Forza-Roma.com – Un desolante stadio Olimpico, ha visto domenica sera chiudere una stagione mediocre in generale, pessima per i colori giallorossi. Un campionato iniziato male sotto la guida di Ranieri, con giocatori impreparati fisicamente e svogliati, che finisce male dopo una breve illusione di qualificarci in Champions, che solo un campionato così mediocre come quello del nostro bel paese poteva regalarci, anche quando non si approfitta delle occasioni avute nelle proprie mani.
Una Champions che certamente la nostra squadra del cuore non poteva meritare, visto l’andamento cosi deludente di tutta la stagione giallorossa, finita con i fischi della curva sud a fine partita quando il gruppo di giocatori si è avvicinato per dare un ultimo saluto a tutti quei tifosi che per tutto l’anno hanno sostenuto e tifato per questi colori e questa maglia, come d’altronte hanno sempre fatto, anche nei momenti cosi deludenti come quelli avvenuti durante l’arco di questo campionato
Ma non tutto è da buttare, ci sono tanti motivi per essere ottimisti anche quando le cose non vanno nei migliori dei modi. Il primo motivo per festeggiare è stato quello di aver partecipato alla festa del nostro capitano, dopo aver raggiunto la quota dei 206 gol nella sua spettacolare carriera di calciatore, traguardo velocemente superato quando prima dalla fine del primo tempo lo ha visto di nuovo esultare per la 207esima volta. E non solo dando anche lezioni di calcio con i suoi colpi pregiati, che hanno permesso a Motella di fargli prendere la standing ovation a pochi minuti dalla fine. Ben più che meritata, per tutto quello che ha fatto e continuerà a fare per questi colori.
Un’altra ragione per essere ottimisti è quella che ci ha visto partecipi dell’ultima gara sotto il comando dell’era Sensi, che certamente ha lasciato tante interrogative sulla maniera di come gestire una squadra come la Roma, quotata in borsa e facendola rimanere sul filo del fallimento e non solo, la cosa che ancora molti di noi non riescono a capire, è come sia possibile che una societa che portava avanti un autofinanziamento abbia negli ultimi 2 anni avuto perdite per 22 e 36 mln di euro senza fare mercato, prendendo giocatori a parametro zero o attraverso prestiti onerosi?.
L’altra ragione di sentirsi ottimisti per il futuro è quella di rivedere la nostra Roma libera da ogni turbamento, come lo è stato durante tutta la sua storia, senza dover affiancarsi mai e poi mai al palazzo del calcio, composto dalle squadre del nord. Anzi tutto il contrario, la storia della Roma ci insegna come presidenti come Viola e lo stesso Franco Sensi abbiano sempre combattuto questi poteri contro tutto e tutti. Cosa che invece la Dott. Rosella Sensi non è stata capace di mantenere, visto che in svariate occasioni ha ricevuto l’appoggio politico di persone come Adriano Galliani e Gianni Letta, nei giorni delle tensioni tra Italpetroli e Unicredit, stesso appoggio che oggi la vede in corsa per la poltrona della Lega Calcio.
Adesso però è arrivata una nuova società che dovrà mettere a posto svariate problematiche che convivono dentro Trigoria. Ma come dice il buon proverbio: dal mattino si vede il buon giorno, e il fatto che ci siano due nuovi personaggi come Baldini e Sabatini a far parte della nuova dirigenza ci fa ben sperare per il futuro della AS Roma.
Da oggi in poi il tifoso romanista può ritornare a sognare con una campagna acquisti seria, che ci possa permettere il raggiungimento di traguardi importanti, attraverso una gestione non più da provinciale ma di primissimo livello, puntando su aspetti fondamentali come: un merchandising solido che possa valorizzare il marchio AS Roma, la costruzione di uno stadio di proprietà che si adegui ai tempi di oggi, migliorando radicalmente la struttura comunicazionale facendo si che il tifoso possa sentirsi più protetto. Finalmente liberi di sognare!!!.
Riccardo Lelli.