Focalizzarsi sui migliori e peggiori in Roma-Salernitana vuol dire dedicare per forza di cose una nota a parte per Belotti. Diciamocelo senza troppi giri di parole che l’ex Torino fino a questo momento abbia deluso le aspettative. Arrivato per essere alternativa di lusso ad Abraham, garantendo una soluzione di qualità e quantità in area di rigore nel tentativo di far rifiatare l’attaccante inglese, il Gallo ha fatto una fatica immane nel trovare la via del gol. Non è un caso che siano arrivate delle critiche anche dopo la sfida di Bologna, con relativo gol divorato nel primo tempo.
Il timore alla vigilia di questo Roma-Salernitana era doppio. Da un lato la stanchezza post Europa League, con conseguente ricorso ad un massiccio turnover contro un avversario che dispone di discreta qualità in alcune zone del campo. Allo stesso tempo, in tanti in questi giorni hanno dato per scontato che in occasione delle prossime uscite in campionato la squadra giallorossa sia destinata a lasciare qualcosa per strada, con inevitabili pensieri alla finale contro il Siviglia.
Insomma, i temi non sono certo mancati durante il fine settimana, con la squadra di Mourinho chiamata a dare un segnale anche in Serie A visto che la lotta per un posto in Champions League non possa dirsi ancora chiusa. A maggior ragione, dopo la sconfitta dell’Inter a Napoli e la nuova penalizzazione alla Juventus. In questo contesto, occcorre esaminare più da vicino le prestazioni alcuni singoli.
Chi ha convinto di più durante Roma-Salernitana
El Shaarawy 7. Scala male in occasione del gol di Candreva, dimostrando di avere delle difficoltà giocando da quinto. Detto questo, dà l’anima in campo e trova un gol da attaccante puro. Conclude la partita stremato, ma i giallorossi hanno bisogno dei suoi guizzi in un periodo dell’anno caratterizzato dagli stop degli esterni.
Pellegrini 7. Entra con la personalità del Capitano e la squadra ne trae evidente giovamento. Fa la differenza sia per tecnica, sia per quantità. In questo momento è indispensabile.
Chi ha deluso in occasione di Roma-Salernitana
Belotti 4,5. Inizia ad essere un serio problema la scarsa vena realizzativa del Gallo. Se in alcune circostanza a salvarlo sono stati impegno e generosità, in partite come quella contro la Salernitana appare impalpabile a 360 gradi. Così proprio non va e serve una scossa definitiva.
Tahirovic 5. Netto passo indietro dopo la prova incoraggiante di Bologna. Nullo in fase offensiva, spesso e volentieri perde Candreva in ripiegamento.