Un pò d’orgoglio

Una partita a due volti, è vero, l’importante è il risultato e su questo non si discude, ma un primo tempo dove la Roma sembrava AS Disperati, un secondo tempo dove anche grazie alla stanchezza ed a l’espulsione di un giocatore della squadra francese, gli abbiamo rifilato tre pappine. Il Bordeaux inizia subito forte e con il primo tiro fa gol, ho iniziato a vedere i fantasmi, ma la stanchezza che ho di questa Roma aveva preso il sopravvento sulla rabbia, quando vedevo che Menez sbagliava anche la rimessa laterale e Riise si fa anticipare  dopo che ha visto la palla rimbalzare 4 volte vicino alla nostra area mi sono messo a ridere scuotendo la testa, diciamo in ombra anche Vucinic e Doni non in forma anche lui, quando respinge di gamba una palla in un area affollata che andava a 2 all’ora. Durante l’intervallo pensavo tra  me: "qui non ci rialziamo più, stasera succederà qualcosa", un bicchiere di coca cola per far sparire i bruciori di stomaco e si riparte davanti alla Tv isolato dal resto della famiglia. Subito Roma aggressiva e Bordeaux stanchissimo, Vucinic segna, la Bestia ne fa altri due e godo alla grande con la consapevolezza che c’è un’infinità da lavorare in tutte le direzioni, ma almeno si è visto l’orgoglio. Chiudendo gli occhi per il tanto sonno e la stanchezza per una partita combattuta anche da casa, penso sempre: "AS ROMA io ti amo".

Condividi l'articolo:

Lascia un commento