Forza-Roma.com – Era dal lontano 2000, dalla campagna acquisti che precedette la stagione dello scudetto, che la Roma non investiva una cifra simile sul mercato. Quell’anno furono spesi circa 100 miliardi di lire, gli odierni 50 milioni di euro circa. Cifre importanti, che rivelano che questa nuova società ha serie intenzioni di fare grandi cose.
Parlano i fatti, la Roma è stata la 4º società in tutta Europa per quanto riguarda gli investimenti sul mercato, solo dopo società come Chelsea, Manchester City, e Juventus, superando il PSG con i suoi sceicchi. Tutto questo mette a tacere quanti fino a ieri non credevano nella solidità economica del gruppo americano, riportando la voglia e l’entusiasmo nel tifoso giallorosso di sognare e vivere in pieno le emozioni di una campagna acquisti.
Certamente non potevamo aspettarci un calciomercato, pieno di fuochi d’artificio, anzi al contrario il nuovo progetto a stelle e strisce prevedeva una vera e propria rivoluzione culturale, basata sullo svecchiamento della rosa, con l’arrivo di giocatori giovani, di qualità e con esperienza, tenendo solo chi crede nel nuovo progetto. Un progetto che guarda al futuro, e questa campagna acquisti lo dimostra.
Rivoluzione si chiedeva e rivoluzione è stata, la fisionomia della squadra è stata stravolta degli undici dello scorso anno, solo Burdisso, Juan, De Rossi e Totti potrebbero partire titolari, gli altri che compongono la nuova rosa giallorossa provengono dalla primavera come Viviani, Caprari, Verre, ecc. Più i nuovi arrivati (Bojan, Lamela, Gago, Kjaer, Pjanic, Heinze, Stekelenburg, Jose Angel, Nego e Borini), che hanno una media di età di 23,20. La rosa nel suo complesso è stata ringiovanita di 4 anni, non essendo più la squadra più anziana della Serie “A”. Il futuro di questa squadra è enorme, tra tre anni il più vecchio dei potenziali fenomeni appena acquistati avrà circa 25 anni, consideriamo inoltre il fatto che alcuni di questi nuovi arrivati hanno già una bella esperienza alle spalle.
Non dimentichiamo che oltre a questo mercato cosi sontuoso, che non si vedeva da parecchio tempo da queste parti, ci sono altri motivi per essere ottimisti. In poco tempo questa nuova società è riuscita a ripianare i debiti pregressi, aumentare la ricapitalizazione a un massimo di 100 milioni nei prossimi tre anni, ricostruito lo staff dirigenziale cosi come quello tecnico, allenatore compreso. Ma la cosa più importante, aver riportato allo stadio circa 50 mila tifosi, cosi come ai vecchi tempi. Con questa campagna acquisti, chissà se riusciremo a riempire l’Olimpico, credo proprio di si.
Certamente tutto questo non vuol dire che la Roma vincerà immediatamente lo scudetto, ma che le cose sono state fatte in maniera oculata, con molta serietà e rimanendo sempre con i piedi per terra, anche quando le cose non sono andate per il meglio. Bisognerà avere un pò di pazienza, perchè le insidie sono tante e si trovano dietro l’angolo, ma una cosa è certa, il progetto Roma c’è e si vede, guarda soltanto al futuro.
Riccardo Lelli