(PAGELLE GIALLOROSSE DI ROMA di Gianfilippo Bonanno) – La Roma spronata dal vantaggio del Basilea sale in cattedra e con Totti, su rigore, pareggia i conti e si porta vicissimo al vantaggio con Perrotta prima e Vucinic poi. Nella ripresa il copione non cambia, prima parte di marca svizzera poi la Roma trova in un’azione da manuale del calcio il vantaggio con Vucinic che vale la qualificazione ai sedicesimi. Il Basilea tenta l’arrembaggio ma uno straordinario Julio Sergio di piedi e la traversa dicono di no. Roma 2, Basilea 1, i giallorossi superano il turno con una giornata d’anticipo.
Le pagelle giallorosse di Roma-Basilea:
JULIO SERGIO: 7,5 qualche uscita poco elegante ma due interventi da vero e proprio miracolo calcistico. Il brasiliano si oppone su un tiro dalla distanza con una bella parata, su un colpo di testa a colpo sicuro di Frei di piede compie un prodigio da capogiro portando la mente al portiere del primo scudetto di Maradona. GARELLA.
CICINHO: 5,5 molti problemi della difesa della Roma arrivano da quella fascia. Il brasiliano dopo mesi di assenza ha perso quel passo necessario soprattutto in difesa. In avanti si spinge e tenta invano la conclusione a rete. SPIAZZATO.
RIISE: 6 non si vede molto in fase offensiva. Il norvegese è attento a non farsi infilare dall’avversario di turno e quasi mai da quel lato la Roma soffrirà. La presenza di Riise è costante ma senza bombe delle sue. DEDITO.
MEXES: 5,5 le amnesie della difesa della Roma coinvolgono pure il francese che non ha giocato una brutta gara, in occasione del goal del vantaggio del Basilea, poteva evitare il disinteressamento totale. Si vede in avanti con un paio di tentativi rimpallati e con qualche percussione che mettono in mostra una condizione fisica in crescita anche se qualche calo di tensione c’è stato. DISINTERESSATO.
BURDISSO: 5,5 il discorso è simile a quello riservato al suo compagno di reparto. L’argentino si rende protagonista di qualche chiusura in bello stile ma quando bisogna difendere la porta di Julio Sergio anche Nicolas non è stato impeccabile. IMPRECISO.
PIZARRO: 6,5 consegnare la palla a Pizarro è come metterla in banca. Il cileno fà quello che vuole ma anche in questa occasione sul finire il peq doveva congelare di più le azioni per togliere fiato e forza all’arrembaggio svizzero. GEOMETRA.
DE ROSSI: 6,5 è stato impreciso e troppo propenso al lancio. Attenuanti ne ha da buttare ma poi con l’assist a Vucinic, degno di uno dei più grandi centrocampisti al mondo, và a prendersi la sufficienza piena. Prima del derby è stato importante il suo ritorno in campo. SMASCHERATO.
PERROTTA: 7 prestazione di grandissima generosità. Si butta in avanti come se fosse un centravanti aggiunto, sfiora il goal nel primo tempo e quando bisogna tamponare non si tira indietro soprattutto nella ripresa. E’ uno dei calciatori migliori in questo momento, capace fra l’altro di dare energia costante alla Roma. CORRIDORE.
MENEZ: 6 non si vede molto. In due circostanze si rende protagonista, nel finale del primo tempo quando guadagna un’ammonizione giusta ma efficace perchè blocca un contropiede pericoloso. In occasione del goal di Vucinic, col tacco dà il là all’azione e poi fraseggia con De Rossi. E’ chiaro che ci si attende da lui di più. POSITIVO.
VUCINIC: 7,5 continua a mettere palle in rete molto pesanti. Nel primo tempo la Roma si adagia sulle folate del montenegrino che mette in difficoltà l’intera retroguardia svizzera. Finalizza da grande attaccante un’azione da favola. CHIRURGICO.
TOTTI: 6,5 si procura e realizza il rigore del pareggio, l’ennesimo trasformato consecutivamente. Entra nell’azione del vantaggio aprendo per Menez. Il capitano ha chiesto a Ranieri di rimanere in campo tutto il tempo per prepararsi alla prossima sfida. RIGORISTA.
TADDEI: 6 entra in campo e corre come un forsennato. Rincorre tutti e nei minuti iniziali del suo ingresso non tocca mai il pallone. Quando se lo ritrova fra i piedi s’incunea fra due e reclama un rigore. PASSETTINO.
BAPTISTA: 5,5 ormai è diventato un’abitudine, la bestia entra nella ripresa e cerca di mettersi in luce ma anche questa volta è impreciso e il ritorno al goal è rinviato. IMPACCIATO.
JUAN: 5 si fa scappare Frei in un paio di volte e meno male che la traversa salva la Roma perchè il brasiliano era da mettere sul banco degli imputati. DISATTENTO.
RANIERI: 6,5 non si fida del Basilea e si vede dall’undici che manda in campo. Vuole la vittoria e la ottiene dopo l’ennesima rimonta, divenuta marchio di fabbrica della squadra di Ranieri. Il lavoro in difesa è ancora da mettere a fuoco ma il carattere che ha trasmesso ai giallorossi è beneaugurante, sia in Italia che in Europa. COMPATTO.