Con ogni probabilità il risveglio giallorosso sarà tardivo per le ambizioni di Champions League, ma questo Roma-Lazio potrebbe avere effetti molto interessanti per il finale di stagione dei ragazzi di Mourinho. Sia in Serie A, sia in Conference League, dove sulla carta non ci sono avversarie imbattibili per questo gruppo se l’atteggiamento dovesse essere sempre quello apprezzato durante questo derby. Trovare insufficienze é praticamente impossibile e questo la dice lunga sulla partita giocata dall’undici scelto dal tecnico.
Inutile dire che i titoli sono tutti per Abraham dopo questo Roma-Lazio. Limitare la sua prestazione ai due gol, che hanno messo comunque la gara in discesa, sarebbe decisamente limitativo ed ingeneroso nei confronti dell’ex Chelsea. La verità é che tutti hanno giocato per i restanti dieci compagni in campo e, chi pi๠chi meno, tutti meritano applausi. Proviamo ad analizzare pi๠da vicino alcune prestazioni, tra coloro che hanno fatto la differenza all’Olimpico.
I migliori in Roma-Lazio 3-0 tra i giallorossi
Abraham 8. Prestazione totale per l’attaccante inglese. Non solo la doppietta apriscatole del match, ma anche tanto lavoro sporco per far salire la squadra ed aiutarla in fase difensiva. A questo si aggiunge un pressing a tratti asfissiante nei confronti di Acerbi, che non ha mai avuto la libertà di impostare l’azione in libertà . Di gran lunga la miglior performance da quando é in Italia.
Pellegrini 7. Non é al meglio e si vede. La sua partita é sufficiente. Oseremo dire dignitosa, nel tentativo di legare il gioco a fasi alterne, calando soprattutto nella ripresa dopo un ottimo primo tempo. Tuttavia, la prodezza con la quale ha chiuso a conti fatti questo derby merita la standing ovation. Con voto che si alza inevitabilmente. Raramente abbiamo apprezzato una prodezza balistica di questo tipo.
Karsdrop 7. Anche lui cala leggermente con il trascorrere dei minuti, ma nel primo tempo é imprendibile per gli esterni della Lazio. Non sbaglia quasi nulla in fase difensiva, mentre in occasione del gol del 2-0 é da applausi la sua discesa. Con relativo assist al bacio per Abraham.
Cristante 7. Ormai é lui l’uomo che determina gli equilibri della squadra. Quantità , qualità e tanto lavoro oscuro. Un giocatore che per leadership e caratteristiche appare trasformato rispetto all’anno scorso.
Flop in Roma-Lazio 3-0
Mancini 6. Premesso che parlare di flop sia solo atto dovuto per la nostra rubrica, l’unica citazione la riserviamo a Mancini. Altro giallo probabilmente evitabile, con un paio di proteste nei confronti del direttore di gara che hanno rischiato di lasciare la squadra in dieci durante Roma-Lazio.