Top e flop in Vitesse-Roma: El Shaarawy cambia la partita, disastro Vina

Ci sono diversi aspetti da evidenziare tra i giallorossi dopo questo Vitesse-Roma. Certo, i ragazzi di Mourinho continuano vincere ed in Conference League conquistato il terzo 1-0 consecutivo che consente di guardare con moderata fiducia il match di ritorno in programma la prossima settimana. Tuttavia, la prestazione di coppa é stata decisamente meno convincente rispetto a quella che tutti hanno apprezzato contro l’Atalanta in campionato e solo un guizzo abbastanza episodico di Sergio Oliveira ha consenti di conquistare l’intera posta in palio.

Per il resto, molto pi๠Vitesse che Roma. Certo, il campo a detta di molti era ai limiti della praticabilità , ma la sensazione netta dopo questa partita é che il livello di gioco della squadra debba salire in modo significativo, qualora ci sia la reale ambizione di fare qualcosa di importante nello scorcio finale della stagione. Discorso che vale sa in coppa, dove i giallorossi hanno tutte le carte in regola per giocarsi il successo in Conference League, ma anche in Serie A, con le posizioni importanti di classifica tutto sommato non cosa lontane.

I migliori in Vitesse-Roma tra gli ospiti

Kumbulla 7. Merita decisamente una menzione d’onore l’ex Verona. Inizio di stagione a dir poco complicato, ma crescita costante e, ad oggi, uno dei giocatori in grado di dare maggiori certezze nel reparto. Sbaglia pochissimo e si muove davvero bene sulla linea, al punto che ora altri compagni di reparto dovranno fare attenzione nel non perdere il posto in squadra.

El Shaarawy 7. Nel primo tempo la Roma soffre tantissimo a sinistra, con Vina incapace di fare sia la fase difensiva, sia quella di spinta. Entra El Shaarawy e cambia la musica. Peccato che il resto della squadra lo segua poco, ma i segnali che arrivano dal Faraone dopo questo Vitesse-Roma sono assolutamente incoraggianti. Per l’allenatore e per i tifosi.

I peggiori in Vitesse-Roma tra i giallorossi

Mancini 5. Commette un paio di ingenuità  che potevano costar care. A testimonianza di un momento di forma non particolarmente brillante, rimedia un assurdo cartellino giallo dopo un fallo fischiato a favore della sua squadre. Ennesima ammonizione inutile che, in questo caso, gli costerà  anche la gara di ritorno.

Vina 4,5. In calo evidente dopo le fasi alterne che ci ha fatto vivere durante il girone di andata in campionato. Visto che Spinazzola ha bisogna ancora di tempo, deve darsi assolutamente una svegliata e mostrare le cose buone che spesso riesce a fare con la maglia della nazionale. Il potenziale ci sarebbe pure.

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