Stekelenburg 7 -Nel primo tempo sbadiglia ma nella ripresa mostra tutto il suo valore, con un miracolo su un bolide di Diamanti, e con un altro ottimo intervento su diagonale di Morleo. Sempre preciso sulle uscite.
Rosi 6,5 – In fase di spinta è una vera spina nel fianco, sembra tonico e pimpante, conquista parecchi falli e costringe Morleo a coprire per tutta la partita.
Heinze 6,5 – Eccetto qualche sbavatura in fase di disimpegno, compie interventi difensivi da campione, soprattuttto sulle palle da fermo calciate da Diamanti & co.
Juan 6,5 – Conferma i miglioramenti mostrati domenica contro il Napoli; certo, la serata non è stata delle più impegnative ma il brasiliano non ha commesso errori.
Taddei 7,5 -In questa gara merita assolutamente tale voto, oltre al goal, di pregievolissima fattura, offre la solita gara ricca di intensità e dinamismo, tante chiusure, tanta spinta, ma soprattutto tanti complimenti di Luis Enrique, il quale sembra essersi innamorato dell’oramai terzino giallorosso, certezza nello scacchiere tattico dell’asturiano.
De Rossi 7 – Un vero leader del centrocampo spezza in continuazione le trame avversarie e fa ripartire la manovra giallorossa abbinando qualità a quantità, conquista falli lottando come un leone e vincendo a mani basse gli scontri con Ramirez, messo da Pioli a marcarlo nella fase di impostazione giallorossa.
Simplicio 6,5 – Come a Napoli è perennemente nel vivo dell’azione e sempre nel posto giusto al momento giusto, che dire d’altro…è un giocatore troppo prezioso per la Roma. ( Viviani sv).
Pjanic 5,5 – Dispiace mettergli un voto basso ma da lui,che a detta di Totti e De Rossi è l’acquisto che ha impressionato di più, ci si aspetta una prestazione di ben altro livello. Appare avulso dal gioco e sbaglia passaggi semplici, anche se verso la fine del primo tempo fa un’apertura per Rosi da standing ovation, ha gli occhi anche dietro la nuca.( Greco sv)
Lamela 6,5 – Sembra una luce ad intermittenza, come quelle che si mettono sull’albero di Natale, quando è accesa però che giocate!è inarrestabile sulla fascia e fa innervosire tutto il Bologna col suo talento.. (Bojan 6,5) – Rimango sempre dell’opinione che debba entrare a partita in corso, ha una velocità doppia di quella degli avversari, crea subito una occasione da gol.
Totti 7,5 – Non ci sta niente da fare, quando la porta è stregata e un giocatore vuole segnare a tutti i costi, non ci riesce. Il gol però è l’unica cosa che gli è mancata, il capitano prende in mano la sua squadra facendo quello che sa fare meglio: creare, o meglio, inventare dal nulla, occasioni da rete per i suoi compagni.Inoltre conquista una miriade di falli, se cade si rialza subito, insegue sempre l’uomo…un giocatore che ormai nel mondo del calcio non esiste più.
Osvaldo 7 – Una bordata alla Batistuta per condire una gara davvero coriacea, si batte come un gladiatore, mette in sobbuglio la retroguardia bolognese la quale dopo neanche un minuto di gioco le rifila un calcione con Portanova. I tifosi sono in attesa della prima doppietta in giallorosso.
All. Luis Enrique 7 -Questa volta per dieci undicesimi conferma la Roma del San Paolo, mettendo a tacere ogni ormai noioso e sgradevole Toto-Luisito…Basta non se ne può più!!!! Probabilmente la miglior partita della sua gestione, per possesso palla, occasioni create e finalizzate positivamente. Un ulteriore passo avanti che lascia ben sperare per il 2012 giallorosso.
Un bel 10 ai tanti tifosi della Roma che ieri sera hanno sfidato il freddo e hanno seguito la squadra a Bologna, il voto è confermato anche da un simpatico striscione con su scritto: “(Ag)guanta Lamela se ce riesci, p.s. Fa n’freddo Bojan“.
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