Per la Roma del futuro, molti si augurano che i nuovi possibili acquirenti-soci si facciano avanti, Angelini ha detto del suo interesse per la As Roma in maniera pubblica, fra Corriere dello Sport e trasmissioni sportive televisive, il re del farmaco italiano stà facendo le proprie valutazioni. I Sensi nel frattempo vanno avanti per la propria strada, cercano di appianare delle situazioni inerenti alla questione As Roma-Italpetroli scovando dai bilanci fondi per iniziare a finanziare il futuro giallorosso. Mentre avviene tutto questo radio vendita As Roma lancia sul mercato un nuovo possibile acquirente, pare un’altra mediatica bufala, Gianpaolo Angelucci, capo di un impero fra cliniche e finanziarie, impegnato in prima persona nel ramo editoria, Libero e il Riformista i quotidiano eccellenti della famiglia in questione. Girando girando a Roma si sono trovati due papabili acquirenti, di solito la Roma era stata accostata a forestieri, russi, americani e tedeschi. A Roma c’è voglia di rivincita, il popolo giallorosso dopo un’annata di passione, cerca il rilancio ed affida i propri sogni a chi potrebbe rimpinguare le casse societarie della AS Roma. I Sensi discutono e cercano soluzioni, la gente si accontenterebbe di almeno un socio prestigioso, che si chiami Angelini o Angelucci non conta, visto che è difficile che i Sensi mollino la società, però un socio di alto rendimento economico potrebbe fare al caso della As Roma magari far sì che la Roma abbia un colpo in canna in più da sparare nel prossimo mercato estivo.