E’ volata via la settimana più convulsa per la Roma, il quarto di finale di Champions, sarebbe stato il terzo consecutivo per la Roma di Luciano Spalletti, sfumato ai rigori per opera di un Arsenal non irresistibile, l’amore e l’affetto incontrastato dei tifosi a Trigoria, una dimostrazione mastodontica di come vive il calcio ogni romanista, alla vigilia di una gara delicata per la condizione precaria in cui versa la rosa della Roma, infatti Sampdoria-Roma per giallorossi al di là del risultato, un punto recuperato su una delle concorrenti, due persi sull’altra, lascia intatte le reali possibilità di raggiungere il quarto posto, utile e necessario per la qualificazione alla Champions 2009-10. Il punto conquistato dalla Roma di Spalletti a Genova non è da buttare, in dieci contro undici, recuperare la situazione, dopo quello vissuto in settimana non è per niente brutto, una Roma diversa, con una difesa a tre, che è rimasta in partita sempre e se qualcuno avesse messo un pò più di cuore, senza apparire svogliato e menefreghista, la Roma poteva puntare al risultato pieno. Il quarto posto la Roma potrà conquistarlo, la necessità di recuperare qualche elemento è massima, sabato contro la Juventus saranno assenti per squalifica, Diamoutene e Pizarro, erano diffidati, Motta, espulso. Un’emergenza che adesso si fà imbarazzante, De Rossi dovrà scontare un altro turno di squalifica, la speranza legata al rientro di Totti e Aquilani, il recupero dei due romanisti contro la Juventus diventa fondamentale. Spalletti cercherà di tenere alto il morale di un ambiente che spera di raggiungere un obiettivo troppo importante per il futuro della Roma, in una settimana un quarto è volato via, un altro quarto è alla portata ma sarà difficile la strada da seguire, ora e più che mai la Roma dovrà lottare per raggiungere il nostro paradiso, il quarto posto tanto agognato.