Beretta, “Curve chiuse? Sanzioni sbagliate”

Ecco le parole di Maurizio Beretta, rilasciate a La Gazzetta dello Sport.

La norma è giusta, le sanzioni sono sbagliate. Il problema non è la norma, che peraltro abbiamo recepito dall’Uefa, ma il suo apparato sanzionatorio che ha molti limiti. È su quelli che dobbiamo lavorare“.

Come fare?La segmentazione delle curve per individuare i veri responsabili è la strada giusta. Puniamo anche in modo più duro la minoranza incivile. Ma è intollerabile continuare a sanzionare la maggioranza perbene che, sono sicuro, condivide la nostra lotta al razzismo su cui, sia chiaro, non vogliamo arretrare. Ben vengano i microsettori, perché il meccanismo attuale si sta rivelando un boomerang e un’arma di ricatto contro le società. Ad agosto il presidente Lotito illustrò tutti i rischi connessi ma alla fine si decise di dare un segnale forte, allora era necessario“.

La cosa più urgente?Difficile cambiare le regole in corsa, dovremo aspettare la prossima stagione. Intanto, la norma c’è e va rispettata, ma auspico la collaborazione di tutti per cominciare a dare la giusta dimensione a questo fenomeno. Il calcio italiano è un’altra cosa“.

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12 commenti su “Beretta, “Curve chiuse? Sanzioni sbagliate””

  1. ROMAoMorte ha detto:

    Bene bene,abbiamo qui nelle parole del sig. Beretta un chiaro esempio del perbenismo moralista e benpensante che REGNA in Italia.
    E’ proprio la norma ad essere sbagliata,perchè facendo quel coro NON SI COMMETTE REATO.
    PUNTO E BASTA.
    Allora Presidenti che vengono trovati con valigette piene di soldi per corrompere (Preziosi del Genoa) , scandali veri (calciopoli) giocatori che si dopano con società consenzienti (juve,prescritti) giocatori che vendono partite (mauri) dunque tra tutta questa immondizia il problema del calcio siamo NOI TIFOSI.
    E quindi secondo questo signore,Beretta,si dovrebbe ancora dividere di piu’ il settore Curva e individuare i còristi.
    Complimenti.
    Queste sono le soluzioni alle quali ci si affiderà ?!
    Melma pura.
    Ipocrisia al 100%.
    Spiegatemi perchè si puniscono,sempre se di REATO si parla, soltanto i còri contro napoletani e balotelli e non sfiorano neppure il resto dei ritornelli che riguardano noi Romani,o fiorentini,milanesi,genovesi,cagliaritani,palermitani,baresi,catanesi,tirolesi e via dicendo fino a nominare tutto il resto del Paese.
    MORALISTI e BENPENSANTI vi disprezzo tutti quanti !

    la regola è sbagliata ma punire simili cori è giusto. A te farebbe piacere che magari vai all’estero e cominciano a insultarti in quanto italiano?. Discriminare e denigrare qualcuno in quanto napoletano non è la stessa cosa?. Non diciamo stupidaggini per favore, il perbenismo non centra nulla, è anche per simili ragionamenti che l’Italia va male, ma cosa volete rivendicare il diritto a insultarci e disprezzarci?. Dite che è sbagliato chiudere tutto uno stadio per i cori cantati da un gruppo di persone ma per piacere non parlate di perbenismo. E’ la lamentela che l’italiano medio avanza sempre a chi lo giudica quando non gli viene permesso di farsi largo alle spese del prossimo.

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    • @stirperomanista:

      in un periodo della mia vita quando ero piccolo ho dovuto lasciare Roma e andare a vivere al nord, sono di carnagione scura e i bambini leghisti mi prendevano in giro per questo. Ero piccolo e la cosa mi ferì, ecco cantare ai napoletani tubercolosi e augurargli di fare il bagno nella lava non è tanto dissimile. Poi vedete voi, a me sembra che i costumi di questo paese devono cambiare perchè abbiamo un livello di moralità pari a 0

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    • @stirperomanista: come scritto su altro articolo qui il problema è questo :

      la norma sulla discriminazione territoriale non discrimina tra chi fa i cori e non, ma squalifica tutto un settore.

      Certi cori sono veramente stupidi e potrebbero essere tranquillamente evitati, ma qui si va oltre… qualcuno si arroga il diritto di stabilire cosa si può dire e cosa no… l’educazione non la deve insegnare la federazione. Inoltre chi non vuole entrare in queste diatribe deve essere tutelato!

      In questa situazione hanno ragione tutti i tifosi pro o contro i cori… dispiace solo per la Roma che non ha colpe ed è un altra vittima proprio come i tifosi.

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      • @stirperomanista: concordo con te, ma in questo momento è una lotta per far abolire una norma che sanziona in modo sbagliato.

    • @stirperomanista:
      Ma di che stai parlando ?
      Ma che discorso stai facendo ??
      Io voglio rivendicare il diritto a dire ciò che voglio,dato che NON COMMETTO NESSUN REATO in quanto non rappresento nessuno se non me stesso.
      Ti ricordo che se di discriminazione territoriale si tratta,la Lega nord ci ha fondato un partito che regna tuttora indisturbato senza sanzioni anzi è pure stato votato da persone nonchè ha GOVERNATO questo Paese, ed io che vado allo stadio mi devo sentir dire che non posso fare un ritornello ???
      Non è perbenismo questo??
      Non è moralismo ?? ci fanno la morale quando addirittura certi personaggi ci odiano in quanto Romani ??
      Ma tu quanto è che non metti piede in uno stadio ??
      Non hai mai cantato còri in vita tua ??
      Quando un giocatore avversario si butta a terra per perdere tempo non hai mai intonato il famoso “devi morire” ??
      Io spesso anzi quasi sempre,ma sono cose “da stadio” lo capisci questo ?
      Un tifoso lo intona per rispondere a un comportamento scorretto verso qualcuno.
      Terminata la partita ma chi se lo fila piu’ a quell’avversario ??
      Inoltre quella Curva Sud squalificata è composta dagli stessi tifosi che hanno fatto coreografie al derby e negli anni precedenti,sempre loro sono,coreografie che ci hanno inorgoglito e che magari avete usato pure come sfondi su desktop e telefonini no,e oggi gli si viene a rinfacciare un còro goliardico allora non è PERBENISMO e falso MORALISMO questo ?????

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  2. La norma é sbagliata ma va rispettata… ahahahaha
    In un paese civile e democratico una norma sbagliata e ingiusta va cambiata immediatamente.
    Ma come fanno loro ad essere giusti se sbavano appena vedono gli 80 000 euro che la ROMA paga?
    Questa gente é il riflesso di un paese ipnotizzato da cellulari porno e tv…..
    che ancora va dietro a San Remo 😯

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  3. Bene bene,abbiamo qui nelle parole del sig. Beretta un chiaro esempio del perbenismo moralista e benpensante che REGNA in Italia.
    E’ proprio la norma ad essere sbagliata,perchè facendo quel coro NON SI COMMETTE REATO.
    PUNTO E BASTA.
    Allora Presidenti che vengono trovati con valigette piene di soldi per corrompere (Preziosi del Genoa) , scandali veri (calciopoli) giocatori che si dopano con società consenzienti (juve,prescritti) giocatori che vendono partite (mauri) dunque tra tutta questa immondizia il problema del calcio siamo NOI TIFOSI.
    E quindi secondo questo signore,Beretta,si dovrebbe ancora dividere di piu’ il settore Curva e individuare i còristi.
    Complimenti.
    Queste sono le soluzioni alle quali ci si affiderà ?!
    Melma pura.
    Ipocrisia al 100%.
    Spiegatemi perchè si puniscono,sempre se di REATO si parla, soltanto i còri contro napoletani e balotelli e non sfiorano neppure il resto dei ritornelli che riguardano noi Romani,o fiorentini,milanesi,genovesi,cagliaritani,palermitani,baresi,catanesi,tirolesi e via dicendo fino a nominare tutto il resto del Paese.
    MORALISTI e BENPENSANTI vi disprezzo tutti quanti !

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