Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha chiesto di anticipare il derby tra Lazio e Roma dalle 20.45 alle 18.00. La motivazione dietro a tale richiesta è per questioni puramente di sicurezza. Già da ieri mattina la prefettura e la Lega Calcio hanno sondato Lotito, presidente Lazio, Rosella Sensi, presidente Roma e Sky detentore dei diritti televisivi.
I primi due si sarebbero detti disponibili, mentre l’emittente televisiva avrebbe dato parere negativo. Pecoraro convocherà un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza domani o al massimo giovedi per ascoltare il parere del questore Giuseppe Caruso e dei comandanti provinciali dei carabinieri, Vittorio Tomasone, e della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro.
D’altronde quello di domenica non è un derby qualunque. La posta in palio è altissima per squadre e tifoserie: la Roma si gioca il primato in classifica e la possibilità di continuare a sognare; la Lazio si gioca una stagione e soprattutto la permanenza in seria A. Ma oltre a questo esistono tre fattori altamente a rischio: la partita in notturna che, non è una novità, spesso fa rima con scontri e tafferugli e non facilita i controlli da parte delle forze dell’ordine; la situazione della tribuna Tevere dove potrebbero mischiarsi i supporters giallorossi con quelli biancocelesti; e anche la difficile situazione della Curva Nord che nelle ultime settimane ha fatto registrare tensioni tra le sue diverse anime.
