche con qualche chilo in meno. INTELLETTO.
BORRIELLO: 7 una doppietta, il terzo sfiorato per poco. Borriello è sempre lesto a farsi trovare pronto all’appuntamento con il goal che adesso inizia ad essere più che una costante. Borriello è un punto di riferimento per la nostra Roma. GOLEADOR.
GRECO: 6,5 entra in campo e disputa una ripresa con tanto cuore ed abnegazione. Il lupacchiotto giallorosso è un giocatore che ha conquistato la fiducia di Ranieri che per riprendere la gara guarda caso lo manda in campo. FIDUCIA.
PERROTTA: 6 peccato perchè poteva sigillare il suo ritorno in campo con un goal. Sarà un uomo fondamentale per il proseguo, lui è di sicuro affidamento e lo dimostrerà in questa tortuosa stagione. UTILE.
VUCINIC: 7,5 il migliore della Roma perchè in poco tempo riesce a sterzare il volante della Roma che stava sbattendo contro il muro del pareggio. Mette la zampata del tre a due e poi sigilla il risultato finale. Ritrovare il montenegrino potrebbe essere come lo scorso anno l’uomo che può far sognare Roma e i suoi seguaci. PILOTA.
RANIERI: 7 la Roma è partita benissimo, è andata in vantaggio e poi è caduta come niente. Rientra in campo, trova con un pizzico di fortuna il vantaggio. I suoi cambi sono stati giusti ed azzeccati. Dai piedi di Vucinic i goal vittoria. Alla fine il siparietto “freddo” con Mauro e Sconcerti gli fa onore dinanzi ai due quasi quasi offesi dalla verità che Claudio gli ha riferito non molto tempo fa. SINCERO.