Uno stralcio dell’articolo apparso sul Corriere dello Sport sulle manovre di mercato e di strategia dell’As Roma per la prossima stagione: "Una Roma più giovane e motivata. Con un monte ingaggi limato verso il basso, ma con l’obiettivo di ripartire per un nuovo ciclo importante, con Luciano Spalletti ancora in panchina perché in società nessuno, a partire dalla proprietà, lo mette minimamente in dubbio. Un portiere (almeno). Un difensore centrale. Un attaccante. Due esterni alti. Una cessione (forse due) eccellente per finanziare tutto o quasi il resto, visto che c’è il rischio, assai forte, che la prossima Champions League a Trigoria la seguano in televisione. E uno stadio di proprietà, snodo fondamentale, anzi di più, per la Roma della famiglia Sensi, a meno che da qui a breve (due mesi diciamo) non ci sia qualche novità nel pacchetto di maggioranza della società."E’ questo il progetto, a grandi linee, da cui la Roma vuole ripartire, nella convinzione di poter costruire a breve termine una squadra più forte e una società più solida economicamente. Sarebbe il caso di dirlo, però. Toccherà a Rosella Sensi farlo. Lo farà, ci dicono, nel prossimo futuro. Forse già domenica prossima quando, dopo la maternità, dovrebbe ripresentarsi all’Olimpico in occasione della sfida con il Lecce. Non prima, comunque, di aver incontrato Luciano Spalletti. Tra i due c’è stata domenica scorsa una telefonata d’auguri in cui, appunto, si sono dati appuntamento per un incontro in cui pianificare il futuro. Intanto, nel silenzio, i dirigenti trattano, parlano, chiacchierano, vedono dvd, promuovono, bocciano, contrattualizzano senza tuttavia poter andare sul concreto. A cominciare dal mercato, ovviamente. Dove, soprattutto per quel che riguarda attaccanti ed esterni, le idee sono piuttosto chiare, così come gli obiettivi".