Migliori e peggiori in Roma-Empoli: l’importanza di Pellegrini

Una vittoria fondamentale quella ottenuta dai giallorossi in questo Roma-Empoli. Al di là  delle esigenze di classifica, comunque importanti, era fondamentale dare un segnale all’ambiente dopo la sconfitta nel derby che, come sempre, fa tanto male nella Capitale. Tre punti che consentono alla squadra di ripartire e di vivere con maggiore serenità  la sosta, in modo tale da prepararsi al meglio alla tanto attesa sfida con la Juventus alla ripresa delle ostilità  in Serie A.

La prestazione offerta da Pellegrini ci dice per l’ennesima volta che questa squadra proprio non possa fare a meno del proprio capitano. Certo, l’Empoli non é avversario da prima fascia, ma non dimentichiamo che i toscani siano stati in grado di conquistare l’intera posta in palo allo Stadium, oltre al fatto che gli ospiti erano reduci da due successi consecutivi. Insomma, per mille ragioni questo esame era pi๠insidioso di quanto ci si potesse aspettare e i ragazzi di Mourinho lo hanno superato con il massimo dei voti.

I migliori in Roma-Empoli tra i giallorossi

Pellegrini 7,5. Uomo ovunque, anche quando nel primo tempo la squadra sembra faticare. Ha il grandissimo merito di sbloccare una partita tatticamente e psicologicamente complicata. Riesce a legare al meglio il reparto di centrocampo e attacco, dimostrando di aver trovato definitivamente la sua dimensione. E nel frattempo cresce il rammarico per non averlo avuto a disposizione in occasione del derby della scorsa settimana.

Mkhitaryan 7. Segnali di miglioramento per lui, con un gol molto pi๠complicato di quanto si possa immaginare e qualche giocata degna del giocatore che abbiamo apprezzato nel momento migliore dell’ultima stagione giallorossa. Insomma, Mourinho ora puಠfinalmente contare anche su di lui.

I peggiori in Roma-Empoli tra i padroni di casa

Darboe 5. Il ragazzo ha indubbiamente grandi potenzialità  ed é destinato ad avere una carriera interessante, ma al momento appare ancora un po’ acerbo. Soffre, ad esempio, il pressing alto e nel primo tempo perde un paio di palle che rischiano di compromettere la partita della Roma. Ora sta a lui dimostrare di valere da subito questa maglia.

Zaniolo 5,5. Ancora insufficiente, e dispiace infierire. Ancora troppo isolati i suoi strappi ed il ragazzo é discontinuo nell’arco dei novanta minuti. Anche le ammonizioni collezionate certo non aiutano. Appare chiaro che sia da recuperare, nella testa e nelle gambe. A tal proposito, la convocazione di Mancini sarebbe stata molto utile, ma appare evidente che questo ragazzo debba ricominciare da zero. A 360 gradi.

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