Top e flop in Udinese-Roma: Abraham sempre ago della bilancia

Un importante crocevia per la stagione dei giallorossi questo Udinese-Roma, se non altro perchà© la partita arriva in un momento decisamente positivo per i ragazzi di Mourinho sul fronte dei risultati. Certo, davanti corrono ed il passo che al momento ha la Juventus rende a dir poco complicato sognare in grande. La qualificazione alla prossima Champions League era obiettivo difficile da raggiungere prima di questa giornata di Serie A e resta tale anche dopo la partita della Dacia Arena.

Un match, questo Udinese-Roma, che conferma ancora una volta come Abraham sia l’ago della bilancia per la squadra. Del resto, l’investimento economico fatto in estate dal club per strapparlo ai blues non é stato indifferente e a breve potremo iniziare a tirare le somme. Qualche considerazione importante su di lui ed altri giocatori che sono stati mandati in campo da Mourinho a meno di 72 ore dalla partita di Vitesse in Conference League, in realtà , si puಠfare senza troppi problemi.

Dunque, proviamo ad analizzare pi๠da vicino chi sono stati i migliori e i peggiori tra gli ospiti, a pochi minuti dal fischio finale di un match molto combattuto, ma il fatto stesso che l’unica prestazione degna di elogi sia quella di Rui Patricio, la dice lunga su questo pareggio strappato per i capelli dagli ospiti.

I migliori in Udinese-Roma tra gli ospiti

Rui Patricio 7. Almeno due interventi stratosferici (di cui uno con l’aiuto del palo) determinanti per tenere la Roma in partita. L’episodio molto casuale arrivato in pieno recupero fa sa che i suoi interventi portino almeno un punto ai giallorossi.

I peggiori in Udinese-Roma tra i giallorossi

Abraham 5. Evanescente, anche se come sempre riesce a prendere mezzo voto in pi๠rispetto ai compagni di squadra che “devono far male” per l’impegno con il quale lotta e pressa. La lucidità , perà², questa volta resta nella Capitale e la Roma probabilmente abbandona definitivamente ogni speranza di andare in Champions League.

Oliveira 4. Dove é finito il centrocampista che sembrava aver dato ordine ed equilibrio alla squadra? In evidente ritardo di condizione, non fa filtro e non ha la lucidità  necessaria per rendere pi๠fluida la manovra. Non sarebbe meglio rispolverare Veretout?

Zaniolo 4,5. Serata storta, decisamente, al contrario delle ultime uscite con le quali ci aveva abituati decisamente bene. Quando si spegne lui, ne risente tutta la squadra, complice l’ottima trappola preparata dall’Udinese per contenerlo. Lecito, quest’anno, aspettarsi alti e bassi dopo gli infortuni, come osservato in questo Udinese-Roma.

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4 commenti su “Top e flop in Udinese-Roma: Abraham sempre ago della bilancia”

  1. *** ne abbiano beneficiato***
    *** calcione*** ci può stare😄😎
    scrivo istintivamente.
    Come a scuola, non rileggevo i temi.
    Correzioni al momento.

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  2. Una Roma, tra le più brutte di sempre.
    Non ci sono parole, o commenti da fare.
    Le partite sono il “nulla”assoluto.
    Non vedi niente di quello che dovrebbe
    essere il gioco del calcio.

    Però sei un Tifoso, e vai allo stadio
    o stai incollato al televisore, sapendo
    però cosa ti aspetta.

    Da un tecnico da 7,5 ml di €, ti aspetti
    il meglio, anche se non hai i giocatori.
    Almeno un gioco.
    Poi se i risultati non vengono, pazienza.
    E’ dal 1927 che ne abbiamo.

    Calciatori scarsi superpagati.
    Pellegrini 4 o 4,5 ml di € di ingaggio.
    O sta per terra, o sta male.
    Non è l’unico però.

    “Scandalosa” è il termine che mi sento
    di darle.

    p.s. come sempre è da più di un mese
    che penso al derby.
    Ho paura come non mai.
    Spero di essere smentito.
    Ma le sensazioni non sono positive.
    Un saluto👋

    FORZA ROMA SEMPRE!🐺💛💖

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    • O.T. il nostro rigore contro l’Udinese,
      “definiamolo un pò strano”.
      Non ho avuto l’occasione di rivedere
      l’azione, quindi non mi espongo.

      Ma sul tubo, ho visto quello dei “pippanera”.
      Scandaloso!
      Quando le cose vanno male, tac, “scatta il rigoretto
      risolvi partita”.
      Non so di quanti ne hanno beneficiato
      Ma comanda nel calcione italiano “il panzone”
      Occhio.
      Abbiamo difensori fallosi, Ibanez e Mancini su tutti.

      O.T. che Mou per una volta cambi modulo
      4/4/2.
      E che giocasse come fece il Milan contro gli
      “esseri immondi all’andata”.
      Marcò il loro centrocampo a uomo.
      Incollati e quando non visti, fargli sentire
      i propri scarpini.

      “Le pantecane, affrontano sempre i derby più tranquilli”.
      Noi sempre paura, timore e non so spiegarmelo.

      Anima, Cuore, Tigna, Aggressività.
      Lottare su ogni pallone come non mai.

      Potessimo scendere in campo noi…!!!

      FORZA ROMA SEMPRE!🐺💛💖

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  3. Credo che, se dovessimo dare un aggettivo che rappresenti la Roma degli ultimi anni, quello che metterebbe tutti d’accordo sarebbe “immatura”. La Roma non ha mai dato prova di continuità. Anche l’ultima esperienza di Spalletti, con un cammino impressionante in campionato, è caduta nelle coppe in modo evitabile.
    I giocatori della Roma riescono a peccare di mentalità anche con il mental coach per eccellenza in panchina. Impossibile chiedere due o tre partite di fila giocate ad alti livelli. Ancor più grave, la Roma è forte e compatta solo quando deve salvarsi dal baratro. In tutte le altre occasioni diventa una squadra che si sopravvaluta, e vuole sentirsi grande anche quando non ci sono motivi per esserlo.
    E così una brutta prestazione salvata dalla fortuna contro il Vitesse è stata presa, stranamente, come una dimostrazione di compattezza, e quale migliore scusa per distrarsi durante la partita successiva? Contro l’Udinese abbiamo racimolato un pareggio fortunatissimo, strappato su un rigore che è oggettivamente difficile da scorgere anche al replay. Il colmo è che anche questo risultato diventa una scusa per far finta che la prestazione non sia stata meno che mediocre. QUest’anno la Roma ha fatto bene soprattutto quando ha iniziato le gare con una certa aggressività. Io non so se si tratti di una tattica essere a volte più attendisti, ma mi sembra che troppo spesso la Roma si presenti in campo lenta e disunita.

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