Un match a dir poco delicato questo Atalanta-Roma, a pochi giorni dalla sosta natalizia. Perchà© se da un lato é vero che giallorossi stanno facendo molto bene in campionato, in vista di partite molto delicate dopo la sosta come il derby con la Lazio e l’arrivo dell’Inter all’Olimpico, é altrettanto vero che ai giallorossi mancava il successo contro una concorrente diretta nelle zone alte della classifica. Per questo motivo, tutti gli occhi degli addetti ai lavori erano sul match di Bergamo dopo le ultime prove convincenti dei ragazzi di Fonseca.
Le pagelle di Atalanta-Roma
Come sempre avviene in occasione di partite di un certo peso, é importante analizzare soprattutto la prestazione di Dzeko. Dopo il Covid, infatti, si é visto solo a tratti il capitano giallorosso e contro un avversario cosa fisico come i nerazzurri, c’era curiosità per il suo impatto sulla partita. Per tutte queste ragioni, ci sono tanti motivi per analizzare bene quanto avvenuto nel match delle 18 a Bergamo, in occasione di un Atalanta-Roma importante crocevia per la stagione dei giallorossi.
Mirante 5: dà discreta sicurezza al reparto per buona parte del match, ma l’errore in uscita sul gol di Gosens é grave e compromette la partita;
Ibanez 5: spesso in ritardo nel primo tempo, ma é nella ripresa che Ilicic lo fa impazzire e contribuisce all’inversione di tendenza nel match;
Smalling 6: una sola incertezza sul gol di Zapata, dove sono pi๠i meriti degli avversari. Per il resto limita alla grande il colombiano;
Mancini 5,5: grandissimo primo tempo. Nella ripresa é tra i meno peggiori, ma non aiuta a limitare l’imbarcata ed é impreciso in costruzione;
Karsdrop 5,5: anche lui cala visibilmente alla distanza. Super nel primo tempo, mentre nella ripresa cestina un cross solissimo, ignorando diversi compagni messi bene;
Veretout 5,5: mezzo voto in meno per il gol regalato a Muriel, ma é il solito metronomo che assicura buona quantità e qualità ;
Pellegrini 5: soffre tanto giocando pi๠indietro, inutile nascondersi. Si valuti di farlo ruotare dietro l’attaccante, dando spazio a Villar;
Spinazzola 6: esce lui e non a caso cala tutta la squadra. Peccato per quel palo esterno, occasione dove forse poteva fare di pià¹. Resta indispensabile;
Pedro 5: non é in grande forma e non lo si scopre oggi. Ed é qui che ci si ricollega al discorso di Pellegrini;
Mkhitaryan 5,5: sempre prezioso elemento di raccordo, ma stasera anche lui pecca in lucidità , anche nel primo tempo in potenziali occasioni;
Dzeko 6: un gol ed il solito lavoro per la squadra, anche se nella ripresa scompare come il resto del gruppo.