Edoardo Caltagirone, vice presidente della Caltagirone Spa, la famosa holding che opera in diversi settori, immobiliare, industriale, editoriale e delle opere pubbliche, esprime un desiderio: "Mi piacerebbe costruire il nuovo stadio della Roma". Il futuro societario della Roma non ha contorni definiti, tra le voci di un possibile ingresso di Francesco Angelini e la volontà della famiglia Sensi di restare, ma su un aspetto sembra esserci un consenso piuttosto vasto: la Roma del futuro, come del resto tutti i grandi club di serie A, deve avere uno stadio proprio, in grado di generare ricavi capaci di rendere il club più solido e la squadra più competitiva. Costruire uno stadio, però, significa investire ingenti capitali che, al momento, è difficile immaginare possano arrivare direttamente dalla famiglia Sensi, visto che la holding Italpetroli è alle prese con un importante piano di ristrutturazione con le banche, Unicredit in testa. Ecco quindi che il desiderio di Edoardo Caltagirone, rivelato nel corso di una manifestazione nel suo settore, apre nuovi e interessanti scenari per il futuro della Roma. Legati, però, al solo stadio. Le parole di Caltagirone: "Mi piacerebbe costruire il nuovo stadio della Roma, ha detto Edoardo Caltagirone all’agenzia Dire. Se fosse addirittura qui alla Magliana sarebbe un sogno. Lo concepirei tipo all’inglese, con attiguo il campus per le squadre giovanili per fare così, oltre allo stadio, la casa della Roma. Io sono un grande tifoso della Roma e abbonato da tanti anni. Per ora c’è solo l’idea, anche perchè non ho avuto alcun contatto con la famiglia Sensi". Per quanto riguarda lo stadio anche il possibile acquirente Angelini ne ha parlato, Edoardo Caltagirone, da parte sua, si è mostrato aperto anche a questo tipo di partnership: "Angelini vorrebbe un partner per la Roma per costruire il nuovo stadio? Nessuna preclusione, qualsiasi cosa vogliamo fare se ne può parlare". (fonte: agenzia dire)
