Abbiamo vissuto un Fiorentina-Roma decisamente in linea con le aspettative della vigilia, visto che tutti erano convinti di imbattersi in una prestazione seria dei giallorossi, ma per forza di cose condizionata dalla finale di Europa League in programma mercoledì prossimo contro il Siviglia. Squadra decisamente rimaneggiata, che nel finale ha pagato le maggiori motivazioni della squadra di casa, ancora a caccia di un posto in Europa nel caso in cui le cose non dovessero bene in occasione della finale di Conference League contro il West Ham.
Insomma, prestazione tutto sommato più che positiva per gli ospiti, ma è impossibile non tenere in considerazione il fatto che da quasi due mesi non si vinca e che l’ultimo successo risalga alla sfida dello Stadio Olimpico con l’Udinese. Anche i singoli hanno dato buone risposte a Mourinho, fermo restando che questo Fiorentina-Roma porti con sé anche delle insufficienze ed alcuni errori che tutto sommato si potevano evitare con un po’ di attenzione in più.
Se gli attaccanti continuano a non trovare la porta, con Belotti che a fine campionato è ancora fermo a zero, al contempo Fiorentina-Roma regala anche alcune indicazioni molto positive. Basti pensare a Smalling, che fino al momento della sostituzione è stato senza ombra di dubbio tra i migliori in campo. Dettaglio non di poco conto, se pensiamo agli straordinari che gli verranno chiesti in finale di Europa League.
Chi ha convinto di più durante Fiorentina-Roma tra i giallorossi
Smalling 7. Gioca solo un tempo, ma si capisce immediatamente come la difesa con lui sia tutta un’altra cosa. Annulla letteralmente Jovic, oltre a sbrogliare almeno un paio di situazioni molto delicate. Un vero e proprio riferimento per tutto il reparto.
El Shaarawy 7. C’è apprensione per le sue condizioni, visto il cambio forzato, ma anche la fiducia che si sia fermato in tempo. Di gran lunga il giocatore più in forma tra i suoi, al punto che sarà fondamentale anche dal punto di vista tattico recuperarlo al 100% nei prossimi quattro giorni. Una fortuna si sia ripreso dopo Monza.
Chi ha deluso le aspettative in Fiorentina-Roma tra gli ospiti
Belotti 5,5. Altra prestazione opaca per l’ex Torino. Solito discorso sull’impegno indiscutibile, ma anche sulla totale incapacità di rendersi pericoloso in zona offensiva.
Mancini 5. Ha delle responsabilità sui gol subiti, con letture che non sono apparse impeccabili. Ci può stare a quattro giorni dalla finale di Europa League, ma serve una svolta immediata.