L’importanza di David Pizarro nello scacchiere giallorosso è nota, dai suoi piedi passa gran parte della manovra e quando lui gira, gira anche la Roma. E’ nei momenti difficili, quando i compagni non sanno più cosa fare, che il cileno diventa una specie di sicurezza, passi la palla a lui e non ci pensi più.
Sicuramente se il cileno avesse avuto una condizione migliore, l’inizio di stagione non sarebbe stato cosi pessimo. E’ quindi logico pensare che il risentimento che ha colpito il giocatore durante l’alllenamento di ieri, non sia stato preso per nulla bene da compagni e allenatore.
C’è preoccupazione a Trigoria, lo stesso giocatore confida nella speranza che il problema sia solamente un’infiammazione del nervo sciatico. Ieri, prima di lasciare il Bernardini si è sottoposto ad un test per verificare la sciatalgia ed il risutlato è stato positivo. Se il problema è solo questo salterebbe solo la gara contro il Lecce. Se il problema invece si rivelassse uno stiramento al bicipite femorale, i tempi di recupero non sarebbero inferiori al mese. Ma c’è anche una terza ipotesi che spaventa tutto l’ambiente giallorosso: se il problema al bicipite femorale fosse stato anticipato dal fastidio al nervo sciatico potrebbe essere presente una lesione. I tempi di recupero in questo caso si dilatano fino ad un minimo di 40 giorni.