FR.com | Ricardo Leli | La Roma gela l’Olimpico di Torino con due eurogol che permettono alla squadra di Ranieri di approdare per la 7a volta nelle ultime 9 edizioni, in semifinale di coppa Italia; ulteriore dimostrazione di quando sia considerata questa competizione.
Senza il capitano fuori per squalifica e senza Borriello, inizialmente in panchina per qualche problema riportato durante la settimana, i giallorossi iniziano la trasferta di Torino nei migliori dei modi, mettendo in difficoltà la squadra di casa con veloci scambi tra Vucinic e Menez che diventano subito un problema per i difensori bianconeri.
La Roma al contrario non lascia molti spazi agli avversari, regala pochissime occasioni e punisce l’avversario con una dote di cinismo che solo le grandi squadre hanno. Chiariamoci, non è stata una gara spettacolare, ma al meno la Squadra di Ranieri è sembrata molto più concentrata e molto più attenta con rispetto a una Juventus irriconoscibile e nervosa.
L’uscita del francese a fine del primo tempo ha tolto fantasia ai giallorossi, che hanno pensato soprattutto a chiudere gli spazi ad una Juventus che, con l’ingresso in campo di Krasic ad inizio della ripresa, riesce a dare un po più di dinamismo alla sua manovra offensiva.
Si arriva al 64’ per ammirare la prima perla della partita firmata Mirko Vucinic che con un gol fantastico porta in vantaggio i giallorossi : stop al volo delizioso e poi palla d’interno destro a girare nell’angolo dove Storari non può arrivare, 0-1. Dopo appena tre minuti la Roma arriva vicina al raddoppio con Mexes, che di testa impegna in angolo Storari. La Juve non riesce a reagire e soffre il vantaggio della squadra di Ranieri.
Quando mancano soltanto quattro minuti alla fine del tempo regolamentare, avviene una trattenuta di Mexes dentro la propia area di rigore ai danni di Del Piero, che mette in apprensione i pochi tifosi giallorossi presenti a Torino. Per fortuna l’arbitro Damato non fischia e lascia correre, permettendo alla Roma di mantenere il possesso palla facendo scorrere i minuti e mettendo sotto pressione i bianconeri.
Quando la partita sembrava ormai finita, ecco la seconda perla della serata. De Rossi pennella un lancio lungo a favore di Taddei che si inventa una rovesciata spettacolare chiudendo definitivamente la partita.
Con questa vittoria la Roma non solo arriva in semifinale di coppa Italia, ma dimostra che in questo momento la squadra cè, anche se non fa vedere un bel gioco. Alle spalle rimangono le perturbazioni interne d’inizio campionato e tutte le voci che vengono dall’esterno sembrano non impensierire più di tanto l’ambiente giallorosso.