ROMA (2 giugno) – Da Alvarez a Zotti, sono cinquanta i tesserati per la Roma. Esattamente sei portieri, sedici difensori, diciotto centrocampisti e dieci attaccanti. Non tutti, ovviamente, fanno al caso di Luciano Spalletti, che dal prossimo mese di luglio comincerà la quarta stagione sulla panchina della Roma. Cinquanta, ma – ad esser buoni – nella “rosa” della prima squadra targata 2008-09, ce ne saranno la metà. O anche meno.
Portieri – Doni ha rinnovato, sarà ancora lui il titolare. Giustamente. Curci verrà mandato a giocare altrove. Giustamente. In prestito o al massimo in comproprietà perchè la Roma non vuole perderlo. E a Julio Sergio verrà rinnovato il contratto in scadenza. Per Zotti, Pipolo, ora in prestito al Potenza, e Delfino (il Primavera attualmente è infortunato) verranno trovate sistemazioni adeguate.
Difensori – Intoccabili Juan, Panucci, Mexes, Tonetto, Cassetti e Cicinho. A Ferrari non verrà rinnovato il contratto in scadenza. Antunes (già riscattato) potrebbe restare, ma non è esclusa una cessione in comproprietà. Il portoghese piace a tutti, in Casa Roma. Il giovanissimo Brosco continuerà a giocare con la Primavera, ma verrà tenuto sotto osservazione da Spalletti. Per fine prestito rientreranno Magliocchetti (Cagliari), Polverini (Prato) e Seppani (Val di Sangro), che ha il contratto in scadenza. Il loro futuro è lontano dal “Bernardini”. Da sistemare le comproprietà di Galasso (Bari), Andreolli (Inter/Vicenza), Pistillo (Samb) e Freddi (Grosseto). Comunque, non faranno al caso di Spalletti.
Centrocampisti – Non si muoveranno dal “Bernardini” De Rossi, Aquilani, Pizarro, Perrotta, Brighi e Taddei, oltre al giovane svizzero Unal. In partenza Mancini (finora l’ha richiesto solo il Lione), che ha rifiutato ogni offerta di rinnovo di contratto. Barusso (Galatasaray), Alvarez (Livorno), Giacomini (Ternana/Vicenza) e Virga (Grosseto) rientreranno per fine prestito, ma nessuno dovrebbe restare. Per Barusso, però, ci sarà da discutere la comproprietà con il Rimini. Fine prestito anche per Rosi (Chievo) e Marsili (Taranto): andranno ancora via. Palermo, vittima di una serie di infortuni, verrà mandato a giocare. Con il Nantes è già stato rinnovato il prestito di Faty, in cambio di 300 mila euro. Da definire le comproprietà di Galloppa (Siena) e Greco (Verona). Galloppa dovrebbe esser riscattato, ma non per restare a Roma.
Attaccanti – Intoccabile Totti, la Roma deve sistemare la questione Vucinic, che – al momento – rappresenta la priorità del mercato giallorosso. Il Lecce chiede 12 milioni; la Roma, che vuole assolutamente il montenegrino, vuole pagare non più di 8/9 milioni l’altro 50% del suo cartellino. Da Genova, per fine prestito, tornerà Montella, che ha altri due anni di contratto. Vincenzo e la società troveranno insieme una soluzione adeguata. Fine prestito anche per Cerci (Pisa), attualmente in infermeria dopo l’operazione al crociato del ginocchio destro. Rientro anche per Okaka (Modena), protagonista di un buonissimo campionato in serie B e punto di forza dell’Under 19 di Francesco Rocca: per il gigantesco attaccante in vista un altro viaggio lontano da Trigoria, sotto lo sguardo attento di Conti e Pradè. Il romeno Pit è in scadenza di contratto: la Roma gli farà un biennale e poi lo cederà. Della Penna continuerà nella Primavera, forse. Zarineh, in prestito alla Cisco, ha pagato un grosso infortunio: verrà riproposto a livello di C2. Esposito ha deluso, si va verso la riconsegna del suo cartellino al Cagliari, in cambio di un po’ di euro. Giuly è nella lista degli intoccabili di Luciano Spalletti, ma il francese potrebbe chiedere di andar via per guadagnare (più) soldi in Qatar. E, in questo caso, verrebbe accontentato.
Obiettivi – Tanti. E per ogni ruolo. Da Aba a Zuzzu (se esistono…), in questo periodo tutti i nomi sono buoni per chiacchiere e opinioni. La fiera dei sogni (e delle bufale) andrà avanti fino alla fine di agosto…
Dal Messaggero