Individuare i peggiori in Roma-Lille di Europa League non è semplice, considerando la prestazione di squadra decisamente mediocre contro i francesi. La Roma esce con le ossa rotte dalla recente sfida di Europa League, offrendo una prestazione ampiamente insufficiente che lascia pochissimo da salvare. La sconfitta è stata il risultato di una lunga sequela di errori individuali e collettivi, a partire dalle scelte iniziali dell’allenatore Gasperini, il cui turnover non ha prodotto gli effetti sperati e non è stato corretto efficacemente nel corso della partita.
Attacco spento e difesa disattenta
La nota più dolente è stata la prova pessima degli attaccanti, incapaci di creare pericoli concreti e di finalizzare. Anche la difesa, recentemente elogiata per la sua solidità, è apparsa disattenta e vulnerabile in momenti chiave della gara. A incorniciare il disastro, c’è stata una incredibile sequenza di errori dal dischetto. Senza questi falli, i giallorossi avrebbero potuto quantomeno strappare un pareggio.
Le pagelle affondano la squadra: i peggiori in Roma-Lille
L’analisi dei quotidiani sportivi conferma la debacle, con pagelle impietose. La Gazzetta dello Sport ad esempio, salva a malapena solo due giocatori. Le uniche sufficienze sono state assegnate al portiere Svilar, bravo a “tenere a galla i suoi” con le sue parate, e a Wesley.
Per il resto, i voti sono bassissimi, con una prevalenza di 5 e 5.5. I giudizi peggiori sono andati proprio al reparto offensivo, evidenziando le gravi lacune in fase conclusiva: Ferguson e Dovbyk hanno ricevuto entrambi un pesante 4, a simboleggiare la serata storta dell’attacco giallorosso.
La prestazione di Tsimikas contro il Lille è stata profondamente negativa, alimentando il dubbio sulla sua condizione fisica attuale. Oltre al clamoroso errore dal dischetto che ha pesato sul risultato, il giocatore è apparso poco incisivo, con giocate poco concrete e la costante sensazione che nulla gli riuscisse correttamente.
La sua serata è stata segnata da un errore ancor più grave: un passaggio sbagliato che ha propiziato il vantaggio del Lille. Un’ingenuità inaccettabile per un atleta della sua esperienza. Viste le sue difficoltà nel lasciare un segno positivo sul campo dopo questo episodio, la decisione di Gasperini di lasciarlo negli spogliatoi all’intervallo è apparsa inevitabile. Una sostituzione che ha sancito il fallimento della sua prova.
Male anche Soulé, a prescindere dal rigore sbagliato, visto che l’argentino non è mai entrato realmente in partita con le giocate che negli ultimi tempi hanno spesso e volentieri caratterizzato le sue prestazioni. Insomma, è lungo l’elenco parlando dei peggiori in Roma-Lille.