(EDITORIALE, FORZA-ROMA.COM) – Le parole di Daniele Pradè a margine della conferenza stampa per la presentazione della campagna abbonamenti della As Roma a protezione di una possibile cessione eccellente, le mani protese a tentare di convincere i tifosi che qualche big potrebbe andare via dalla capitale. Oggi per l’inizio della vendita delle tessere lo slogan lanciato è stato: "Passione scolpita nel cuore" a tentare di voler ancora una volta pendere dal sentimento che la tifoseria romanista ha ben custodito. Il tifoso della Roma oggi da un lato vuole dimostrare affetto alla propria squadra sottoscrivendo l’abbonamento ma la rabbia in corpo per le vicende societarie mal gestite e poco trasparenti inducono la maggioranza del pubblico giallorosso a tentennare nel rinnovare la tessera per la stagione 2009-2010. Le parole di Daniele Pradè quasi quasi ad ammettere che c’è una sorta di macabra incertezza nella vicenda legata alle operazioni in entrata ed in uscita: Spalletti vorrebbe una punta e pare che l’acquisto dipenda da una serie di movimenti particolari: Perrotta, Cassetti, Tonetto, Brighi, Baptista e Vucinic, da questa sfilza di nomi potrebbero uscire le cessioni per consentire alla Roma di poter operare nel mercato di rafforzamento per la prossima stagione. Pradè predica calma: "Il mercato è appena iniziato", con la maggiorparte delle squadre che hanno già ben delineato e programmato il proprio destino, saranno frettolosi gli altri o troppo indecisi e lenti "noantri"…Il 31 agosto la risposta a questo tormentato dubbio. La società esce ogni tanto allo scoperto, la Sensi come se non esistesse, a noi per acquistare l’abbonamento non bastano le parole di Pradè vogliamo che molte cose vengono fatte alla luce del sole, la Juventus, società quotata in borsa, ha un presidente che nonostante la sua poca eloquenza calcistica parla di tutto, di mercato in entrata, di vendite, di trattative, senza peli sulla lingua, la nostra dirigenza invece rimane muta, avrà paura di mettere in chiaro la loro "povertà" di programmi? La prima cosa che viene da pensare è propria questa…