Quaranta minuti bestiali

La prima vittoria esterna della stagione, la prima doppietta giallorossa per Julio Baptista la prima volta di una Roma cinica,forte che con un paio di sberle poi diventate tre annienta il Bordeaux cosi come fanno le grandi squadre.
Quaranta minuti di Roma sono bastati per ribaltare l’esito della gara e chiudere le porte dell’inferno che erano rimaste aperte fino al minuto 63 poi un giovanotto fresco di compleanno che in molti chiamano “la bestia” prende in mano la sua piccola, indifesa, impaurita e sotto di una rete la trascina alla vittoria cosi come i grandi sanno fare.
I giallorossi non hanno risolto tutti i problemi, è chiaro, ma la vittoria in terra girondina dimostra che i singoli buoni la Roma ce li ha, anche se all’appello manca Totti.
Non è un caso se in questi 40 minuti di ottima Roma, un altro uomo fondamentale è stato Rodrigo Taddei, anche lui in crescita come quei ragazzi sacrificati, Perrotta da mediano e De Rossi con l’antidolorifico. L’importanza di mantenere apertissima la qualificazione addirittura al primo posto visto il concomitante pareggio in Romania del Chelsea; Spalletti, come molti, sa che il potenziale di questa Roma è enorme, basterà partita dopo partita sfruttarlo in maniera adeguata perche questa squadra fa paura.
Questo mercoledi di Champions una certezza l’ha lasciata, la Roma europea è tornata.

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2 commenti su “Quaranta minuti bestiali”

  1. quanto ho goduto quando baptista ha dimostrato di che pasta è fatto con i 2 golassi…chi lo chiamava cerbiatto e lo criticava è la dimostrazione che di calcio non ci capisce un c****,prima di giudicare bisogna prima conoscere il giocatore,quello che ha fatto in carriera(ha giocato con real madrid,siviglia e arsenal mica col legnano)e aspettare qualche partita….ora vedremo anche il vero riise mentre per menez ci vuole più tempo perchè non è un giocatore già fatto come julio…ha solo 21 anni..cmq alla fine ho avuto ragione io a difendere gli acquisti,che ripeto sono giocatori da roma.

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